Classe 1991, occhi azzurri intensi e un carisma che non passa inosservato: Austin Butler è uno degli attori più interessanti della sua generazione.
Partito in punta di piedi, oggi è uno dei nomi più amati di Hollywood grazie a un mix di talento, determinazione e fascino naturale che lo ha portato a conquistare cinema, tv e red carpet — fino a vestire i panni di un’icona assoluta della musica come Elvis Presley.
Chi è Austin Butler
La carriera di Austin Butler comincia prestissimo. Dopo le prime apparizioni in serie cult come Ned – Scuola di sopravvivenza, Hannah Montana e Zoey 101, diventa un volto familiare per il pubblico più giovane. La sua versatilità lo porta presto a sperimentare ruoli diversi: da Life Unexpected a Switched at Birth, passando per Sharpay’s Fabulous Adventure accanto ad Ashley Tisdale — spin-off del fenomeno High School Musical.
Non mancano le apparizioni da guest star in titoli iconici della tv americana come iCarly, CSI: Miami e Arrow, che testimoniano un percorso costruito con pazienza, ruolo dopo ruolo.
Il vero salto di qualità sul piccolo schermo arriva con The Carrie Diaries (2013-2014), prequel di Sex and the City, dove interpreta Sebastian Kydd, il ragazzo che fa battere il cuore della giovane Carrie Bradshaw. È qui che Austin inizia a essere riconosciuto anche come sex symbol televisivo, grazie al mix di sensibilità e fascino ribelle che conquista fan e critici.
Parallelamente, si fa strada anche al cinema. Dopo i primi ruoli in produzioni indipendenti come Yoga Hosers – Guerriere per sbaglio e I morti non muoiono di Jim Jarmusch, arriva sul set di C’era una volta a… Hollywood di Quentin Tarantino, accanto a Leonardo DiCaprio e Brad Pitt: ruoli che gli permettono di lavorare con registi di peso e di farsi notare dal grande pubblico.
Austin Butler è “The King” nel biopic dedicato a Elvis
Il 2022 è l’anno della consacrazione. Baz Luhrmann lo sceglie per interpretare niente meno che Elvis Presley nel biopic Elvis. Un ruolo che avrebbe potuto intimidirlo, ma che invece lo trasforma in una star internazionale.
Il film riceve una standing ovation di dodici minuti al Festival di Cannes e regala a Butler il Golden Globe e il BAFTA come miglior attore protagonista.

Per prepararsi al ruolo, l’attore si è immerso completamente nella vita del Re del Rock’n’Roll: “Ho assunto un coach di movimento, un coach di dialetto, un coach di recitazione e un coach di canto” ha raccontato in un’intervista.
Austin Butler, la carriera dopo “Elvis”
Dopo Elvis, Butler non si è fermato: nel 2023 è entrato nel cast di Dune: Parte Due di Denis Villeneuve, accanto a Timothée Chalamet e Zendaya, interpretando l’antagonista Feyd-Rautha.
Una sfida completamente diversa che conferma la sua versatilità. E il futuro sembra riservargli solo grandi progetti: Austin è ormai uno degli attori più richiesti della sua generazione. Nel 2024 è tra i protagonisti di Masters of the Air, miniserie prodotta da Steven Spielberg e Tom Hanks, ambientata durante la Seconda guerra mondiale
Ma oltre all’attore, Austin Butler è anche un’icona di stile: look ricercati ma mai troppo costruiti, fascino old Hollywood e una naturale eleganza che lo rendono un habitué delle copertine patinate.
Fuori dal set, è un tipo riservato. Suona la chitarra e il pianoforte, ama la musica in tutte le sue forme e spesso racconta di aver iniziato proprio grazie alla passione per il rock.
E se la sua carriera corre veloce, anche la sua vita privata ha spesso fatto notizia: per anni è stato legato a Vanessa Hudgens, con cui formava una delle coppie più amate di Hollywood. Dopo la rottura, nel 2021 ha iniziato una relazione con la modella Kaia Gerber, terminata nel 2024.