Come funziona la biorivitalizzazione di collo e viso

La biorivitalizzazione è un trattamento poco invasivo che promette di ringiovanire l'aspetto della pelle: scopri quello che c'è da sapere

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Redazione

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La biorivitalizzazione, conosciuta anche come biostimolazione, è un trattamento che viene sempre più utilizzato nei centri di medicina estetica, ampiamente applicato e consigliato per combattere non solo l’invecchiamento ma anche altri problemi della pelle. Si tratta di un trattamento abbastanza soft, meno invasivo della chirurgia estetica, che non punta a cambiare i lineamenti o a dare un aspetto innaturale, ma a ringiovanire la pelle dall’interno, “incoraggiandola” a produrre da sola nuovo collagene e rigenerarsi.

Attraverso questo trattamento la pelle viene rivitalizzata in modo biologico, utilizzando tecniche di iniezione che infiltrano piccole quantità di acido ialuronico nella superficie profonda della pelle, migliorando il metabolismo cellulare e l’idratazione della pelle secca, stanca e danneggiata dal sole, con effetti immediati e con risultati che durano fino a due anni. L’acido ialuronico è quindi la componente fondamentale che va a compiere questo processo che riporta indietro il tempo e migliora il tono epidermico.

Perché utilizzare l’acido ialuronico?

L’acido ialuronico è il principale elemento strutturale del tessuto connettivo e stimola molti processi importanti nell’organismo umano, tra cui quelli delle cellule epidermiche. Per questo, è molto importante per mantenere la pelle luminosa e prevenire l’invecchiamento: quando si è giovani la quantità di acido ialuronico presente nel derma è piuttosto elevata, ma questo elisir di giovinezza inizia inesorabilmente a diminuire in modo inarrestabile già prima dei 30 anni e, quindi, riduce il tono della pelle, la tensione, l’elasticità e la vivacità della pelle, che appare disidratata e inizia a manifestare la presenza delle prime rughe.

Oltre al naturale invecchiamento biologico, la pelle è anche interessata dal fotoinvecchiamento, ovvero l’invecchiamento della pelle causato dall’esposizione ai raggi UV. L’acido ialuronico inoltre aumenta in maniera significativa anche l’idratazione della pelle: una molecola di acido ialuronico combina tra le 200 e le 500 molecole di acqua, mantenendo l’equilibrio dell’idratazione nei tessuti. Tale ruolo evidente dell’acido ialuronico nell’idratazione della pelle garantisce la giovinezza della pelle.

Biorivitalizzazione del viso: benefici

Con la biostimolazione si riduce drasticamente la velocità di invecchiamento della pelle intorno al viso e al collo, quella più esposta a lozioni, trucco e inquinamento, che ha bisogno costante di nutrimento. Il viso, il collo e le mani sono anche più esposti ai dannosi raggi UV del sole, quindi questo trattamento è ideale subito dopo l’estate, per ridurre gli effetti collaterali dell’esposizione a giornate soleggiate e calde.

L’iniezione di acido ialuronico nella pelle stimola infatti la produzione di collagene e aumenta l’idratazione della pelle. In sostanza, lo straordinario vantaggio di questa tecnica consiste nella stimolazione della produzione naturale di acido ialuronico, ricostituendo le fibre del derma e creando quindi un effetto lifting dei tessuti della pelle.

Il tono, la tensione, l’elasticità e l’umidità della pelle vengono immediatamente migliorati e le rughe appaiono meno evidenti. La qualità della pelle è notevolmente migliorata, la cute appare subito morbida ed elastica al tatto, con un bagliore brillante subito dopo il trattamento.

Cosa succede durante la biorivitalizzazione con acido ialuronico?

Durante il trattamento, vengono iniettati nella cute delle piccole dosi di acido ialuronico puro, di origine non animale: come accennato poco sopra, sono proprio gli studi scientifici ad aver dimostrato che l’iniezione di acido ialuronico stimola la sintesi del collagene, aumenta l’idratazione della pelle e rallenta il processo di invecchiamento, oltre a influire in maniera evidente sulla produzione naturale di acido ialuronico. In questo modo, non solo si idrata la pelle, ma si ristabiliscono anche le sue proprietà naturali e si ottiene una maggiore elasticità grazie alla formazione di nuove fibre del derma.

L’iniezione di acido ialuronico direttamente nel derma fornisce acqua alla pelle e permette una perfetta integrazione con i naturali processi circolatori. La microcircolazione, il nutrimento delle cellule della pelle e i processi di ossidazione migliorano una volta che ha inizio il processo di sintesi naturale dell’acido ialuronico nell’organismo, e questo momento si riflette chiaramente nell’aspetto della pelle: dopo che i tessuti sono saturi di acido ialuronico, viene infatti stimolata la sintesi di collagene ed elastina.

Ci si può sottoporre a trattamenti di biorivitalizzazione via via più intensi, iniettando nella pelle in maniera graduale quantità sempre maggiori di acido ialuronico, procedendo con gradualità. Il risultato a lungo termine è evidente e naturale, come se si fosse davvero tornati indietro nel tempo: il paziente può vedere come l’aspetto della pelle migliori gradualmente, toccando con mano l’aumento del tono della pelle, l’elasticità, il colore. La cute assume un aspetto “radioso”, le piccole rughe diventano uniformi e la struttura della pelle è completamente restaurata. La biorivitalizzazione è in sintesi una terapia stimolante: la pelle si rivitalizza grazie ai preparati ialuronici.

Pertanto, eseguendo la biorivitalizzazione con preparati di acido ialuronico, dopo un numero minimo di trattamenti (almeno tre con pausa tra uno e l’altro di 3-4 settimane) è possibile ottenere risultati a lungo termine e migliorare l’aspetto della pelle, grazie all’induzione della sintesi di collagene. I pazienti che hanno provato un trattamento di biorivitalizzazione del viso con vitamine e acido ialuronico sono stati estremamente soddisfatti dei risultati a medio e lungo termine.

Quando e dove eseguire un trattamento di biorivitalizzazione

La biorivitalizzazione può essere eseguita in diverse situazioni, a titolo preventivo o per risolvere particolari patologie o problemi della pelle:

  • per prevenire l’invecchiamento;
  • per contrastare la diminuzione dell’elasticità e della solidità della pelle;
  • in caso di pelle secca e disidratata;
  • per contrastare l’impatto dei radicali liberi;
  • in caso di nutrizione inadeguata;
  • per eliminare la presenza di piccole rughe;
  • in caso di pelle cadente che modifica l’ovale del viso;
  • per contrastare il fenomeno della pelle grigiastra, “stanca”;
  • in combinazione con altre procedure estetiche per migliorare i risultati prima degli interventi di chirurgia plastica;
  • dopo procedure cutanee aggressive;
  • in caso di compromissione della solidità della cute, ad esempio in caso di acne, smagliature e cicatrici;
  • prima e dopo l’esposizione al sole, per rivitalizzare la pelle soprattutto dopo le vacanze;
  • in periodi molto stressanti, che possono influire sulla luminosità della pelle;
  • per le donne dopo il parto.

In generale, la biorivitalizzazione può essere eseguita in qualsiasi area a del corpo, ma solitamente i trattamenti vengono eseguite nelle aree del viso, in quelle zone scoperte che richiedono la maggior parte delle attenzioni, poiché maggiormente danneggiate dai raggi UV e interessate dal fotoinvecchiamento. Si ci si può quindi sottoporre a trattamenti di:

  • biorivitalizzazione viso;
  • biorivitalizzazione labbra;
  • biorivitalizzazione mani;
  • biorivitalizzazione collo;
  • biorivitalizzazione decolleté.

Biorivitalizzazione: prima e dopo

Non ci sono indicazioni specifiche da rispettare prima di sottoporsi a un trattamento di biorivitalizzazione. Tuttavia, una settimana prima del trattamento è consigliabile evitare di assumerne farmaci anticoagulanti come l’aspirina e altri farmaci antinfiammatori non steroidei antidolorifici, antipiretici o antinfiammatori.

Dopo ogni trattamento, è opportuno evitare la sauna, lo stabilimento balneare, la piscina, l’esposizione ai raggi UV per 3-7 giorni. In ogni caso, i centri estetici che eseguono trattamenti di biostimolazione sono in grado di suggerire e consigliare i comportamenti e i prodotti più adeguati per prendersi cura della pelle dopo ogni trattamento.

Un trattamento di biorivitalizzazione ha controindicazioni in determinate situazioni, come ad esempio:

  • durante la gravidanza e l’allattamento;
  • in caso di malattie autoimmuni;
  • in presenza di infezioni cutanee locali nell’area da sottoporre a trattamento;
  • in caso di malattie infettive acute.

Quanti trattamenti di biorivitalizzazione sono necessari?

Esiste una vasta gamma di diversi prodotti biorivitalizzanti e preparazioni di supporto utilizzate per la biostimolazione. La preparazione e lo svolgimento dei trattamenti devono essere decisi sotto la guida di un medico di medicina estetica, in relazione all’età della persona e alle condizioni della pelle.

La successione dei trattamenti viene stabilita durante una visita consultiva iniziale, generalmente gratuita, in cui si analizza la pelle e i problemi che la affliggono. Quando si esegue un trattamento di biorivitalizzazione, l’effetto istantaneo è visibile immediatamente dopo la prima procedura: non bisogna però fermarsi al primo trattamento, ma è opportuno eseguire tutti i trattamenti raccomandati, in genere due-tre ogni mese, seguiti da ulteriori trattamenti manutentivi e conservativi dei risultati raggiunti.

Ogni trattamento dura all’incirca dai 30 ai 60 minuti a seconda dell’area in cui viene eseguito. Normalmente non si tratta di una procedura dolorosa, ma in caso di ipersensibilità, la zona da trattare può essere anestetizzata con crema antiestetica locale. Dopo la procedura è possibile un leggero gonfiore, mentre il rossore è una normale reazione cutanea che scompare in un breve periodo.

La biorivitalizzazione è consigliata dagli esperti, in quanto modo “naturale” (o comunque più naturale di altri trattamenti) per stimolare la giovinezza della pelle, senza interventi troppo invasivi. La costanza nei trattamenti e le indicazioni dei medici esperti – rigorosamente medici estetici – sono fondamentali per approcciarsi al percorso di “rivitalizzazione” di viso e collo in modo corretto, per apprezzarne quanto prima i numerosi benefici.