Gessetti profumati fai da te: prova col talco

Utilissimi per profumare armadi e cassetti soprattutto durante il cambio stagione: come farli facilmente in casa

Foto di DiLei

DiLei

Redazione

DiLei è il magazine femminile di Italiaonline lanciato a febbraio 2013, che parla a tutte le donne con occhi al 100% femminili.

Pubblicato: 10 Novembre 2022 14:01

È tempo di cambio stagione e ci tocca mettere via i vestiti che fino a qualche giorno fa utilizzavamo per ri-sistemare a portata di mano quelli che ci servono in questo momento. Anche le coperte vanno sostituite e messe in ordine in modo che quelle adatte a questi periodo dell’anno siano a portata di mano.

Oltre a selezionare ciò che ci serve per la stagione appena arrivata, bisogna occuparsi di conservare nel migliore dei modi le cose che mettiamo da parte e che tra qualche mese torneranno a servirci.

Per conservare abiti, coperte e biancheria fondamentale è riporli rigorosamente puliti e aggiungere dei profumatori negli armadi e nei cassetti, ancor meglio se fungono da anti tarlo o da anti acaro.

Oltre ad acquistare questi profumatori, possiamo anche tentare di farli da soli: ad esempio, i classici gessetti profumati proprio per cassetti e armadi possono essere realizzati con il fai-da-te grazie anche a una “ricetta” a base di talco.

Cosa sono i gessetti profumati?

I gessetti profumati non sono altro che un semplice profumatore per armadio realizzato con gesso (o talco) e che possono essere realizzati in diverse forme a seconda dei nostri gusti e magari del posto in cui li mettiamo.

Possiamo infatti acquistare o realizzare gessetti a forma di maglietta, per le ante dell’armadio in cui conserviamo i vestiti estivi, a forma di maglione per quelle dove sono i vestiti invernali, a forma di letto per profumare la biancheria o le coperte momentaneamente in disuso.

Inoltre, i gessetti profumati fai da te sono anche personalizzabili per quanto riguarda la fragranza visto che saremo noi a decidere l’olio essenziale da utilizzare.

Gessetti profumati al talco fai da te: ingredienti e procedimento

Ma vediamo al dunque: come si fa a realizzare i gessetti profumati al talco? La “ricetta” è molto semplice e basta munirsi di talco, colla vinilica, olio essenziale a piacere e formine per il ghiaccio o di silicone della forma che preferite.

Per ogni 200 grammi di talco vanno utilizzati circa 100 ml di colla vinilica e tot gocce di olio essenziale (almeno 5) a seconda dell’intensità del profumo che vogliamo ottenere.

Il procedimento per crearli è il seguente: versate il talco in una ciotola e aggiungete con un cucchiaio e lentamente (a filo, come si direbbe in cucina) la colla vinilica.

Mescolate sino a ottenere un composto omogeneo e non appiccicoso, più o meno della stessa consistenza del pongo. Unite al composto anche qualche goccia di olio essenziale e riponeteli dove volete che il loro profumo si sprigioni.

Gessetti profumati classici fai da te: ingredienti e procedimento

Anche i gessetti profumati classici, ossia quelli fatti di gesso e non di talco, possono essere fatti in casa. In questo caso gli ingredienti da recuperare sono: gesso in polvere, acqua, formine in silicone ed olio essenziale.

Per quanto riguarda l’acqua da utilizzare conviene guardare sulla confezione del gesso stesso. L’importante per il nostro scopo è aromatizzarla con gocce di olio essenziale che in questo caso vanno direttamente unite all’acqua e non una volta formato il composto.

Per il resto la procedura è la medesima: miscelate con spatola o cucchiaio gesso e acqua profumata fino a ottenere un composto simil plastilina, versatelo negli stampini, lasciatelo asciugare, aggiungete ancora una o due gocce di olio essenziale una volta asciutto il gessetto e riponete negli armadi.

Un’alternativa alla polvere di gesso è la polvere di ceramica se volete un profumatore per armadi o cassetti più liscio ed esteticamente curato, magari per un regalo a una persona speciale!

Gessetti profumati talco: come ricaricarli

Che siano realizzati con talco, gesso o ceramica, i gessetti profumati hanno tutti la medesima funzione ma quelli a base di colla e talco possono essere anche ricaricabili.

Il profumo scelto per renderli degli ottimi profumatori per armadi può essere infatti ravvivato con un piccolo trucchetto.

Quale? Una volta scemato il profumo inumidite i vostri gessetti così che diventino porosi e, una volta fatto, aggiungete qualche goccia di olio essenziale (meglio se lo stesso usato in precedenza) lasciateli riasciugare e il gioco è fatto!

Gessetti profumati: quali oli essenziali usare

Abbiamo detto che è possibile usare oli essenziali a piacere per rendere i gessetti profumati per armadi e cassetti gradevoli, ma vi sono degli oli essenziali specifici che sono particolarmente adatti per evitare che gli acari o insettini vari possano mettere a repentaglio i nostri capi.

Cedro e lavanda sono gli oli essenziali che più ci aiutano a tenere lontani dalle nostre cose tarli e tarme e il loro odore non vi aggrada quantomeno per l’anta dell’armadio o il cassetto dove riponete lana e cashmere tentate di usare comunque queste fragranze.

Gessetti profumati: il trucco dell’ammorbidente

Se siete innamorate del profumo del vostro ammorbidente e pretendete che tutti i vostri abiti abbiamo quello stesso identico profumo, optate per gessetti profumati realizzati con polvere di gesso o polvere di ceramica così da potete unire all’acqua che vi serve per il composto iniziale proprio l’ammorbidente facendolo sciogliere per bene.

In questo modo il sogno di avere la sensazione di vestiti e biancheria sempre fresca di lavaggio diventerà realtà! Oltre all’ammorbidente ancora più efficaci – e sempre da miscelare all’acqua – sono i profumatori per abiti che di solito si aggiungono direttamente in lavatrice (quelli liquidi, non in perle) che spesso si trovano anche della stessa marca e profumo dell’ammorbidente.

Gessetti profumati: gli altri utilizzi

I gessetti profumati danno il loro meglio in piccoli ambienti chiusi come quelli, appunto, di armadi e cassetti ma possono avere anche utilizzi ovviamente limitati a spazi ristretti.

Potete metterne, ad esempio, un paio in macchina (purché non appesi dato che i movimenti potrebbero farli sbattere e rompere di conseguenza); in dispensa (in questo caso vi consigliamo di prepararli con un olio essenziali più gourmand, come il limone), dove tenete le scarpe optando per un olio essenziale mentolato.

Se avere un letto che si apre e dove al suo interno tenete degli oggetti, o magari proprio le coperte, potete anche mettere lì uno o due gessetti profumati alla lavanda: il suo odore coadiuva anche il relax ed è sempre piacevole da sentire in una camera da letto.

Evitate però di mettere gessetti profumati, o qualsiasi alto profumatore, in posti come cesta dei panni sporchi perché in questo caso il cattivo odore si miscela a quello buono del gessetto (o di qualsiasi altro profumatore) e il risultato di certo non sarà piacevole.