Eleonora Giorgi torna su Instagram dopo la prima chemio: “È stata dura”

L'attrice ha affidato a un video su Instagram il racconto di come sta e di come affronta il percorso dopo la diagnosi di tumore al pancreas

Foto di Virginia Leoni

Virginia Leoni

Giornalista e Lifestyle Editor

Nata nel 1981, giornalista, ufficio stampa e socia di una casa editrice, ha trasformato la sua passione in lavoro. Ama scrivere, leggere e raccontare.

Un video per aggiornare i propri follower e raccontare loro come sta andando: Eleonora Giorgi ha affidato a Instagram il racconto della prima chemio dopo che le è stato diagnosticato un tumore al pancreas.

Parole che trasmettono forza e coraggio, come avevano fatto anche quelle delle interviste che l’attrice aveva rilasciato per rivelare il percorso che si apprestava ad affrontare. E, come aveva spiegato, prima dovrà sottoporsi alla terapia, che è iniziata.

Eleonora Giorgi, le parole dopo la prima chemio

Trasmette forza, coraggio e desiderio di condivisione il video che Eleonora Giorgi ha pubblicato sul proprio profilo Instagram, un post in cui racconta e aggiorna i suoi tanti fan su come sta dopo la prima chemio.

“Sono tornata – dice l’attrice – vi avevo lasciati il primo dicembre con l’annuncio che iniziavo le cure dopo quella ferale notizia di questo tumore al pancreas e vi avevo promesso che l’avrei fatto in diretta con voi”.

Poi ha aggiunto: “La prima chemio è stata fatta, è stata dura, ma ho tenuto duro e ce l’ho fatta e ne sono venuta fuori. Oggi dopo 18 – 19 giorni è il primo giorno che mi sono truccata, pettinata, addirittura andata dalla mia amata Myrta Merlino a Pomeriggio Cinque e insomma si cerca di tenere duro e di fare alcune delle cose che riguardavano la vita di prima”.

Un discorso potente, che evidenzia come Eleonora Giorgi sia combattiva e abbia voglia di fare le cose “normali”, quelle che scandiscono ogni esistenza: come sistemarsi i capelli e vedersi bella allo specchio, un modo di approcciarsi alle cose che è la testimonianza del voler affrontare con forza e grinta ogni momento.

“Volevo anche ringraziarvi, perché in questo mio silenzio di venti giorni, sofferto, vi ho sempre letti e credetemi ogni augurio, ogni pensiero, ogni gesto, è un dono prezioso, è un tesoro e lo vivo così e ve ne sono immensamente grata. Per cui grazie di come mi siete stati fin qui accanto e grazie anche se mi sarete accanto da domani che inizia la seconda chemio: ma sarò forte, sarò un soldato e ce la farò. Ce la farò come ce la fanno tutti quelli che sono nella mia condizione e che sanno quanto è dura. Però noi teniamo duro. Allora grazie, a prestissimo per gli auguri di Natale. E fatemi gli auguri per domani. Vi voglio bene”.

La scoperta e l’annuncio della malattia

Eleonora Giorgi, in diverse interviste, ha raccontato di come ha scoperto la malattia. L’annuncio lo aveva fatto da Myrta Merlino, ospite di Pomeriggio Cinque. In quella occasione aveva spiegato come aveva saputo di stare male: “Per un puro caso ho avuto la tosse. Ho fatto la tac, perché ho sempre strizza. Venivo da una biopsia senza risposta, che poteva voler anche dire un anno. Invece adesso ho la risposta, sono qui come guerriera, la cosa positiva è che potrò operarmi. Mi hanno diagnosticato un tumore al pancreas. Ora comincia il cammino che condividerò ahimè con milioni di persone, decine di migliaia: la chemio, l’operazione, poi il ritorno. Lo voglio vivere in vostra compagnia”.

E così ha fatto e sta facendo, tenendo aggiornati i suoi fan, condividendo con loro il percorso che sta affrontando, perché è nel noi, nel parlare, che si può trovare la forza. Lo ha spiegato anche nel “video post” su Instagram, dicendo che ogni pensiero è un dono prezioso, un tesoro. E poi c’è l’affetto dei suoi cari, come i figli Andrea Rizzoli e Paolo Ciavarro che a Verissimo avevano rivelato come avevano reagito alla diagnosi.

Ora è il momento di affrontare il percorso ed Eleonora Giorgi ha deciso di farlo raccontando e condividendolo con gli altri, attraverso i social e attraverso le parole che affida alle sue interviste. Più forte e vera che mai.