Macchie sulle mani, come riconoscerle ed eliminarle

Prevenirle è sempre una buona opzione, ma quando compaiono è possibile attenuarle in modo naturale

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Sophie Alice Pensavalle

Beauty Consultant

Content creator, skincare expert e consulente beauty, sui suoi canali social crea contenuti che, con un linguaggio semplice, diretto e comprensibile parlano di bellezza e cura della pelle. Per DiLei scrive di skincare, beauty hacks e tendenze.

Pubblicato: 2 Febbraio 2018 11:26Aggiornato: 25 Gennaio 2023 16:01

Prima sembrano semplici lentiggini rosa, poi tendono all’arancione e al marrone e infine diventano ancora più scure: le macchie sulle mani possono diventare un inestetismo spiacevole, soprattutto per le più giovani. Vediamo allora quali sono le cause della loro comparsa per cercare di prevenirle e cosa fare una volta che compaiono per minimizzarne gli effetti.

Macchie solari: le cause

Tra le cause delle macchie sulle mani possiamo annoverare la prolungata esposizione ai raggi solari, soprattutto nelle ore più pericolose della giornata (ossia dalle 11 alle 15). In queste ore, è bene proteggersi con una protezione solare alta, sebbene la cosa migliore sia sempre rimanere al riparo. Le mani si sa, sono sempre esposte e per quanto ci si possa proteggere rimangono vulnerabili e difficilmente si possono nascondere all’ombra.

Ma il sole non è l’unico responsabile delle macchie sulle mani, ci sono situazioni che ci predispongono all’azione deleteria dei raggi solari. Gli ormoni femminili e le loro alterazioni, ad esempio, possono rendere più sensibile l’epidermide ai raggi UV. Questo può accadere in gravidanza, ma anche quando si assumono anticoncezionali orali o in menopausa.

A volte anche l’acne o la mancata esfoliazione possono essere causa di macchie sulla pelle: erroneamente si pensa che la pelle del viso e quella del corpo reagiscano in maniera diversa, in realtà la pelle di tutto il nostro corpo è soggetta a reazioni ed invecchiamento e va trattata con i prodotti adeguati al fine di accompagnarla in un percorso sano.

Naturalmente anche lo stile di vita può contribuire positivamente o negativamente sulla salute della nostra pelle, in particolar modo il fumo di sigaretta. Il fumo è infatti uno dei principali responsabili delle macchie cutanee, specialmente sulle zone più a stretto contatto con il mozzicone: mani e viso.

Una volta che le macchie sono comparse, possiamo comunque contrastarle o cercare di attenuarle.

Come curare le macchie dell’età sulla mani

Molto importante in questo caso non farsi prendere dal panico realizzando impacchi improvvisati con tutto ciò che ci ritroviamo in dispensa: gli alimenti infatti non sono processati adeguatamente per rappresentare un trattamento per la pelle e possono contenere ingredienti nocivi, sensibilizzanti e senza garantire la corretta igiene. In questo articolo scopriamo insieme quali sono gli ingredienti cosmetici da cercare se si vogliono iniziare a trattare le macchie della pelle, in particolare sulle mani.

Gli ingredienti più semplici da utilizzare sono la Vitamina C e l’Alpha Arbutin, si trovano facilmente in commercio all’interno di sieri e maschere viso depigmentanti. Si tratta infatti di due agenti che lavorano inibendo la produzione di melanina, andando così a schiarire le zone iperpigmentate. Sono necessarie applicazioni costanti prima di poter arrivare a risultati visibili e stabili quindi, come con tutto, serve pazienza. Puoi abbinare a queste applicazioni, se ti senti un pochino più esperta, degli acidi esfolianti per favorire il ricambio cellulare, rimuovendo così gli accumuli di pelle morta illuminandola e schiarendola.

Tra i più adatti per le macchie troviamo l’Acido Mandelico e l’Acido Glicolico, entrambi di origine naturale e facilmente reperibili all’interno di creme mani e maschere schiarenti. Non è necessario che il prodotto sia appositamente per le mani, in questo caso ogni formulazione può essere adattata a questo scopo. Puoi trovare queste preparazioni nei negozi di cosmetici, in farmacia e parafarmacia e anche online. Prima dell’acquisto chiedi consiglio ai professionisti per verificare insieme il prodotto che più si avvicina alle tue esigenze.

Terza tipologia di ingrediente, forse un po’ fastidioso ma aimè fondamentale, il fattore di protezione solare. Tutto l’anno. Contrariamente a quanto si pensi, i raggi UV dannosi e responsabili dell’invecchiamento cutaneo precoce sono presenti e altrettanto incisivi in inverno. Specialmente se si stanno trattando le macchie esfoliando la pelle, proteggersi diventa importantissimo. In generale, qualsiasi macchia, se esposta ai raggi UV, tenderà a scurire; trattandole quindi, l’applicazione di un SPF deve essere un gesto quotidiano o si rischia di raggiungere dei livelli non più reversibili.

Rimedi naturali

Tra i rimedi più semplici e adatti a tutte troviamo gli scrub. L’esfoliazione meccanica è uno dei rimedi più accessibili e in casa si possono trovare diversi strumenti per eseguirla: da una semplice spugna ruvida a dei veri e propri cosmetici autoprodotti. Per realizzarlo ti basterà avere della vaselina e dello zucchero di canna.

  1. Scegli un contenitore ermetico che ti consenta di prelevare facilmente il prodotto con le mani.
  2. Riempilo per metà con la Vaselina e per metà con lo zucchero di canna.
  3. Mescola fino ad ottenere un composto uniforme.

Il tuo scrub è pronto, potrai conservarlo a lungo e rifarlo facilmente se necessario, in alternativa puoi optare per scrub reperibili in supermercato o nei negozi di cosmetici.

L’ideale è applicare lo scrub sulle mani ogni due giorni circa, per qualche minuto e con movimenti circolari. In questo modo si accompagna il processo di rinnovamento cellulare rimuovendo la pelle morta e ripristinandone la naturale luminosità. Anche in questo caso rimane opportuno proteggersi dal sole quotidianamente.

Consigli per prevenirle

Oltre alla buona abitudine di proteggersi dal sole, puoi approfittare dell’inverno per indossare spesso i guanti, sfruttare comunque periodicamente impacchi illuminanti e schiarenti in modo da agire anche alle prime fuoriuscite stroncando subito l’accumulo di pigmentazione.

Lava spesso le mani, fai degli scrub, evita il fumo e le ore centrali della giornata in estate, se prendi il sole.

Un aspetto da non sottovalutare? Le lampade UV. Se fai ogni mese le unghie dall’estetista le tue mani saranno spesso e a lungo sottoposte all’azione di raggi UV e, specialmente per chi ha già una predisposizione, anche questo rappresenta un fattore di rischio. Munisciti di guantini appositi, sono leggeri e senza dita in modo da lasciare libere le unghie, ne trovi online o chiedi alla tua estetista di procurarsene per tutelare le proprie clienti.