La dieta dei piatti rossi: cos’è e perché funziona

Come controllare la fame sfruttando il potere dissuadente del rosso e dimagrire con fragole, barbabietole, ciliegie e pomodori

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Gaia Masiero

Editor specializzata in Alimentazione & Benessere

Digital Content Specialist, è autrice di articoli su alimentazione e benessere per i quali si avvale del supporto di nutrizionisti e dietisti.

Pubblicato: 11 Marzo 2024 16:47

Avete mai sentito parlare dell’effetto rosso? Come approfondiremo di seguito, è un meccanismo psicologico su cui di basa la dieta dei piatti rossi, ovvero un regime alimentare che sfrutta le nostre reazioni istintive rispetto al colore rosso che inibiscono la fame. A quanto pare infatti, il rosso può aiutraci a mangiare meno e a mitigare il bisogno di eccedere. Ecco come funziona la dieta del rosso e cosa mangiare per dimagrire senza troppi sforzi.

Lo studio

Uno studio condotto da Nicola Bruno e coordinato da Claudio Oleari, psicologi dell’Università di Parma ha dimostrato che servire le pietanze in piatti rossi aiuta a mangiare meno. Un campione di 240 persone è stato sottoposto a un esperimento piuttosto semplice: sono stati serviti alimenti come crema, cioccolato e pop corn in piatti rossi, blu e bianchi. Agli intervistati, che hanno assaggiato le pietanze, è stato chiesto di esprimere una preferenza e le loro risposte hanno evidenziato che il colore rosso è quello che ha influito più negativamente sul sapore percepito.

Sebbene manchino ancora molte risposte utili a una vera e propria teorizzazione dell’effetto rosso, pare evidente che questo colore abbia la capacità di inibire il nostro trasporto verso i cibi che hanno questo colore sia che si tratti di cibi rossi, sia nel caso in cui siano proposti in piatti e stoviglie scarlatti.

Cosa mettere nei tuoi piatti rossi

Per seguire con successo la dieta dei piatti rossi, possiamo puntare su alcuni cibi strategici caratterizzati da questo colore e da un basso apporto calorico:

5 trucchi per la dieta dei piatti rossi

Usa anche piatti e bicchieri

Le evidenze raccolte dallo studio svolto dagli psicologi dell’Università di Parma sono molto interessanti e meritano di essere prese in considerazione. Se dovete spesso fare i conti con la tendenza a mangiare porzioni troppo abbondanti e fate fatica a fermarvi anche quando siete sazi, provate ad usare il colore rosso anche per i piatti e i bicchieri. Può essere utile anche usarlo per tovaglie e tovaglioli, ma se ne consiglia un uso diretto per i recipienti che contengono i cibi che si andranno a mangiare e le bevande.

Sfrutta il superpotere del sugo

Il sugo di pomodoro è una delle preparazioni di colore rosso più celebri della nostra tradizione culinaria e certamente di semplice preparazione. Nella dieta dei piatti rossi è l’alleato perfetto per tingere di questo colore alimenti solitamente caratterizzati da colorazioni più appetibili, una su tutte le patate gialle. Potrebbe invece non funzionare su alcuni cibi, come le carni, che risultano più appetibili se condite con il sugo piuttosto che al naturale.

Rosso anche nel bicchiere

Non stiamo parlando di un buon bicchiere di vino rosso i cui poteri dissuasivi nei confronti del cibo sono piuttosto scarsi, piuttosto della pratica vincente di inserire frutta e verdura di un rosso intenso in preparazioni come centrifughe e smoothies spezzafame. In questo modo beneficeremo di uno spuntino sano e leggero e al contempo non desidereremo eccedere con altri spuntini e assaggi.

Tanto colore, poche calorie

I cibi rossi e ipocalorici che abbiamo visto sono una buona base da cui partire per seguire la dieta dei piatti rossi con successo, tenendo conto del fatto che utilizzare una buona base vegetale ci aiuterà a non eccedere con le calorie nel piatto.

Sì alle insalate di frutta e verdura

Sempre in tema di calorie, le insalate di frutta e verdura sono una buona idea per tenere conto del conteggio calorico dei nostri pasti e sfruttare l’effetto rosso a nostro favore. Con mix and match golosi e divertenti, potremo creare ricette interessanti a livello gastronomico e capaci di saziarci grazie al piccolo tranello in cui cade il nostro cervello, che stimola scarsamente l’appetito davanti al colore rosso.

Benefici

Questa dieta si concentra sull’assunzione di alimenti come pomodori, fragole, ciliegie, peperoni rossi e melograni, che sono ricchi di antiossidanti come licopene e antociani. Il colore rosso di questi alimenti è dovuto alla presenza di queste sostanze benefiche per la salute. Gli antiossidanti presenti nei cibi rossi possono aiutare a ridurre l’infiammazione nel corpo, proteggere le cellule dai danni causati dai radicali liberi e migliorare la salute del cuore. Inoltre, una dieta ricca di cibi rossi può favorire la perdita di peso grazie al loro basso contenuto calorico e all’alto contenuto di fibre, che aiutano a mantenere un senso di sazietà più a lungo.

Controindicazioni

La principale controindicazione della dieta dei piatti rossi è che non è costruita su reali basi scientifiche. Diversi studi empirici hanno infatti evidenziato che il nostro cervello ritiene che i cibi serviti nei piatti rossi e gli alimenti di colore rosso siano meno appetibili di altri come ad esempio quelli gialli, ma non è dimostrato che queste suggestioni portino a un reale dimagrimento. Inoltre, concentrarsi sui cibi di un solo gruppo di colore è sbagliato poiché ogni colore è importante per il nostro benessere e l’indicazione di variare gli alimenti in base al loro colore è da tenere sempre in considerazione.

Altri colori a cui reagiamo

Pare che il rosso non sia l’unico colore capace di suscitare reazioni emotive nei confronti del cibo. Ecco i proncipali e i loro effetti:

  • blu, viola e nero: i cibi che hanno questo colore risultano ancora meno appetibili di quelli rossi pioché il nostro cervello li abbina a quelli delle muffe che ricoprono gli alimenti avariati. Una reazione atavica che potrebbe metterci al riparo dall’assumere qualche caloria di troppo;
  • giallo: pericolosissimo per la dieta, questo colore la la capacità di aumentare il nostro appetito dal momento che le pietanze in questo colore risultano più appetibili e interessanti;
  • verde: questo colore invece fa sembrare i cibi che abbiamo nel piatto più sani e leggeri, anche quando non lo sono;
  • arancione: anche questo colore ha degli effetti negativi sull’appetibilità dei cibi dal momento che quello che troviamo nel piatto che il nostro cervello sospetta essere piccante a causa del rimando a cose molto speziate e piccanti come il curry, ma anche la salsa di mostarda piccante.

Ricette

Zuppa di pomodoro

Ingredienti: 6 pomodori maturi grandi tagliati a dadini, 1 cipolla rossa tritata finemente, 2 carote medie tagliate a rondelle sottili, 2 gambi di sedano tagliati a dadini, 3 tazze di brodo vegetale, 2 spicchi d’aglio tritati, 1 cucchiaino di origano secco, sale e pepe nero macinato fresco, 1 cucchiaio di olio d’oliva extra vergine, basilico fresco per guarnire.

Procedimento: in una pentola capiente, scalda l’olio d’oliva a fuoco medio. Aggiungi la cipolla tritata e falla appassire per circa 3-4 minuti, mescolando di tanto in tanto. Aggiungi l’aglio tritato e cuoci per altri 1-2 minuti, fino a quando l’aglio è fragrante ma non bruciacchiato. Aggiungi le carote e il sedano tagliati a dadini e continua a cuocere per altri 5 minuti, mescolando di tanto in tanto. Aggiungi i pomodori tagliati a dadini e il concentrato di pomodoro. Cuoci per circa 5 minuti, finché i pomodori non iniziano a rilasciare i loro succhi. Aggiungi il brodo vegetale e l’origano secco. Porta il tutto ad ebollizione, poi riduci il fuoco e lascia sobbollire a fuoco lento per circa 20-25 minuti, finché le verdure non siano morbide. Una volta cotte le verdure, usa un frullatore ad immersione per frullare la zuppa fino a ottenere una consistenza liscia e cremosa. Se preferisci una consistenza più rustica, puoi lasciare alcuni pezzi di verdura interi. Assaggia la zuppa e aggiusta di sale e pepe secondo il tuo gusto. Servi la zuppa di pomodoro rossa calda, guarnita con foglie di basilico fresco.

Insalata di barbabietole rosse e arance

Ingredienti: 4 barbabietole rosse medie lessate e tagliate a dadini, 2 arance sbucciate e tagliate a fette sottili, 50 g di rucola fresca, 30 g di noci, leggermente tostate e tritate, 50 g di formaggio di capra fresco, sbriciolato, 2 cucchiai di aceto balsamico, 1 cucchiaio di succo di limone fresco, 2 cucchiai di olio d’oliva extra vergine, sale e pepe nero macinato fresco, a piacere.

Procedimento: in una ciotola grande, unisci le barbabietole rosse tagliate a dadini e le fette di arancia. Mescola delicatamente per distribuire uniformemente gli ingredienti. Aggiungi la rucola fresca alla ciotola con le barbabietole e le arance. In una piccola ciotola, prepara la vinaigrette mescolando insieme l’aceto balsamico, il succo di limone, l’olio d’oliva extra vergine, il sale e il pepe nero macinato fresco. Mescola bene fino a ottenere un’emulsione omogenea. Versa la vinaigrette sopra l’insalata e mescola delicatamente per condire uniformemente tutti gli ingredienti. Spolvera le noci tritate e il formaggio di capra sbriciolato sull’insalata come topping.

Carpaccio di barbabietole e miele

Ingredienti: 2 barbabietole rosse medie sbucciate e affettate sottilmente, 1 mela rossa affettata sottilmente, 50 g di formaggio di capra fresco, noci tritate, succo di limone, scaglie di parmigiano, foglie di basilico fresco, sale, pepe, olio evo.

Procedimento: disponi le fette sottili di barbabietola e mela su un piatto da portata. Spremi un po’ di succo di limone sopra le fette di mela per evitare che si ossidino. Distribuisci il formaggio di capra sbriciolato e le noci tritate sopra le fette di barbabietola e mela. Condisci con sale, pepe e un filo di olio d’oliva. Guarnisci con foglie di basilico fresco e, se desideri, con scaglie di parmigiano. Servi il carpaccio immediatamente come antipasto leggero e colorato.

Gelato alla fragola

Ingredienti: 400 g di fragole fresche lavate e private del picciolo, 200 ml di yogurt greco magro, succo di mezzo limone, 3 cucchiai di miele o sciroppo d’agave, foglie di menta fresca per guarnire.

Procedimento: metti le fragole, lo yogurt greco, il succo di limone e il miele (o lo sciroppo d’agave) in un frullatore. Frulla gli ingredienti fino a ottenere una consistenza liscia e omogenea. Versa il composto ottenuto in una sorbettiera e congela seguendo le istruzioni del produttore, di solito per circa 4-6 ore o fino a quando è ben solidificato. Una volta che il gelato è pronto, servilo in coppette e guarniscilo con foglie di menta fresca, se desideri. Goditi questo delizioso gelato alla fragola fatto in casa, perfetto per una merenda fresca e leggera.

Centrifugato rosso

Ingredienti: 2 barbabietole medie sbucciate e tagliate a pezzi, 2 carote medie sbucciate e tagliate a pezzi, 1 mela rossa sbucciata e tagliata a pezzi, 1 arancia sbucciata e tagliata a pezzi, 1 pezzo di zenzero fresco, succo di mezzo limone, 1-2 tazze di acqua fredda, ghiaccio.

Procedimento: prepara tutti gli ingredienti come indicato sopra. Metti le barbabietole, le carote, la mela, l’arancia e lo zenzero nel frullatore o nella centrifuga. Aggiungi il succo di limone. Aggiungi l’acqua fredda per ottenere la consistenza desiderata. Puoi aggiungere più acqua se preferisci un centrifugato più liquido. Frulla o centrifuga tutti gli ingredienti fino a ottenere un composto omogeneo. Assaggia e aggiungi eventualmente più succo di limone se necessario. Se preferisci il centrifugato freddo, aggiungi del ghiaccio e frulla nuovamente per mescolarlo bene.

Fonti bibliografiche

  • Red Fruits Composition and Their Health Benefits—A Review, PubMed

  • 11 Red Vegetables with Health Benefits, Healthline

  • Health Benefits of Red and Orange Vegetables, WebMd

  • Will seeing red help you lose weight?, CNN