A pochi giorni dal grande ritorno di Barbara D’Urso in televisione come concorrente di Ballando con le Stelle, arrivano brutte notizie per la conduttrice più amata della tv.
Barbara è infatti imputata al Tribunale di Pisa per diffamazione: a scatenare la vicenda è stata una querela presentata da una donna di 63 anni di Vicopisano, collegata al caso di Elena Ceste.
La conduttrice, nel 2018, aveva fatto un’affermazione che ha profondamente offeso la donna e che ora la porta davanti alla giustizia. La notizia ha subito catturato l’attenzione, considerando che la D’Urso era appena tornata sotto i riflettori televisivi dopo un periodo di assenza.
Barbara D’Urso a processo per diffamazione: cosa ha detto
Momento complicato per Barbara D’Urso, che a pochi giorni dal debutto come ballerina di Ballando con le Stelle deve fare i conti con un fatto spigoloso che risale a diversi anni fa.
Una donna di 63 anni ha infatti querelato la conduttrice per diffamazione: come riportato da Il Tirreno, tutto è iniziato nel 2018, durante una puntata di Pomeriggio Cinque, quando Barbara aveva affrontato il caso dell’omicidio di Elena Ceste. In quel frangente, poche ore prima che il marito della donna, Michele Buoninconti, venisse condannato per omicidio, Barbara D’Urso aveva fatto riferimento alla querelante come presunta amante dell’indagato.
Un duro colpo per la donna, che ha ritenuto l’accusa falsa e lesiva della sua dignità. In puntata erano stati mostrati anche il suo profilo Facebook e il suo paese, rendendola fortemente riconoscibile e mettendola in una situazione di grande disagio pubblico.
Oggi la querelante è rappresentata dall’avvocata Rubina Colombini: secondo le ricostruzioni, aveva avuto contatti epistolari con Michele Buoninconti nel periodo della vicenda giudiziaria, senza però instaurare alcuna relazione amorosa. La vicenda, quindi, appare ben diversa da quanto era stato raccontato in televisione, e la donna punta ora a far valere la propria versione davanti al tribunale.
Il caso Elena Ceste
La storia di cronaca nera legata a Buoninconti risale al 2014: Elena Ceste, mamma 37enne di 4 figli, scompare da Costigliole d’Asti, in Piemonte il 24 gennaio. Il suo corpo viene ritrovato mesi dopo in uno scolo del rio Mersa, a pochi chilometri dalla casa dove viveva con la famiglia. Le indagini porteranno all’arresto Michele Buoninconti, vigile del fuoco e marito della donna, che sconta la pena di 30 anni.
La donna che oggi porta avanti la querela contro Barbara D’Urso si era trovata coinvolta nella vicenda come conoscente di Buoninconti: cercava infatti di riavvicinare l’uomo alla figlia minorenne. Un tentativo che le è anche valso qualche difficoltà personale, ma non riconducibile a una relazione con l’uomo in questione.
La vicenda, benché risalente a molti anni fa, torna oggi alla luce proprio nel momento in cui Barbara tenta un rilancio televisivo: la conduttrice è infatti impegnata nella nuova edizione di Ballando con le Stelle, programma condotto da Milly Carlucci che la vede protagonista sulla pista da ballo accanto al ballerino Pasquale La Rocca. Dopo anni di rinvii tra le procure di Roma e Monza, il caso è ora nelle mani del tribunale pisano e Barbara dovrà risponderne.