Ritmi intensi in ufficio? Gli spuntini per mantenere alta la concentrazione

Mandorle, barrette proteiche, frutta fresca e secca sono un’iniezione di energia per tutta la giornata

Foto di Luana Trumino

Luana Trumino

Editor specializzata in Salute & Benessere

Laureata in Scienze dell’Alimentazione e Nutrizione Umana, da oltre 15 anni scrive di benessere, occupandosi prevalentemente del rapporto tra nutrizione e salute.

Le vacanze sono finite. È ora di tornare alla normalità della vita quotidiana, ma non sempre è facile rimettersi al lavoro con il vigore necessario per riprendere l’attività al top. Alcuni alimenti, però, possono venirci in aiuto per combattere lo stress da rientro e mantenere alta la concentrazione per molte ore, soprattutto se consumati negli spuntini di metà mattina e merenda. 

L’importanza dello snack

Molte persone tendono a saltare questo importante appuntamento della giornata alimentare magari con l’idea di smaltire qualche chilo accumulato durante le ferie o per mancanza di tempo. Niente di più sbagliato, assicurano gli esperti! Un digiuno prolungato tra un pasto e l’altro non solo predispone verso un maggiore introito di cibo al pasto successivo, ma fa precipitare la glicemia, con la conseguenza di avvertire un profondo senso di stanchezza.

Scopriamo insieme quali cibi prediligere per essere efficienti ed energici durante la giornata:

Mandorle

Contengono tirosina e triptofano, il precursore della serotonina, considerato l’ormone del benessere. Consumate a metà mattina, le mandorle consentono di rimanere concentrati ed efficienti, anche grazie alla ricchezza in magnesio, un minerale che promuove la produzione di energia. La dose ideale? 8 mandorle.

Barretta proteica vegetale

Uno snack a base di frutta secca è un ottimo alleato per ricaricarci. Noci, nocciole, semi di lino, bacche ecc. contengono le stesse caratteristiche delle mandorle e possono essere mescolati tra di loro per creare una barretta proteica vegetale facile da preparare anche in casa. In una ciotola, mescola 2 uova con 70 g di zucchero. Poi unisci 500 g di avena, 100 g di cioccolato fondente a pezzetti, 3 cucchiai di bacche di goji, 3 cucchiai di uvetta, 3 cucchiai di semi di girasole, 3 cucchiai di semi di lino, 3 cucchiai di mirtilli secchi, 3 cucchiai di semi di chia nera, 20 noci tritate. Gira con un cucchiaio di legno, unisci mezzo litro di latte e mescola ancora. Rivesti una leccarda con carta da forno, adagia il composto e distribuiscilo su tutta la superficie, aiutandoti con una paletta per livellarlo. Inforna a 180 gradi per circa 30 minuti e lascia raffreddare prima di tagliarlo a tronchetti. Ti basterà per tutta la settimana.

“Caramelle” di frutta e verdura

Prendi l’abitudine di portare in borsa delle “caramelle vegetali” (ortaggi e frutta di stagione già lavati e tagliati a pezzetti avvolti nella carta stagnola) da spilluzzicare al bisogno. Contengono zuccheri utili per darti una sferzata di energia e preziosa acqua biologica.

E di notte? Meglio una barretta e una mela

Anche se lavori nelle ore notturne puoi concederti uno spuntino per mantenere vigile l’attenzione. Il consiglio arriva da una ricerca condotta dall’Università dell’Australia meridionale che è stata pubblicata sulla rivista scientifica Nutrients. Gli studiosi hanno analizzato 44 persone con turni di lavoro simulati per una settimana. I risultati hanno mostrato che mentre i partecipanti che avevano digiunato o mangiato un pasto sostanzioso (ad esempio un panino, una barretta al muesli e una mela) avevano avuto un aumento della sonnolenza e dell’affaticamento e una riduzione del vigore durante il turno di notte, quelli che avevano consumato solo la barretta al muesli e la mela si sentivano con meno sonnolenza e meno stanchezza.