Ano e Tako: dopo 19 anni le due gemelle si ritrovano grazie ai social

Separate alla nascita e adottate illegalmente: le due gemelle Ano e Tako si sono ritrovate dopo 19 anni grazie a TikTok

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Sabina Petrazzuolo

Lifestyle editor e storyteller

Scrittrice e storyteller. Scovo emozioni e le trasformo in storie. Lifestyle blogger e autrice di 365 giorni, tutti i giorni, per essere felice

È una storia che viene dall’altra parte del mondo, quella che vi raccontiamo oggi, è che è nata tra le pagine oscure di uno dei capitoli più bui della storia dell’umanità, quello delle adozioni illegali. Ano e Tako erano tra loro, tra centinaia di neonati che venivano scambiati, alla stregua di un oggetto, quando con il crollo dell’Unione Sovietica l’assenza di regolamenti chiari e definiti per le adozioni alimentava un sistema corrotto che spezzava i legami familiari.

Così era successo a quelle bambine, alle due gemelle che a pochi giorni dalla nascita erano state separate e vendute a due famiglie differenti. La storia ci insegna però che anche le favole più spaventose, alla fine, possono avere il loro lieto fine. A Ano e Tako lo hanno avuto.

Dopo 19 anni, le due sorelle si sono ritrovate grazie ai social network. È bastato un video su TikTok per riaccendere qualcosa di assopito, ma mai svanito: il loro legame profondo e indissolubile. Ecco la loro storia.

Separate e adottate illegalmente in Georgia: la storia delle due gemelle separate

Era il 20 giugno del 2002 quando, a Kirtski in Georgia, nascevano due sorelle. Due gemelle venute alla luce in circostanze tutt’altro che favorevoli: la loro mamma, infatti, finì in coma subito dopo il parto. Il padre scelse di non riconoscere le sue bambine, sostenendo che non fossero le sue figlie. Ci vorranno anni affinché il test di paternità confermerà che l’uomo stava mentendo, ma a quei tempi nessuno lo sapeva. Le gemelle, rimaste senza nessuno a prendersi cura di loro, furono dunque vendute e poi adottate illegalmente da due famiglie diverse. Alla loro mamma, al risveglio dal coma, fu detto che le bambine non ce l’avevano fatta.

Da quel momento in poi, per Ano e Tako, inizia una seconda vita. Fatta di spensieratezza e amore, ma anche di una privazione inconsapevole, quella della presenza dell’altra nella propria vita, negata da chi aveva scelto il loro destino.

Le due bambine sono cresciute in due città diverse, rispettivamente a Tbilisi e Zugdidi, e sono diventate giovani donne. Il destino, o forse quel legame inspiegabile che esiste tra sorelle, le ha fatte appassionare entrambe alla danza. Sono diventate ballerine e, senza saperlo, hanno anche partecipato alla stessa competizione di danza in Georgia.

Tutto è cambiato di recente, però, quando grazie a un video diffuso su TikTok da Ano, un’amica di Tako ha notato la somiglianza evidente tra le due. È stato in quel momento che le due gemelle hanno riscritto il capitolo finale di quella storia iniziata 19 anni fa raccontando, insieme, l’epilogo davanti alle telecamere del salotto televisivo georgiano Nanuka Zhorzholiani Show.

LeDopo 19 anni due gemelle si ritrovano grazie ai social network

Come tutti i giovani, anche Tako frequenta TikTok. Pubblica un video dove mostra i suoi bellissimi capelli blu che viene notato da una persona che frequenta Ano. È lei a chiedere all’amica se per caso si è tinta i capelli di blu, ma Ano nega. Quella in video non è lei, anche se la somiglianza è davvero inquietante.

La gemella di Tbilisi, così, inizia a cercare quella che pensa essere una sua sosia sui social network, ma senza successo. Poi sceglie di pubblicare un frame di quel video su Facebook chiedendo ad amici e conoscenti di aiutarla. E alla fine, la ragazza del filmato viene riconosciuta: si tratta di Tako, sua sorella gemella.

Le due si sono messe subito in contatto e hanno scoperto di essere sorelle. Alla fine si sono date appuntamento alla fermata della metro di Rustaveli di Tbilisi per riabbracciarsi dopo 19 lunghi anni.