L’aveva promesso qualche giorno fa e alla fine Georgette Polizzi ha deciso di parlare della sua malattia: la sclerosi multipla.
L’ex protagonista di Temptation Island ha pubblicato una serie di video su Instagram, raccontando il dramma che l’ha colpita circa un mese fa. “Tutto è nato da un giorno all’altro e questo mi ha traumatizzato – ha spiegato Georgette, che era stata ricoverata in ospedale, nel reparto di neurologia, per alcuni controlli -. Un giorno stavo bene, il giorno dopo male. Ho perso la sensibilità del busto, poi le mani, le gambe. La cosa triste è che sono entrata camminando e poi non riuscivo più”.
Poco dopo è arrivata la diagnosi e i medici hanno spiegato a Georgette Polizzi che aveva la sclerosi multipla. “I primi giorni sono stati duri – ha confessato la 33enne, che ha sempre avuto accanto a sé il fidanzato Davide Tresse -. Provavo a muovere braccia e mani e mi sentivo prigioniera del mio corpo, i giorni passavano e pensavo al peggio. La mia mente voleva andare, il mio corpo non mi seguiva. Dopo un mese, è arrivata la diagnosi che parla di una malattia che mi accompagnerà per tutta la vita”.
“Non ho deciso di fare questo video per farmi compatire – ha chiarito Georgette Polizzi, parlando con i follower della sclerosi multipla -, ma perché è una malattia soggettiva. C’è chi ce l’ha e convive bene, c’è chi ce l’ha e ci convive male. I medici hanno detto che ho avuto rimedi fisici incredibili. Sono certa che tornerò a camminare – ha affermato la giovane, che ha già fatto molti progressi in questi giorni -. Non abbattetevi perché altrimenti vi abbatte. Il nome della mia malattia è la sclerosi multipla. Non ho paura di lei perché so che posso vincere. Mi sento di dire di non mollare, di tenere alto l’umore, so che ci si sente stanchi perché è una malattia bastarda ma se voi siete più bastardi di lei, avete vinto”
La stilista è ancora sulla sedia a rotelle, ma con la sua forza di volontà e il sorriso, spera di riuscire a camminare di nuovo e a sconfiggere la sclerosi multipla anche se, come ha spiegato, dovrà conviverci per tutta la vita. “La parte superiore del mio busto si è svegliata e sono felice di essere riuscita a fare alcuni passi – ha concluso -: è il più bel regalo per il mio compleanno”.