Crassula

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DiLei

Redazione

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Pianta succulenta con portamento eretto, cespuglioso o rampicante. I fusti sono carnosi per poter immagazzinare acqua. Le foglie ovate, spesse e carnose, color grigio argento o verde brillante, sono disposte alternate e opposte, spesso ricoperte da peluria o da una sostanza cerosa. I fiori bianchi sono a forma di stella e, a seconda delle specie, sono riuniti in infiorescenze a grappolo o pannocchia.

Descrizione

  • Famiglia – Crassulacee
  • Genere – Crassula raggruppa 1300 specie
  • Nome botanico – Crassula
  • Provenienza – Africa meridionale
  • Sviluppo – Rapido
  • Altezza – 30- 90 cm
  • Difficoltà – Bassa
  • Periodo fioritura – Da maggio a settembre

La manutenzione

  • Esposizione: Soleggiata, durante il periodo estivo garantite un ambiente fresco e ventilato
  • Temperatura: Ideale 21 °C, minima 13 °C, massima 27 °C
  • Umidità: Media
  • Terriccio: Composta: 2/3 di terriccio, 1/3 di sabbia grossolana o ghiaia; permeabile per consentire un rapido drenaggio
  • Acqua: Abbondante da aprile a settembre, lasciate asciugare il terriccio tra un apporto e l’altro ed evitate di annaffiare nelle ore più calde. Sospendete tra novembre e marzo
  • Concimazione: Da aprile ad agosto, 1 volta la settimana, aggiungendo 2 gocce di fertilizzante per cactacee all’acqua di annaffiatura. In estate 1 volta al mese
  • Rinvasatura: Ogni 2 anni in primavera, se le radici hanno riempito il vaso, scegliendone uno commisurato alle dimensioni della pianta, con diametro massimo di 15 cm
  • Potatura: Tagliate solo le parti malate
  • Moltiplicazione: Per talea di fusto: tra maggio e luglio, prelevate talee lunghe 10-15 cm munite di 2-3 paia di foglie. Lasciate asciugare il punto di taglio e piantate a 5 cm di profondità, in un miscuglio di sabbia e torba. Mantenete una temperatura costante di 21 °C e la composta leggermente umida

Il rimedio

Fusti e radici marcescenti: troppo freddo o troppa acqua. Lasciate asciugare completamente il terriccio e posizionate la pianta in ambiente caldo e asciutto
Macchie bianche e lanose: cocciniglia che attacca le radici. Eliminatela con un insetticida specifico ad azione sistemica o asportate con un pennello intinto in alcol denaturato
Avvizzimento e caduta delle foglie: correnti d’aria. Collocate la pianta in un luogo caldo e riparato
Patina giallastra sulle foglie: muffa grigia causata da un cattivo drenaggio o da annaffiature troppo abbondanti

Il consiglio

Le formiche sono i veicoli di trasmissione di afidi e cocciniglie; per prevenire, cospargete attorno ai vasi una polvere comune contro le formiche