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Come usare le piante del giardino nelle tisane
Molte delle piante spontanee o coltivate in giardino hanno proprietà terapeutiche e sono utili per trattare numerosi disturbi e fastidi. Per godere dei benefici delle piante che crescono in giardino, ma anche coltivate in vaso su balconi e terrazzi, è possibile raccoglierle e impiegarle fresche o, meglio ancora, essiccarle e conservarle per usarle al bisogno sotto forma di tisane.
La raccolta delle erbe va effettuata durante il loro tempo balsamico che, nella maggior parte dei casi, si verifica poco prima della fioritura o durante la fioritura. Una volta raccolte le erbe vanno lavate, asciugate ed essiccate. Per essiccare le erbe, queste possono essere sistemate in mazzetti da collocare a testa in giù in un luogo fresco e all’ombra; in alternativa è possibile utilizzare un essiccatore, impostandolo a una temperatura di 40°C. Normalmente le piante sono pronte nell’arco di pochi giorni: quando risultano ben asciutte, possono essere sistemate in barattoli di vetro a chiusura ermetica e conservate per tutto l’inverno al riparo da luce, calore e umidità.
Tisane con le piante del giardino
Ecco cinque esempi di tisane che si possono realizzare con le piante del giardino o con le erbe coltivate in vaso su balconi e terrazzi.
Tisana rilassante
Una tisana utile per contrastare stress, ansia e agitazione e favorire il relax e il riposo può essere preparata con fiori e piante del giardino come papaveri, lavanda, melissa origano e basilico.
- 25 g di foglie di melissa
- 25 g di petali di papavero
- 25 g di foglie di basilico
- 15 g di foglie di origano
- 10 g di foglie foglie e fiori di lavanda
L’infuso di prepara versando una tazza di acqua calda su un cucchiaio di erbe già miscelate. Si lascia riposare per cinque minuti con il coperchio, poi si filtra e si consuma. Se ne possono bere fino a tre tazze al giorno per alleviare sintomi dell’ansia e insonnia.
Tisana digestiva
In giardino crescono numerose piante dall’azione digestiva e dalle proprietà benefiche sull’apparato gastrointestinale. Tra queste possiamo trovare piante spontanee come la malva, il tarassaco e la camomilla, oltre a piante aromatiche coltivate tra cui rosmarino, la maggiorana, la menta piperita, la salvia e la melissa. Una tisana che aiuta a digerire meglio si può preparare con:
- 30 g di capolini di camomilla
- 30 g di foglie di melissa
- 20 g di foglie di maggiorana
- 10 g di foglie di menta
- 10 g di foglie e fiori di malva
La tisana si prepara con un cucchiaio di miscela e una tazza di acqua bollente. Dopo un’infusione di circa dieci minuti, si filtra e si consuma. Si può bere prima, durante o dopo i pasti principali per favorire i processi digestivi e contrastare nausea, dolori addominali e pancia gonfia. Se si soffre di reflusso gastroesofageo, meglio omettere la menta poiché il suo consumo tende a peggiorare l’acidità gastrica.
Tisana balsamica
Le piante aromatiche che crescono in giardino sono ricche di oli essenziali dall’azione balsamica e antisettica. Possono essere usate per realizzare tisane da bere in caso di tosse, mal di gola, raffreddore, naso chiuso e altri sintomi influenzali. Ecco un esempio:
- 25 g di foglie di timo
- 25 g di foglie origano
- 25 g di foglie di rosmarino
- 25 g di foglie di salvia
Dopo aver versato una tazza di acqua calda su un cucchiaio di erbe già miscelate, si lascia in infusione per circa dieci minuti, dopodiché si filtra e si beve fino a 3-4 volte al giorno. La miscela di erbe può essere utilizzata anche per suffumigi, aggiungendo tre cucchiai di erbe in una pentola di acqua e respirandone il vapore per dieci-quindici minuti.
Tisana diuretica e rinfrescante
Ecco un infuso diuretico, drenante e rinfrescante può essere preparato con tre piante che crescono in giardino:
- 50 g di foglie di melissa
- 25 g di foglie di ortica
- 25 g di foglie di menta
Il metodo di preparazione della tisana prevede sempre di versare una tazza di acqua bollente sul mix di erbe essiccate. Dopo cinque-dieci minuti, l’infuso può essere filtrato e consumato tiepido. Si può sorseggiare durante le calde giornate per un’azione rinfrescante e per favorire la diuresi, contrastando ritenzione idrica e gambe gonfie.
Tisana per il ciclo mestruale
Con le piante del giardino si possono preparare infusi utili per trattare i disturbi del ciclo mestruale, da utilizzare in caso di mestruazioni dolorose, irregolari o quando il flusso mestruale è scarso o, al contrario, abbondante. Contro i dolori mestruali e per stimolare l’arrivo del ciclo si possono usare ad esempio l’achillea (Achillea millefolium), la melissa, la camomilla e la calendula, mentre per i cicli abbondanti si può ricorrere alla borsa del pastore (Capsella bursa-pastoris), piccola pianta spontanea che cresce anche nei giardini in primavera ed estate. Un esempio di tisana per il ciclo mestruale:
- 25 g di fiori e foglie di achillea
- 25 g di fiori di calendula
- 25 g di capolini di camomilla
- 25 g di foglie di melissa
Per preparare la tisana è sufficiente versare una tazza di acqua bollente su un cucchiaio della miscela e lasciare in infusione per 5-10 minuti per poi filtrare e consumare la tisana tiepida. Se ne possono bere fino a tre tazze al giorno da una settimana prima dell’arrivo delle mestruazioni fino al termine del ciclo.