Il commissario Montalbano chiude: addio al personaggio di Zingaretti

La serie sul commissario più amato della tv chiude i battenti: la rivelazione di Peppino Mazzotta, l'interprete di Fazio

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Redazione

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Quello che sarà trasmesso a marzo sarà l’ultimo episodio de Il commissario Montalbano, la fiction Rai più amata dai telespettatori, in Italia e nel mondo. La notizia era già nell’aria da un po’, dopo alcune dichiarazioni dello stesso protagonista Luca Zingaretti e quelle del Direttore di Rai 1 Stefano Coletta di qualche tempo fa, ma ora la conferma arriva da un altro dei persongaggi chiave della serie, l’ispettore Fazio.

In un’intervista al settimanale Gente, Peppino Mazzotta, l’attore che presta il volto al fedele collaboratore di Montalbano, non ha lasciato troppo spazio a nuove speranze: “Il Montalbano televisivo è concluso. Non credo si faranno altre puntate: le notizie che abbiamo ricevuto finora dicono così. Sono venute a mancare tutte le figure chiave: lo scrittore Andrea Camilleri, il regista Alberto Sironi e lo scenografo Luciano Ricceri”.

Mazzotta, tuttavia, si augura ancora che la fiction che per più di vent’anni ha raccontato le vicende del commissario possa concludersi proprio come si è conclusa la collana di romanzi, con quel Riccardino che ha segnato il commiato di Camilleri dal suo personaggio e che è stato pubblicato postumo.

“L’ultimo romanzo di Montalbano, Riccardino, non è stato girato, e io penso e ho sempre detto che sarebbe un dovere morale fare almeno quello, perché chiude la vicenda del commissario. Ma bisogna rispettare la decisione presa”, ha detto.

Le parole di Mazzotta arrivano a conferma di alcune laconiche dichiarazioni che lo stesso Luca Zingaretti aveva rilasciato negli ultimi anni, facendo intendere che il pubblico avrebbe dovuto rassegnarsi all’idea di dire addio al tanto amato commissario Montalbano.

Già qualche tempo fa l’attore aveva rimarcato – come Mazzotta – il peso delle assenze di Camilleri, Sironi e Ricceri: “Il problema è che c’era un autore che ci scriveva i testi anno per anno che non c’è più, un regista che li girava che ora non c’è più, uno scenografo che non c’è. La Rai ha scelto di girare tre nuovi episodi, ne saranno mandati in onda due nel 2020, uno nel 2021”. La scorsa estate, poi, Zingaretti aveva rimarcato ulteriormente la sua posizione: “Da tempo mi dico che bisogna chiudere questa esperienza meravigliosa, questa cavalcata trionfale”.

Infine, a mettere quasi un punto su tutta la vicenda era intervenuto lo stesso Direttore di Rai 1 Stefano Coletta, che parlando de Il metodo Catalanotti, la puntata che andrà in onda a marzo, aveva parlato proprio di “ultimo episodio”.

Insomma, sembra proprio che dovremo salutare per sempre lo scorbutico e divertente commissario, anche se la speranza che possa esserci un ultimo addio a chiudere un’epoca è sempre l’ultima a morire.