Tatuaggi con i gatti, un animale misterioso per un tattoo ricco di significati

I tatuaggi con gatti sono tra i più richiesti, non solo dagli amanti di questi splendidi animali domestici ma anche per i loro significati

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Laura Sandroni

Beauty Editor

Dopo una laurea in Scienze Turistiche, diventa redattrice e Seo Editor specializzandosi sulle tematiche di bellezza, benessere e cura di sé, il tutto in chiave femminile.

Pubblicato: 30 Maggio 2024 16:30Aggiornato: 30 Maggio 2024 16:31

Diciamolo pure, chi ama i gatti lo fa in modo totale. Non ci sono mezze misure con loro. E nonostante si dica che è il cane il migliore amico dell’uomo, i cat lovers sono davvero tantissimi così come coloro che decidono di tatuarsi il dolcissimo musetto di questi felini in modo indelebile sulla pelle.

Al di là di questo, però è indubbio che il gatto è un animale elegante, anticonformista, libero e indipendente e imprimersi sulla pelle l’amore per questo felino con dei tatuaggi di gatti non è solo una scelta per chi  è appassionato di questi animali, ma anche da chi vuole lanciare un messaggio ben preciso.

Tatuaggi di gatti: simbologia nella storia

Fin dall’antichità, infatti, i gatti sono sempre stati molto amati e venerati. Gli Antichi Egizi li collegavano alla dea della luna, mentre i Romani li associavano alla dea Diana e alla maternità. Le popolazioni nordiche veneravano il gatto come un’estensione di Freyja, dea dell’eleganza, della grazia, della fertilità e della protezione. Nel Medioevo, invece,  i gatti erano collegati alla stregoneria e venivano considerati degli animali maligni. Oggi, invece, il loro significato è cambiato così come anche il rapporto che si ha con loro, che per alcuni è talmente profondo dal diventare praticamente inseparabili. Motivo per il quale proprio i gatti sono diventati tra i soggetti più amati per i tatuaggi.

Tatuaggi gatti: un tatuaggio dai mille significati
Fonte: iStock
Tatuaggi gatti: un tatuaggio dai mille significati

Tattoo gatto: i più amati dalle donne

E sono soprattutto le donne ad amare i gatti e i tatuaggi di gatti, sia per la natura misteriosa dell’animale che per i simboli che rappresenta: come la maternità, la bellezza, la protezione, la serenità familiare, ma anche la malizia, la grazia e fino all’eleganza. Come abbiamo già visto, infatti, il gatto è sempre stato associato alle dee femminili simbolo della luna, della fertilità, delle emozioni e del nutrimento. E anche nella sua declinazione ad animale legato alla stregoneria, è sempre alle donne che questo felino viene accomunato, e più precisamente alle streghe, in qualsiasi modo le si voglia identificare. Insomma, un connubio che dura da secoli e che continuerà a durare nel tempo. Soprattutto se si sceglie di farsi un tatuaggio che ne rappresenta uno, magari il o i propri.

Ma quali sono i punti migliori per ospitare i tatuaggi con i gatti? In effetti le parti del corpo in cui tatuarsi i tatuaggi di gatti sono diversi, da quelli più nascosti come la parte dietro dell’orecchio o l’interno del polso fino a quelli più visibili come la caviglia o la spalla.

Tatuaggi con gatti minimal

Tra i preferiti dalle donne, poi, che vanno per la maggiore sono i tatuaggi con gatti stilizzati, un disegno elegante e discreto e assolutamente femminile. Molto comuni, infatti, sono i tatuaggi con gatti in versione minimal, con sagome appena accennate o addirittura con solo alcune linee da cui si capisce che quello rappresentato è un gatto, per esempio con solo i baffi o le impronte. Quest’ultimo, per esempio, è molto comune e tra i più gettonati e rappresenta la necessità e volontà di voler fare dei passi in avanti nella vita. Un tatuaggio super positivo, quindi, e di buon auspicio.

Tatuarsi solo la zampina del gatto, invece, è un emblema di fortuna e fiducia verso il futuro, una simbologia che arriva direttamente dalle culture asiatiche. Proprio le società orientali, infatti, attribuiscono ai gatti poteri straordinari, tanto che secondo alcune leggende giapponesi un gatto riesce anche a plasmare il carattere della persona che vive con lui. Infine, è importante sapere che scegliere un tatuaggio gatto in chiave minimal significa anche voler accentuare quell’aura di mistero che avvolge i felini.

Tatuaggio con gatto nero

E cosa dire, invece, del tanto temuto (in passato) gatto nero? Sebbene in questo elegantissimo colore il gatto sia sempre stato vittima di superstizioni e leggende che ne hanno dato un’immagine negativa, tatuarsi un gatto nero è invece un simbolo molto apprezzato e gettonato. Il gatto nero, infatti, è elegante, misterioso, affascinante e viene scelto proprio da chi vuole dare questa immagine idi sé, intrigante ed enigmatica. Da solo o insieme ad altri simboli, poi, il tatuaggio del gatto nero è da sempre uno dei preferiti da chi ama i felini (che siano un po’ streghe o stregoni davvero?).

Tatuaggio con testa di gatto

Il tatuaggio che raffigura unicamente la testolina di questo felino, poi, può essere scelto da chi vuole dimostrare di avere coraggio e personalità. Un tatuaggio che simboleggia l’accettazione degli eventi della vita, compresa l’inevitabilità della fine, e chi sceglie di imprimerselo sulla pelle dichiara di non aver paura di affrontare la vita in tutte le sue sfaccettature.

Tatuaggio con gatto e altri simboli

Quando i tatuaggi con i gatti vengono associati ad altri simboli, per esempio dei fiori, il tattoo diventa subito espressione di eleganza, bellezza e purezza. Ma non mancano anche i tatuaggi dei gatti insieme ad altri animali, come i cani o le farfalle, apprezzati da ogni sesso e da chiunque ami gli animali.

Spesso, poi, l’immagine del gatto viene accompagnata anche da decorazioni astratte o da frasi che sottolineano un particolare significato che si vuole dare al tatuaggio stesso. Alcuni, per esempio, facendo riferimento alla cultura nipponica, affiancano al gatto il rispettivo ideogramma giapponese, che si traduce con il termine Neko. Donandogli quasi una doppia valenza.

Altri tatuaggi con i gatti

Ma non solo. Tra i tatuaggi di gatti più amati ci sono anche quelli in versione mandala, bellissimi e super richiesti, i tatuaggi tribali, che richiamano il senso divino e religioso del gatto e che vengono utilizzati anche come talismano o amuleti contro il male.

E che si contrappongono totalmente come stile alla rappresentazione dei gatti sotto forma di tatuaggi nella loro versione realistica. Un tattoo scelto spesso per rendere incancellabile il legame con il “proprio” gatto e per cui è necessario affidarsi a un tatuatore che abbia grandissima abilità nel disegno, per rendere il vostro tatuaggio assolutamente reale e somigliante al vostro compagno felino.