Nonostante la riservatezza che ha sempre caratterizzato la vita di Antonio Ricci, è noto che l’ideatore e “papà” del tg satirico di Striscia La Notizia è sposato con Silvia Arnaud con la quale condivide una grande passione per giardini e dimore storiche. La coppia negli anni ha avuto tre figlie: Alessandra, Vittoria e Francesca. La Arnaud è una storica dell’arte, ma di lei si sa ben poco: è sempre stata riservata.
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Chi è Silvia Arnaud: carriera e curiosità
Laureata in Scienze dei Beni Culturali, Silvia Arnaud è una storica dell’arte, oltre che esperta di cultura. Lontana dal gossip e dal mondo dello spettacolo, dove invece il nome del marito Antonio Ricci è ampiamente conosciuto per Striscia La Notizia, la Arnaud si occupa di tutt’altro, ed è noto il suo impegno per preservare i giardini storici. Insieme al marito, per anni ha vissuto ad Alassio. Successivamente si sono trasferiti a Villa Montagù, per poi stabilirsi definitivamente nella blasonata Villa Hanbury, una dimora storica impreziosita da un magnifico parco.
Con Ricci, formano una coppia davvero inossidabile. Il loro segreto? Forse proprio tenersi ben distanti da qualsiasi clamore e dal chiacchiericcio. Silvia Arnaud è mamma di Alessandra che ha frequentato l’Università di Milano, di Vittoria, che ha scelto per i suoi studi la facoltà di Scienze della Comunicazione, e di Francesca, le figlie avute con Ricci.
L’impegno per l’arte e le dimore storiche
A proposito di dimore e patrimoni da salvaguardare, Silvia e Antonio nel 2006 hanno combattuto insieme per salvare il parco del complesso di Villa della Pergola ad Alassio, una dimora storica dell’Ottocento, evitando così che il patrimonio artistico e culturale del complesso venisse cancellato e perso per sempre. I giardini della villa custodiscono la più importante collezione in Europa di agapanti oltre a una ricca collezione di glicini.
In un’intervista, dove il suo nome è stato inserito tra le esperte e le “Signore dei Giardini” che hanno saputo unire passione e imprenditorialità, Silvia ha dichiarato quanto sia stato importante il lavoro di recupero, messo in atto insieme al marito, per salvare Villa Pergola e preservare così uno scorcio di Alassio: “Nel parco c’è la nostra passeggiata del cuore, che ci regala pace: seduti in mezzo alla natura, dalla nostra panchina preferita si contempla la baia di Alassio”
Nel 2013 insieme a suo marito, Silvia ha vinto il “Gran Premio Giardini 2013”, istituito dall’associazione “Grandi Giardini Italiani” proprio per aver salvato dalla speculazione e dall’oblio uno degli ultimi giardini liguri della famiglia Hanbury. Impegnata da diversi anni ormai sul fronte dei giardini storici, è stata premiata anche nel 2018 durante la prima edizione degli Emys Award della città di Albenga, per aver valorizzato, salvaguardato e impreziosito Villa Pergola, ad Alassio.
La responsabile della comunicazione di Villa Pergola è la figlia Alessandra, che ha commentato la battaglia dei genitori per salvare la dimora. “Lo ricorderò per sempre come un gesto di amore folle. I miei genitori hanno entrambi studiato Lettere e Storia dell’Arte e io, insieme alle mie due sorelle, ho avuto la fortuna di crescere in un ambiente molto stimolante, frequentato da pittori, scrittori e architetti. Ognuna di noi, poi, ha trovato in modo naturale la propria strada”.
I premi vinti per il suo impegno
Quando si è così coraggiosi e soprattutto si ha una passione, che non è solamente legata al proprio lavoro, bensì al desiderio di restituire alla comunità luoghi d’eccezione come i Giardini di Villa Della Pergola e l’Orto Rampante ad Alassio, non si può che premiare tanto impegno. Del resto, parliamo di posti che fanno parte del patrimonio paesaggistico e storico del nostro Paese. Per l’edizione Orticola 2024, un evento dedicato proprio al verde e che si ripete ogni anno nei giardini Indro Montanelli, Silvia Arnaud Ricci ha ricevuto il Premio Orticola – Io Donna, proprio per il “miracolo” ottenuto dal recupero e dalla rinascita dei Giardini.
“È stata la nostra pazzia. Anche Antonio è specializzato in storia dell’arte. Amiamo la nostra terra. Quando abbiamo saputo che questa proprietà sarebbe finita all’asta e che c’era un rischio reale che parte della collina verde di Alassio diventasse oggetto di una speculazione immobiliare, abbiamo deciso di intervenire. Siamo riusciti a strappare a importanti gruppi di costruttori i lotti in vendita. Qualcuno ci ha presi per matti, altri hanno immaginato che avessimo in testa qualche progetto faraonico”. La grande dedizione della Arnaud-Ricci è stata riconosciuta anche nel 2022, con la nomina di “Parco Più Bello d’Italia”, sempre per i Giardini di Villa Della Pergola, luogo e testimone dell’amore tra lei e Antonio Ricci.