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Cosa sono ansia e stress
Con il termine stress si intende una risposta del nostro corpo a situazioni che generano uno squilibrio nell’organismo. Un evento stressante attiva infatti una risposta che porta all’aumento di produzione di neurotrasmettitori come adrenalina e noradrenalina, detta di “lotta o fuga”. Si tratta di una risposta utile quando ci si trova in una condizione di pericolo imminente, messa in atto per mettersi in salvo, appunto, scappando o combattendo. In alcune persone però, la reazione del corpo alle normali sfide quotidiane appare esagerata e porta disagio. Uno stress acuto, infatti, nelle persone predisposte può causare sintomi tipici dell’ansia. Questi includono agitazione, palpitazioni, aumento della pressione sanguigna e della sudorazione, scarsa salivazione, difficoltà a parlare, tremore della voce e perdita di lucidità. Spesso si hanno anche spasmi gastrointestinali che possono causare vomito o diarrea.
L’ansia è dunque una conseguenza a situazioni stressanti, impreviste o che vengono percepite come sgradevoli o rischiose. Sebbene a soffrirne siano principalmente le donne adulte, l’ansia può interessare indifferentemente qualsiasi persona, a prescindere dal sesso o dall’età. Chi soffre di ansia in genere mostra sintomi prima di un colloquio di lavoro, di un esame o di un incontro importante oppure in concomitanza con grandi cambiamenti di vita come un trasferimento, un nuovo lavoro o una separazione. I sintomi normalmente scompaiono quando la situazione si risolve.
Si parla invece di stress e ansia generalizzati quando i sintomi a essi legati si manifestao senza che vi sia un pericolo effettivo o facilmente identificabile. Una situazione stressante per il nostro corpo può infatti anche essere rappresentata da un periodo particolarmente impegnativo al lavoro o in famiglia o semplicemente dal cambio di stagione. In questo caso, i disagi differiscono da quelli acuti: uno stress prolungato porta infatti di a disturbi del sonno, mancanza di energia, problemi digestivi, difficoltà a perdere peso o a mantenere il proprio peso ideale, problemi legati al ciclo mestruale, variazioni del tono dell’umore, irritabilità, sensazione di “nodo allo stomaco”, mal di testa e tachicardia, indebolimento delle difese immunitarie e altri sintomi aspecifici, spesso lievi e non facilmente riconducibili allo stress.
Stress e ansia possono peggiorare parecchio la qualità della vita. Chi soffre di ansia prima di un evento può infatti avere difficoltà ad affrontare qualsiasi situazione nuova o percepita come pericolosa come parlare in pubblico, incontrare persone mai viste prima o guidare, mentre quando lo stress e l’ansia diventano cronici si vive una condizione di continuo malessere con ripercussioni sul piano emotivo e fisico e si può essere più esposti al rischio di sviluppare malattie.
Vediamo dunque come intervenire per sostenere il nostro organismo durante i periodi particolarmente stressanti e come affrontare i disturbi d’ansia.
Rimedi naturali contro lo stress
Durante i periodi stressanti è possibile sostenere l’organismo grazie a rimedi adattogeni, così chiamati perché capaci di aiutare il corpo ad adattarsi a cambiamenti che generano squilibri psico-fisici. Tra i rimedi contro lo stress troviamo ad esempio il ginseng, la rodiola, l’eleuterococco, la maca peruviana. Si tratta di piante cui fare ricorso quando ci si sente affaticati, giù di tono, di cattivo umore, molto utili anche durante i cambi di stagione in primavera e in autunno. In genere, in autunno-inverno, questi rimedi si associano a piante dalla spiccata azione immunostimolante, come l’echinacea e l’astragalo: come abbiamo visto, infatti, lo stress porta a una diminuzione delle difese immunitarie e, poiché i cambi di stagione rappresentano uno stress per il nostro organismo, è consigliabile sostenerlo con piante capaci di stimolare il sistema immunitario durante la stagione fredda, quando si è più esposti a microorganismi patogeni come virus e batteri.
Quando si vive un periodo stressante è poi fondamentale curare l’alimentazione e praticare esercizio fisico. Si tratta di aspetti sempre importanti e a maggior ragione quando l’organismo ha bisogno di sostegno per fronteggiare maggiori richieste di energie fisiche e mentali.
Rimedi naturali contro l’ansia
Per far fronte all’ansia e contrastare i sintomi che ne derivano esistono numerosi rimedi naturali. In caso di manifestazioni d’ansia acute, ad esempio prima di una situazione che causa agitazione, è molto utile il ricorso alla lavanda e alla melissa, due piante officinali dal potente effetto calmante e sedativo. Massaggi con olio di lavanda o di melissa o anche solo la semplice inalazione degli oli essenziali estratti da queste due specie vegetali sono rimedi molto utili per alleviare la tensione prima di un colloquio di lavoro o di un esame o per contrastare l’insonnia e gli spasmi addominali associati all’ansia. Le essenze di lavanda e di melissa aiutano anche a rilassare la mente durante gli esercizi di respirazione e meditazione, pratiche davvero molto utili per alleviare l’ansia grazie al controllo sul respiro e sul battito cardiaco.
In caso di ansia acuta o cronica e disturbi del sonno si può inoltre trovare sollievo con tisane o altre preparazioni a base di biancospino, passiflora, tiglio, arancio amaro, rimedi utili a calmare agitazione, palpitazioni e tachicardia. Se l’insonnia è importante, si possono aggiungere valeriana e luppolo. A queste piante si può associare anche la camomilla, di grande aiuto in caso di disturbi digestivi e agli spasmi gastrointestinali legati all’ansia e all’agitazione.
