Cucinare in lavastoviglie: ecco perché dovresti provare

Comodo, ecologico e salutare. Un modo di cucinare un po' stravagante, ma dai risultati sorprendenti

Hai cucinato in mille modi possibili: con il forno, i fornelli, la griglia, la piastra e il microonde. Forse però, nel novero delle infinite alternative di metodi di cottura, non avevi mai pensato a un elettrodomestico che usi spesso e volentieri, e certo non per preparare da mangiare: stiamo parlando della lavastoviglie.

Potrebbe sembrare uno scherzo, ma ti assicuriamo che non lo è: la tecnica di preparazione con questo elettrodomestico, oltre che semplice, è economica e anche salutare per cucinare tantissimi alimenti, anche quelli che non avresti mai pensato.

Cucinare in lavastoviglie: la tecnica “green” da sperimentare

La lavastoviglie è uno di quegli elettrodomestici di cui, una volta entrati in possesso, è impossibile fare a meno. Utilissima in cucina, è diventata col tempo una delle tue più care amiche: oltre a essere fondamentale durante le cene con parenti e tanti amici, ti permette quotidianamente di risparmiare acqua, energia e tempo rispetto al classico lavaggio a mano.

Eppure la lavastoviglie può esserti d’aiuto anche per cucinare. Può sembrare un’idea strampalata e bizzarra, e siamo sicure che non ci avevi mai pensato, ma grazie alle alte temperature che l’elettrodomestico sprigiona durante il lavaggio è possibile cuocere tantissimi alimenti in modo salutare, preservandone il valore nutritivo.

Del resto è cosa risaputa: la cottura a vapore regala risultati spesso superiori a quelli ottenuti con altri metodi, soprattutto quando usate materie prime di eccellenza e di cui si vuole esaltare il sapore. La cottura a bassa temperatura mantiene infatti inalterate le proprietà organolettiche dei cibi, ne esalta l’aroma e la naturale sapidità e ne preserva le proprietà nutrizionali. E soprattutto – aspetto da non sottovalutare – si cucina a costo e impatto zero, sfruttando appieno il vapore del lavaggio.

Cuocere i cibi in lavastoviglie, tutti gli accorgimenti

Cucinare con la lavastoviglie è semplice, comodo, e a prova di imbranato. Non importa che tu sia una cuoca provetta o una negata ai fornelli, perché grazie a questo elettrodomestico potrai ottenere una cottura a bassa temperatura che nulla avrà da invidiare a quella dei grandi chef, con il vantaggio di essere pratica ed economica. Quella di cuocere i tuoi piatti preferiti mentre si lavano i piatti è una soluzione ideale – specialmente in ottica del rispetto ambientale – in modo da ottimizzare i consumi di acqua ed energia (ma non solo). Si tratta infatti di una tecnica al pari di quelle professionali, per ottenere gusto e consistenze irraggiungibili con i metodi di cottura tradizionali.

Per cuocere in sicurezza in lavastoviglie c’è un solo accorgimento di cui non dovrai mai dimenticarti: quello di chiudere ermeticamente le pietanze in vasetti di vetro o sacchetti per il sottovuoto adatti alla cottura. In questo modo il cibo che preparerai non entrerà a contatto con il detersivo o l’acqua di lavaggio. E a quel punto ti potrai sbizzarrire.

Il vapore sprigionato durante il programma di lavaggio è infatti simile a quello con cui cucini normalmente e ti permette anche di scegliere a quale tipo di temperatura preparare sorprendenti piatti proprio con la lavastoviglie. Con un lavaggio eco, infatti, otterrai lo stesso effetto di una cottura a bassa temperatura (50°-55° C), con uno normale cuocerai a temperatura media (60°-65° C), con il programma intensivo otterrai invece temperature medio alte (70°-75° C).

vantaggi della cottura in lavastoviglie sono molteplici: per l’ambiente, la salute e per il portafoglio. Lascia quindi da parte i dubbi e soprattutto quei sensi di colpa che saltano fuori ogni volta che pensi di accendere il tuo elettrodomestico pur non avendo stoviglie sporche a sufficienza. Piuttosto pensa alla tua lavastoviglie come un inedito strumento per cucinare bene, senza consumare ulteriore energia e preservando il contenuto nutritivo degli alimenti che andrai a consumare.

Cibi in lavastoviglie, le ricette da provare

Cucinare in lavastoviglie, oltre che essere una scelta green e senza sprechi, ti permetterà di sperimentare nella preparazione di diversi piatti, anche i più impensabili. Ricordati sempre però che la cottura in lavastoviglie non sostituisce i tradizionali metodi di preparazione, ma solo quelle che avresti fatto a bassa temperatura.

Potrai cimentarti con pietanze di vario tipo, dai primi ai dessert, dalla carne al pesce, dalla frutta agli ortaggi. Potrai provare ad esempio con una macedonia di mele e pere, un po’ di buccia di limone e dello zucchero di canna, il tutto in un barattolo di vetro con chiusura ermetica. Parlando di uova, in base al programma (eco, normale o intensivo) potrai prepararle rispettivamente alla coque, bazzotte o sode.

Nel caso di verdure come zucchine o carote la temperatura richiesta per la cottura è piuttosto elevata, quindi potranno essere precotte con il programma Eco e poi fatte saltare in padella o nel wok (se per esempio volete preparare un gustoso curry di verdure), oppure sarà necessario un programma di lavaggio più intenso. Da evitare invece riso o legumi, per i quali sono indispensabili temperature troppo alte e tempi di cottura troppo lunghi per affidarsi a questo sistema. Anche la pasta non è adatta a questo metodo di preparazione: meglio quindi attenersi alla classica cottura ai fornelli per non sbagliare.

Se deciderai di provare con la carne rossa, rigorosamente nei sacchetti per la cottura sottovuoto, scoprirai quanto possa essere saporita (dato che non rilascia i succhi di cottura e concentra gli aromi) e sana: la formazione in cottura di acrilammidi e composti tossici sarà infatti ridotta. Stesso discorso può valere per il classico petto di pollo, che per sua natura ha una consistenza un po’ stopposa e che risulta sempre molto difficile da preparare mantenendone le carni tenere e succose. Anche in questo caso, grazie alla cottura a bassa temperatura in lavastoviglie, potrai ottenere un piatto dal sapore unico e non tornerai più indietro, provare per credere!

Inoltre otterrai una minore riduzione del volume delle pietanze e ovviamente risparmierai l’acqua, l’energia e i grassi aggiunti che si utilizzano nella maggior parte delle cotture tradizionali, come olio o burro che è meglio evitare in grandi quantità nella maggior parte delle diete. Senza contare che, cucinando mentre lavi i piatti, guadagnerai ore e ore di tempo. E che sicuramente fanno sempre un gran comodo…