“Marta Fascina inconsolabile”: il dolore per Silvio Berlusconi è senza fine

Il dolore di Marta Fascina per la morte di Silvio Berlusconi, a distanza di tre mesi, è senza fine: inconsolabile, secondo le parole di Paolo Berlusconi

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Serena De Filippi

Lifestyle Editor

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Non è un ritratto semplice, quello di Paolo Berlusconi, che ha rimandato l’immagine di una Marta Fascina “inconsolabile”, che non si dà pace dopo la morte di Silvio Berlusconi. La loro storia d’amore – al centro delle critiche, ma anche di vere e proprie polemiche a causa della differenza d’età – è la forza della Fascina stessa, che però, almeno per il momento, si è chiusa nel suo dolore e non è ancora ritornata in Parlamento.

Paolo Berlusconi, le parole su Marta Fascina e sul fratello Silvio

“Silvio c’è. Ci ha momentaneamente lasciato, ma c’è sempre”. Sono trascorsi ormai poco più di tre mesi dalla scomparsa di Silvio Berlusconi, l’ultimo Cavaliere, avvenuta il 12 giugno 2023 al San Raffaele di Milano. E Marta Fascina, l’ultima compagna, la “moglie simbolica”, in virtù di quel “quasi matrimonio” celebrato a marzo del 2022, ha detto sin da subito di aver perso l’amore della sua vita. Più di una guida, di un compagno. La sua forza.

Come sta Marta Fascina? Tre mesi, alla fine, sono pochi: nonostante tutto, non sempre il tempo cura o allevia il dolore. Anzi. Perché a volte può persino aumentarlo. Le parole di Paolo Berlusconi ci raccontano dello stato attuale della Fascina: “Basta con le lacrime, l’ho detto anche a Marta, che è inconsolabile, ma che deve trovare la forza di tornare in Parlamento perché è un suo diritto ma soprattutto un suo dovere“.

L’appoggio di Iva Zanicchi

A riguardo è intervenuta anche Iva Zanicchi, che sta passando un periodo molto difficile. Il compagno Fausto, infatti, sta combattendo contro un tumore. A Il Giornale, ha detto: “La penso come Paolo, anche io sto attraversando un momento bruttissimo. Ma ho preso degli impegni di lavoro da tempo e li rispetto. (…) Poi è chiaro che il dolore e il dispiacere sono grandi. Ma bisogna farsi forza“. Ha aggiunto: “Deve farlo per forza, anche in memoria di lui, conoscendo quanto Berlusconi fosse meticoloso e serio sul lavoro. (…) Si vede che il suo è un grande amore”.

La vacanza di Marta Fascina con Marina Berlusconi

La consapevolezza di Marta Fascina, però, è quella di aver perso l’amore della sua vita. Del resto, ai funerali l’abbiamo vista in lacrime; sempre al fianco di Marina Berlusconi, con cui condivide un legame molto forte. La famiglia Berlusconi, infatti, non ha in alcun modo fatto la guerra per l’eredità: fratelli e sorelle sono più che uniti, e hanno scelto di sostenere anche la Fascina stessa, accettando l’eredità del padre.

Secondo Dagospia, “Tutto è filato liscio, grazie anche a una amabile vacanza di 4 giorni sulle Alpi svizzere di Marina Berlusconi con Marta Fascina”. In prima battuta, si era pensata a una certa “sofferenza” di Marina nei confronti della Fascina. Ma qualsiasi dissidio è stato ampiamente appianato. Ora, per la Fascina è giunto il momento di provare a guardare avanti, al suo futuro, al suo lavoro. Mantenendo gli impegni presi. Ma non è facile, ed è anche normale che una persona voglia prendersi il suo tempo: la gestione del dolore è una questione assolutamente personale. E non c’è un modo giusto o sbagliato per affrontare le fasi del lutto.