Moscerini nelle piante? Il metodo del bicarbonato funziona davvero

Tanti i rimedi casalinghi per combattere i moscerini, ma quello più efficace prevede l'utilizzo del bicarbonato di sodio, che allontana i cattivi odori.

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Giunta l’estate, tornano i peggiori nemici delle nostre piante: i moscerini. Saranno pure innocui per noi, ma sono fastidiosi anche per il verde d’appartamento. Alcuni depongono uova, altri danneggiano le radici, altri ancora sono semplicemente lesivi della nostra quiete mentale, ammettiamolo. Ci sono diversi metodi casalinghi però per combatterli ed eliminarli, ma quello più creditato è l’uso del bicarbonato di sodio.

Perché usare il metodo del bicarbonato di sodio per eliminare i moscerini

I moscerini nel terreno o intorno alle nostre piante d’appartamento sono più comuni del solito, e non solo d’estate. Le cause possono essere diverse: l’umidità e l’odore della frutta nella stagione calda; i terricci troppo economici del nostro verde, con una miscela di componenti non totalmente maturi, troppa acqua nei sottovasi che diventa stagnante; e infine la causa più grave, la presenza di materiale in decomposizione.

Infatti, i moscerini hanno un ruolo nella decomposizione dei materiali organici, e qui interviene il nostro alleato: il bicarbonato. In estate i moscerini vengono dai nostri contenitori dei rifiuti, dove trovano frutta o verdura cestinati.

Cosa fare allora? Molto semplice, vi basterà lavare con frequenza i secchi dei materiali organici con acqua e bicarbonato, per eliminare il cattivo odore dei rifiuti umidi che attira gli insetti.

Se invece i moscerini che infestano la vostra pianta non vengono dai rifiuti ma dalla pianta stessa, c’è un altro procedimento da seguire: prendete un litro d’acqua e fate sciogliere dentro un cucchiaio di bicarbonato.

A questo punto, irrorate il terreno infesto con questa miscela una prima volta, e una seconda volta dopo due settimane. Dovrete però fare molta attenzione a non bagnare direttamente le foglie o le radici del vostro verde.

Altri metodi casalinghi per combattere i moscerini

I metodi più o meno efficaci e home made per combattere i moscerini sono in realtà tantissimi.

Partiamo dall’aceto, il cui odore respinge gli insetti. Mettete un bicchiere con un paio di dita d’aceto a tavola e i moscerini non si avvicineranno. Non esagerate, l’odore potrebbe diventare sgradevole anche per voi.

Conoscete la trappola con le banane? Non stiamo scherzando, prendete una banana, della pellicola trasparente e una ciotola. Sbucciate e tagliate la banana, schiacciatela fino ad ottenere una purea, versatela nella ciotola coperta dalla pellicola bucherellata. I moscerini entreranno attratti dall’odore della banana e non riusciranno più a liberarsi.

Se volete restare sul classico, ci sono sempre le piantine aromatiche: rosmarino, menta e origano che per noi sono profumatissimi, per i moscerini sono un vero repellente. Queste piante li terranno lontani dalla vostra cucina.

Tenete poi sempre d’occhio le tubature: spesso nello scarico del lavandino si possono annidare residui di cibo, che attireranno i moscerini.

L’ultimo consiglio riguarda gli oli essenziali, o quelli giusti per lo meno. I più efficaci nel caso dei moscerini, così come di altri insetti, sono eucalipto, geranio e citronella. Non tutti infatti respingono queste fastidiose presenze.

Vi basterà diluire questi oli nei diffusori con acqua, e il loro buon odore li allontanerà.