Forfora e capelli, un’accoppiata che può metterci davvero a disagio. Non si tratta solo di una questione estetica ma può diventare un problema più complesso, causando prurito, caduta dei capelli, dermatiti e altre fastidiose complicazioni. Ma cos’è, di preciso, la forfora? È il risultato della desquamazione della cute che si accumula alla base dei capelli, un fenomeno che spesso si manifesta durante l’adolescenza, quando la produzione di sebo raggiunge livelli massimi. Nei casi più lievi, si può gestire con prodotti specifici, ma se il problema è più serio, è importante consultare un dermatologo e agire su più fronti.
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Perché compare la forfora
Il colpevole principale è un fungo chiamato Malassezia furfur, che vive sul cuoio capelluto e si nutre del sebo. Questo processo accelera il ricambio cellulare dell’epidermide: il risultato? Le fastidiose scagliette bianche che conosciamo come forfora.
È un problema che colpisce tutti ma soprattutto adolescenti e uomini, che producono più sebo rispetto alle donne. Ne esistono di due tipi: secca e grassa, ma in entrambi i casi è fondamentale intervenire con prodotti adatti e una dieta equilibrata.
Come gestirla
Se stai combattendo contro la forfora, la prima cosa da fare è capire se si tratta di un episodio isolato o di un problema ricorrente. Se è passeggera, potrebbe essere legata a prodotti troppo aggressivi, spazzole che irritano il cuoio capelluto, o l’uso eccessivo di piastre e phon caldi che inevitabilmente aggrediscono il cuoio capelluto.
Se invece è persistente, potrebbe essere il segnale di una condizione più seria, come la dermatite seborroica: in quel caso, è meglio consultare un dermatologo perché ti indirizzi verso la giusta cura che possa aiutarti a risolvere definitivamente il problema.
Come scegliere i prodotti anti-forfora
Se la forfora è recente, uno shampoo specifico ad azione purificante è il tuo miglior alleato. Questi prodotti sono studiati per idratare il cuoio capelluto, regolare il sebo e calmare il prurito. Applicali massaggiando delicatamente per far penetrare il prodotto, poi risciacqua con acqua tiepida, quasi fresca: l’acqua calda potrebbe peggiorare il problema, aumentando la secchezza della pelle.
Puoi però agire anche prima dello shampoo. Hai mai provato uno scrub detossinante prima di lavare i capelli? Le microsfere inserite nel prodotto agiscono con delicatezza direttamente sul cuoio capelluto e aiutano a prevenire la desquamazione, donando un immediato senso di freschezza e pulizia.
Evita anche prodotti per lo styling, come lacche e gel che potrebbero essere aggressivi per la tua condizione. Possono infatti soffocare il cuoio capelluto e favorire l’accumulo di sebo, peggiorando la situazione.
Quando e come lavare i capelli
Se hai capelli secchi con forfora, lavarli ogni giorno con un prodotto delicato non è un problema. Ma per i capelli grassi, meglio non esagerare con i lavaggi, perché potrebbero stimolare ancora di più la produzione di sebo e indebolire la chioma.
Anche il phon ha la sua importanza. Usalo a una temperatura bassa e, se possibile, riduci l’uso della piastra. Le alte temperature non fanno bene ai tuoi capelli e li disidratano, lasciando così campo libero alla formazione di forfora.
Come prevenire la forfora con l’alimentazione
Una dieta ricca di frutta e verdura, con le loro vitamine e sali minerali, è una mano santa per rinforzare i capelli. Lo zinco, ad esempio, aiuta a combattere la forfora ed è presente in alimenti come nocciole, legumi, cereali, carne rossa e ostriche.
Alcuni cibi possono anche avere un effetto antifungino naturale, come aglio e cipolla. Non dimenticare poi le vitamine del gruppo B, che trovi in uova, frutta secca e cereali integrali. La forfora può sembrare un problema difficile da gestire, ma con costanza, i giusti prodotti e un po’ di attenzione alla dieta, è possibile tenerla sotto controllo e liberarsene per sempre!