Ricostruzione unghie in gel: cos’è e come si fa

Sognate unghie impeccabili, unghie forti e mani a prova di sguardo? La ricostruzione unghie in gel è il trattamento che fa per voi!

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Redazione

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Pubblicato: 12 Luglio 2024 17:17Aggiornato: 29 Luglio 2024 17:17

Cos’è la ricostruzione unghie in gel e come si fa? Si tratta di un trattamento richiesto soprattutto da chi ha unghie rotte, rovinate o che tendono a sfaldarsi. Insomma, unghie non in buona salute. E il motivo è molto semplice, la ricostruzione delle unghie in gel permette di sfoggiare unghie impeccabili, resistenti, in ordine e dall’effetto a lunga durata.

Esistono diversi metodi per realizzare la ricostruzione in gel. Se le unghie sono sane e regolari basta applicare un semplice gel colorato a lunga durata, scegliendo fra i colori più trendy del momento. Se invece le mani presentano difetti evidenti, hanno rotture dovute a traumi e problemi nella crescita gli esperti consigliano di realizzare una ricostruzione accurata con il gel.

Ricostruzione unghie in gel: cos’è e perché farla

Le mani sono una parte del corpo particolarmente esposta, un po’ come un biglietto da visita ma anche una zona del corpo particolarmente esposta agli agenti esterni. Basti pensare a quanto vengono usate per lavorare, pulire, fare ginnastica e altri mille impieghi che ogni giorno ci vengono in mente di fare o dobbiamo fare per forza.

Tutti fattori che possono indebolire e nuocere alla salute delle nostre unghie. La ricostruzione in gel, quindi, rappresenta un valido aiuto se si hanno unghie fragili, che si spezzano e si sfaldano.

Come funziona?

Ma come funziona questa tecnica? La ricostruzione unghie in gel prevede l’uso di un materiale inodore e viscoso, un gel costruttore, materiale acrilico o acrylic gel, che viene applicato sopra le proprie unghie naturali e che viene lavorato direttamente sulle dita da un esperto. Il  gel utilizzato per la ricostruzione unghie è un prodotto fotosensibile, per questo una volta applicato il prodotto viene fatto indurire grazie ai raggi di una lampada LED o UV. La foto-polimerizzazione viene utilizzata anche nel caso dello smalto semipermanente, garantendo un risultato brillante e luminoso e dall’aspetto super naturale.

Un trattamento che necessita di cure e attenzioni pre ricostruzione, per garantire massima tenuta alle unghie ricostruite. Per far aderire il gel alla superficie ungueale, infatti, è necessario prima di tutto passare su tutta la superfice delle unghie un primer acido, in grado di opacizzare la parte ed eliminare residui di polvere, grasso e sudore. Il secondo step nella preparazione pre ricostruzione unghie in gel , poi, sarà un antimicotico in spray, da applicare per evitare la nascita di funghi e sollevamenti del gel a causa di acqua e sudore.

Ricostruzione unghie in gel, perché e come farla
Fonte: iStock
Ricostruzione unghie in gel, perché e come farla

Ricostruzione unghie in gel: gli step

La ricostruzione unghie in gel prevede una serie di step ben precisi per essere realizzata a regola d’arte. Una buona ricostruzione unghie gel ha diversi step operativi. Vediamo insieme quali sono:

Per prima cosa è necessario preparare le unghie naturali a ricevere il trattamento. Per questo è importante eliminare bene tutte le cuticole e opacizzare la superficie dell’unghia, aumentando la tenuta della ricostruzione. Una volta fatto si eliminano la polvere ed i residui di lipidi sulla superficie delle unghie e si da una passata di primer acido o non acido essenziale nella ricostruzione, poiché questo va a creare come un collegamento tra l vostre unghie naturali e la ricostruzione.

Una volta fatto si va a scegliere la Nail Form che si desidera e che permette si avere una linea guida in grado di garantire un lavoro impeccabile e un appoggio al gel su una superficie prima di polimerizzare il tutto sotto la lampada UV/led.

Per essere corretta, la nail form deve essere posizionata  in asse con la prima falange del dito. Per donare alle unghie la direzione giusta,  verificandone l’inclinazione e chiudendola prestando massima attenzione a fare combaciare le ali inferiori perfettamente. Da qui si applica un sottile strato di gel per creare una base, procedendo poi con l’allungamento, la curvatura a C e la dorsale dell’unghia, donandole la forma e la struttura che più si desidera. E andando a limare il tutto una volta fatto, eliminando poi ogni residuo di polveri. A questo punto di va a rinforzare l’unghia naturale applicando una pallina di gel al centro dell’unghia e spingendola piano verso la punta dell’unghia, un passaggio utile a donare alle unghie maggior resistenza agli urti ed evitando che la ricostruzione unghie in gel di crepi o danneggi.

Una volta ricostruita, si può procede con l’applicazione dello smalto che si preferisce, optando per una delle nail art più di tendenza e sfoggiando le decorazione che si amano di più. E finendo il tutto con l’applicazione un gel finish  per proteggere la ricostruzione e garantire una lunga durata e con la polimerizzazione delle unghie.

Un trattamento che dura anche fino a un mese e che si può mantenere andando semplicemente a ritoccare la ricrescita dell’unghia stessa. La ricostruzione in gel, se eseguita da mani esperte e specializzate, non presenta controindicazioni e non rovina le unghie, cosa che però potrebbe accade se viene rimossa in modo errato. Ecco perché è importante affidarsi a chi fa delle unghie il suo mestiere, donandovi una coccola che si prende cura di voi e delle vostre unghie.