Riccardo Carnevale è il figlio di Paola Perego, frutto del suo legame con Andrea Carnevale, calciatore con cui la conduttrice ha vissuto una storia d’amore fra il 1990 e il 1997. Il giovane ha un sorella maggiore, Giulia, di quattro anni più grande. Classe 1996, è nato poco prima della separazione dei genitori, ma questo non gli ha impedito di creare un ottimo rapporto con entrambi.
Schivo e lontano dai riflettori, di lui si sa poco e niente. Molto attivo su Instagram, il figlio di Paola Perego ama condividere con i follower le sue passioni che sono i viaggi e la musica. Di professione fa il dj e con il tempo ha costruito un legame forte anche con Lucio Presta, agente dei vip e marito di sua madre. 54 anni e una lunga carriera televisiva, Paola è prima di tutto una mamma molto attenta e presente, anche se i suoi figli sono ormai grandi. La primogenita, Giulia, l’ha resa nonna, mentre Riccardo si sta costruendo una carriera di successo come dj.
“L’educazione dei figli è fondamentale anche se poi non è tutto, ci vuole un po’ di fortuna – aveva confessato qualche tempo fa la conduttrice, parlando dei figli in una puntata di Storie Italiane -. Perché tu puoi avere una famiglia meravigliosa ma poi se un ragazzo più sensibile e un po’ più timido si trova la compagnia sbagliata non puoi farci niente. Io ho sempre cercato di conoscere tutti gli amici e i genitori dei miei figli”.
In quell’occasione Paola aveva svelato di aver ingaggiato alcune persone per seguire suo figlio che lavorava in discoteca. “Una volta ho preso due guardie del corpo, quelle che lavorano per le agenzie televisive, e l’ho fatto seguire perché volevo capire cosa faceva in discoteca – aveva confidato -. Non gliel’ho mai detto, ma a quest’ora dorme e non ci sente: lavora in discoteca di notte”.
“Mia figlia l’accompagnavo io ovunque andasse, alle feste o alle cene e poi l’andavo a riprenderla – aveva aggiunto parlando di Giulia Carnevale -. Se ha combinato qualcosa non lo so ma il fatto di sapere che io ero fuori in macchina che l’aspettavo non glielo poteva permettere”.
