L’emergenza sanitaria causata dal Coronavirus e la conseguente crescita dello smart working ha sensibilmente cambiato le abitudini degli italiani anche durante la pausa pranzo, oggi più complicata oggi da gestire rispetto a quella trascorsa in ufficio.
A rivelarlo è una recente ricerca condotta da Praxidia per Elior, che ha mostrato come il 39% degli intervistati che reputano più difficile gestire il break lavorando da casa pensa sia più complesso mantenere un menù vario e bilanciato. Il 42% di questi, inoltre, percepisce il momento della pausa anche come meno rilassante con l’impossibilità di staccare davvero dal lavoro.
La dieta col panino ideata dalla dott.ssa Giusy Giugno, biologa nutrizionista a Firenze, può aiutarti a organizzare in anticipo il menù settimanale e a risparmiare tempo nella preparazione del pasto, permettendoti di rilassarti prima della ripresa del lavoro pomeridiano.
Il segreto? Il sandwich, appunto, buono, sano e gourmet. “A patto che ogni pasto sia preparato tenendo conto non solo delle necessità energetiche giornaliere (ma anche settimanali, e mensili) della persona, ma anche dei nutrienti di cui il nostro corpo ha bisogno”, suggerisce la nutrizionista. “Ciò che portiamo a tavola dovrebbe generalmente essere composto per il 50% da frutta e verdura; per il 25% da cereali e per il 25% da alimenti di derivazione animale/legumi in modo da fornire energie e macro e micronutrienti indispensabili per l’organismo”.
Indice
I vantaggi della dieta col panino
Un sandwich può rappresentare un sano piatto unico. Con enormi vantaggi: “Riduce, infatti, le quantità dei condimenti necessari per insaporire il pasto”, svela la dott.ssa Giugno. “Inoltre, è molto più facile e veloce da preparare; è pratico e può essere consumato anche fuori casa; concentra i sapori, i profumi, i colori ed è molto godurioso. E in più può dar vita a infinite ricette, grazie alla sua estrema versatilità. Se il nostro panino soddisfa tutti i requisiti di un pasto equilibrato, si può inoltre consumare quante volte si vuole. Tenendo sempre conto che più si varia, anche con i derivati dei cereali, e meglio è”, consiglia la nutrizionista.
Come si compone un panino ideale
Un panino ideale deve contenere tutti i gruppi alimentari (o quasi) indicati per un piatto salutare. “I carboidrati sono rappresentati dal panino stesso – spiega la dott.ssa Giugno –, poi bisogna inserire una porzione di verdure (e volendo anche frutta), una fonte principalmente proteica di origine animale o vegetale e una porzione di grassi. Nel caso in cui non contenga frutta, il panino può essere seguito da una porzione di questo alimento”.
Gli ingredienti del panino perfetto secondo la nutrizionista
- Pane. Qualsiasi tipo di pane va bene. La regola fondamentale è prediligere pane ottenuto da cereali integrali e variare il più possibile.
- Verdure. Qualsiasi tipo di vegetale, da scegliere in base alla stagionalità, può essere inserito in un panino ripieno: l’importante sono la preparazione e il metodo di cottura. È importante, per esempio, che la verdura sia asciutta e privata dell’acqua in eccesso, per evitare di gocciolare e bagnare il pane. Vanno benissimo le verdure grigliate, alla piastra, al forno, saltate in padella o a vapore. Ma anche stufate o sbollentate, purché asciugate per bene prima della composizione. Via libera anche insalate a foglia, nonostante la voluminosità dell’alimento crudo impedisca di poter aggiungerne le quantità ideali. In questi casi è possibile consumare l’insalata rimanente come contorno da accompagnare al panino ripieno. In autunno-inverno possono fare la differenza, nella composizione di un panino, alimenti come fette di zucca al forno o funghi gratinati, ma anche castagne sbollentate, broccoli a vapore o cime di rape saltate in padella. In estate possiamo inserire cetrioli, fagiolini al vapore e melanzane grigliate, ma anche peperoni e zucchine alla piastra, pomodorini confit, ravanelli e rucola. C’è solo l’imbarazzo della scelta.
- Proteine. Prediligere sempre legumi, pesce, carni bianche o latticini. E ridurre, al contrario, il consumo di carni rosse e formaggi ed evitare il consumo di carni e pesce trasformati.
LUNEDÌ
COLAZIONE: 1 tazza di latte; 1 fetta di waffle; 1 frutto
SPUNTINO MATTINA: 1 yogurt; 1 barretta di cereali; 1 frutto
PRANZO: Michetta farcita con funghi champignon, pomodorini, rucola e scaglie di grana, un filo d’olio e origano
SPUNTINO POMERIGGIO: 1 frutto
CENA: Stufato di verdure invernali e ceci; 2 cucchiai d’olio a crudo
MARTEDÌ
COLAZIONE: Pane tostato con un velo di marmellata o miele; ricotta; 1 frutto
SPUNTINO MATTINA: 1 yogurt; 1 barretta di cereali; 1 frutto
PRANZO: Pane arabo o pita ripieno con zucchine grigliate, radicchio e salmone affumicato, un filo d’olio e timo
SPUNTINO POMERIGGIO: 1 frutto
CENA: Minestra con verdure e uovo in camicia; 2 cucchiai d’olio a crudo
MERCOLEDÌ
COLAZIONE: 1 tazza di latte; cereali integrali; 1 frutto
SPUNTINO MATTINA: 1 yogurt; 1 barretta di cereali; 1 frutto
PRANZO: Ciriole con borlotti, cavolo nero e cipollina fresca, un filo d’olio e pepe nero
SPUNTINO POMERIGGIO: 1 frutto
CENA: Caponata al forno con bocconcini di pollo; insalata mista; pane; 2 cucchiai d’olio
GIOVEDÌ
COLAZIONE: 1 cappuccino; 1 plumcake; 1 frutto
SPUNTINO MATTINA: 1 yogurt; 1 barretta di cereali; 1 frutto
PRANZO: Mantovane con calamari alla griglia, cime di rapa al vapore e olive nere, un filo d’olio e un pizzico di paprica
SPUNTINO POMERIGGIO: 1 frutto
CENA: Pasta con ragù di peperoni e capperi e ricotta fresca; 2 cucchiai d’olio
VENERDÌ
COLAZIONE: Frullato alla frutta (latte, frutta, un quadratino di cioccolato); pane tostato
SPUNTINO MATTINA: 1 yogurt; 1 barretta di cereali; 1 frutto
PRANZO: Panino all’olio con broccoli al vapore, olive verdi, uovo sodo, un filo d’olio e maggiorana
SPUNTINO POMERIGGIO: 1 frutto
CENA: Zuppa di fave; insalata mista e crostini di pane; 1 cucchiaio d’olio
SABATO
COLAZIONE: 1 muffin; spremuta d’arancia; 1 frutto
SPUNTINO MATTINA: 1 yogurt; 1 barretta di cereali; 1 frutto
PRANZO: Tartaruga ripiena con melanzane grigliate, pomodorini confit e tonno alla piastra, un filo d’olio e menta
SPUNTINO POMERIGGIO: 1 frutto
CENA: Bietole lessate; 1 porzione di pecorino primo sale; insalata mista; pane; 2 cucchiai d’olio
DOMENICA
COLAZIONE: 1 tazza di latte; 2-3 biscotti integrali; 1 frutto
SPUNTINO MATTINA: 1 yogurt; 1 barretta di cereali; 1 frutto
PRANZO: Lasagna con ragù di lenticchie
SPUNTINO POMERIGGIO: 1 frutto
CENA: Carciofi alla griglia; baccalà al cartoccio; insalata mista; pane; 2 cucchiai d’olio