Meditare tutti i giorni: tecniche e benefici

Meditare aiuta a ridurre lo stress e migliora la qualità della vita. Ecco quali sonole tecniche per farlo e come trovare la motivazione ogni giorno

Foto di Elisa Cappelli

Elisa Cappelli

Esperta di fitness

Laureata in Filosofia e Master in Giornalismo Internazionale LUISS. Trainer certificata CONI e FIF (Mat base e avanzato). Studia Anatomy in Motion (Gary Ward) e Qi gong.

Pubblicato: 11 Giugno 2021 11:37

Perché meditare

La meditazione aiuta a stare dentro se stessi/e sempre meglio. Permette a tutta la nostra essenza di concentrarsi all’interno del corpo e lasciar andare i pensieri, specie quelli pesanti. Meditare ci mette nel flusso della vita e nel flusso fisiologico del corpo.

Siamo spesso sottoposti a molte pressioni di orari, regole e relazioni. Meditare regolarmente significa voler mantenere un centro saldo, o, come direbbe Franco Battiato, “un centro di gravità permanente”, ovvero un punto cui tornare in caso di smarrimento interno. Si tratta di sviluppare un centro di orientamento importante da cui muoversi. Meditare ci colloca dentro noi stessi in modo saldo e ci fa osservare le cose con lucidità e distacco.

Molto spesso si pensa alla meditazione come a un insieme di tecniche orientali complesse, molto distanti dalla nostra radice occidentale. Invece, in modi diversi, tutte le culture accolgono al loro interno delle pratiche per centrarsi, dalla preghiera silenziosa all’osservazione semplice della natura o di un fuoco nel camino.

Lo stato meditativo riesce ad accompagnarci anche quando cuciniamo, parliamo, ci relazioniamo e ci rende persone migliori, disponibili, a contatto con un fulcro interno inossidabile. La meditazione serve a sviluppare consapevolezza, a gestire se stessi/e in modo naturale e luminoso.

La vita non corrisponde a una serie di azioni come mangiare, dormire, fare l’amore, lavorare. Esiste altro. E quell’altrove sta dentro e possiamo fare in modo ci guidi sempre, in ogni momento.

Tecniche

Vediamo insieme 3 tecniche semplici per chi vuole sviluppare una pratica costante e regolare di meditazione anche iniziando da un livello principiante.

Tecnica di osservazione del respiro

Ci si siede con calma a gambe incrociate o su una sedia essendo sicuri/e di stare ben dritti/e con la schiena e di non affondare con il tratto lombare. Una volta presa la posizione eretta della colonna, cercate di sintonizzarvi con il respiro, nella consapevolezza che immettendo aria ci si espande e anche lasciandola andare ci si espande. Non si lascia spazio a forme di contrazione o di tensione e si lascia semplicemente libero il flusso del respiro. Se inizialmente questa tecnica vi distrae, potete contare quanto dura la fase in cui prendete aria e quella in cui la rilasciate, avendo cura di non accorciare questa seconda.

Tecnica del direzionare l’attenzione

Si sta seduti/e sempre con la colonna dritta e si sente bene l’appoggio degli ischi. Piano piano si manda l’attenzione a una parte del corpo che scegliamo. Possiamo sceglierla per varie ragioni; magari ci fa male, magari la sentiamo meno delle altre, magari semplicemente andiamo a istinto. Una volta localizzata l’attenzione in quella zona si immagina una luce chiara che si espande da quella parte a tutto il corpo, respiro dopo respiro. Ottima idea anche guardare una candela prima di iniziare la meditazione e poi chiudere gli occhi. A fine sessione, spegnete la candela soffiandoci sopra, nel pieno potere dei vostri polmoni. Il fuoco ha un potere incredibile di direzionare ed espandere la coscienza.

Tecnica della visualizzazione della colonna vertebrale

La colonna vertebrale rappresenta la nostra colonna portante, direziona la nostra postura, ci tiene eretti grazie ai muscoli paravertebrali circostanti. Una buona idea potrebbe essere quella di guardare le vertebre, guardare una mappa anatomica e poi, a occhi chiusi, sentire bene tutta la linea verticale, dal sacro al cranio. Questo spazio rimane sacro e potete immaginare che il respiro scenda e salga per tutta la schiena. A fine sessione, potete fare dei piccoli movimenti di scioglimento come estensioni e flessioni della colonna.

Benefici

I benefici della meditazione sono molteplici. Meditare con una certa costanza fa bene al cervello, lo ricarica e lo nutre. Permette di accedere a ogni giorno come se fosse un giorno fresco, ad avere occhi nuovi sulle cose e considerare punti di vista nuovi. Meditando tutti i giorni aumenta il nostro potenziale creativo, il cuore lavora meglio, l’umore diventa leggero e gioioso, si apprendono meglio nozioni nuove, si sviluppa compassione verso gli altri e si evita di tornare costantemente sugli stessi pensieri che magari sono anche tossici e non ci fanno bene.

Diminuisce anche il bisogno di rifugiarsi in alcolici o sigarette e si ha maggiore voglia di creare abitudini nuove come la camminata quotidiana. Le parole che pronunciamo hanno maggiore rilievo e cadiamo meno in meccanismi abitudinari, giudizi o pareri non richiesti, siamo anche meno schiavi della paura di cambiare e apportiamo sane innovazioni alla nostra esistenza. Sviluppiamo anche una particolare predisposizione all’ascolto e conosciamo meglio i nostri limiti e il nostro senso della stanchezza. Bastano anche solo 10 minuti al giorno per avere tutti questi benefici e andare ad agire in modo anche importante su stati di ansia e di depressione.

Meditare aiuta anche a sopportare meglio eventuali dolori fisici e aumenta la nostra voglia di essere produttivi/e sul lavoro. Aumenta il nostro livello di empatia e la comprensione che possiamo sviluppare verso gli altri. Attraverso la meditazione quotidiana troviamo o riscopriamo un buon equilibrio con noi stessi/e.