Dieta, le migliori della settimana dal 19 al 25 aprile

Scopriamo insieme i consigli alimentari degli esperti per adottare una dieta sana ed equilibrata

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Redazione

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L’alimentazione è il tassello più importante del nostro benessere: tutto ciò che portiamo in tavola contribuisce ad influire sulla salute, quindi è bene fare scelte corrette, quando si tratta di dieta. In questo periodo è più che mai importante, visto che il cibo fornisce energia e nutrimento anche al sistema immunitario.

In questi mesi abbiamo dovuto imparare ad affrontare un nemico invisibile ma pericoloso, il Covid-19. Un sano regime alimentare può, come abbiamo visto, rafforzare le nostre difese immunitarie. Inoltre, eliminare alcuni particolari nutrienti dalla dieta aiuta a togliere cibo anche al virus, diminuendo il rischio di sviluppare i sintomi più gravi della malattia. Questa strategia è stata studiata dal dottor Samir Giuseppe Sukkar, direttore della Dietetica e Nutrizione Clinica, e dal dottor Matteo Bassetti, direttore della Clinica di Malattie infettive, entrambi operanti presso l’Ospedale Policlinico San Martino di Genova.

I due medici hanno condotto una ricerca pubblicata su Nutrition, nella quale hanno evidenziato come l’adozione di una dieta chetogenica – ovvero a basso contenuto di carboidrati ed elevato contenuto di lipidi – riduca il rischio che si sviluppi la cosiddetta “tempesta citochinica”. Questo fenomeno aumenta l’infiammazione del corpo, aumentando i problemi per la salute in chi ha contratto il Coronavirus. In particolare, lo studio ha dimostrato che, nei pazienti sottoposti a questo regime alimentare, vi è stato un ridotto tasso di mortalità e di necessità di ricovero in terapia intensiva.

Tra gli alimenti che non possono mancare in caso di dieta chetogenica c’è l’olio extravergine d’oliva. Condimento cardine per chi segue un’alimentazione di tipo mediterraneo, è il perfetto complemento per moltissimi piatti. Si tratta infatti di un prodotto ricco di nutrienti fondamentali per il nostro benessere, tra cui gli acidi grassi monoinsaturi e gli antiossidanti – in particolare i polifenoli e le vitamine A ed E.

L’olio extravergine d’oliva, come ci ha spiegato la dott.ssa Laura Giori, biologa nutrizionista, contribuisce a proteggere il nostro corpo da numerose patologie come i disturbi metabolici, l’infiammazione cronica, il diabete, le malattie cardiovascolari e il declino cognitivo. Naturalmente, è bene non esagerare con le quantità: l’olio EVO è pur sempre un grasso, e per questo motivo deve essere utilizzato con parsimonia da parte di chi è a dieta e vuole dimagrire.

L’olio EVO ha un ruolo importante anche nella dieta vegana, soprattutto se chi la adotta è solito praticare sport – anche solo a livello amatoriale. Ne ha parlato approfonditamente la dott.ssa Denise Filippin, biologa nutrizionista esperta in alimentazione 100% vegetale, nell’opuscolo Alimentazione vegan per lo sport realizzato per la Società Scientifica di Nutrizione Vegetariana (SSNV). Questo tipo di regime alimentare contribuisce infatti a ridurre lo stress ossidativo legato all’attività fisica e aumenta l’efficienza del sistema immunitario.

È importante, ovviamente, fare attenzione alla giusta quantità di nutrienti che apportiamo con l’alimentazione vegana. Oltre alle proteine, è bene consumare cibi che contengano acidi omega-3 (proprio come l’olio extravergine d’oliva), ferro, calcio, iodio e zinco. Inoltre si consiglia l’utilizzo di integratori di vitamina B12, una sostanza che contribuisce non solo al corretto funzionamento del sistema nervoso, ma anche alla formazione dei globuli rossi e ai processi inerenti il metabolismo energetico.