Chi è Alessio Lapice, l’amato Calogiuri nella serie Imma Tataranni

Sul piccolo schermo Alessio Lapice ha vestito i panni di Ippazio Calogiuri, tra i personaggi più amati della serie Imma Tataranni - Sostituto procuratore

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Foto di Nicoletta Fersini

Nicoletta Fersini

Giornalista, Content Editor, SEO Copywriter

Giornalista ed evocatrice di parole: appassionata di lifestyle, tv e attualità. Inguaribile curiosa, osserva il mondo. Spesso sorseggiando un calice di vino.

Il suo personaggio ha tenuto gli spettatori incollati allo schermo, sebbene non si tratti del protagonista principale: stiamo parlando di Alessio Lapice, Ippazio Calogiuri nella serie di Rai 1Imma Tataranni – Sostituto procuratore, a cui ha lavorato per sette, indimenticabili anni.

Alessio Lapice, l’esordio in Rai e la carriera

Classe 1991, l’attore napoletano scopre la passione per la recitazione per caso, a soli 17 anni, quando partecipa con un piccolo ruolo a una rappresentazione teatrale organizzata da un gruppo di amici.

Lo ha raccontato in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni: “Fino a diciotto anni ho vissuto a Castellammare. Poi, una volta finita la scuola, mi sono trasferito a Roma per studiare recitazione. In verità già a sedici anni andavo a Roma dove facevo i miei primi provini. Questo mestiere l’ho voluto fare sin da ragazzino. Forse tutto è iniziato quando, da bambino, mio nonno mi faceva vedere i film con Totò e De Filippo. A quindici anni ho conosciuto per caso dei ragazzi con cui ho trascorso un intero pomeriggio in un piccolo teatro dove facevano le prove. Mi hanno coinvolto in una piccola parte. È stata una folgorazione!”.

Dopo il diploma decide, così, di inseguire i suoi sogni trasferendosi nella Capitale, dove frequenta l’accademia Duse International, per poi continuare a sua formazione artistica presso il Centro sperimentale di cinematografia.

La carriera di Alessio Lapiceinizia nel 2015, quando ottiene un ruolo nella fiction di Rai 1 Sotto copertura, che racconta la storia di Antonio Iovine, boss del clan dei Casalesi, dalla sua latitanza fino alla sua cattura. Lo vediamo anche nell’episodio conclusivo della decima stagione di Don Matteo e successivamente nella serie televisiva russa Endless Summer, diretta da Valentina Vlasova.

Il 2016 è un anno d’oro per il giovane attore: ottiene un ruolo nella serie tv Fuoco amico TF45 – Eroe per amore accanto a Raoul Bova. Nello stesso anno entra nel cast della seconda stagione di Gomorra – La serie, dove interpreta Alfredo Natale, fratello di Tommaso braccio destro del boss Avitabile.

Nel 2017 esordisce al cinema: recita nel film Il padre d’Italia accanto a Luca Marinelli e Isabella Ragonese, mentre il suo primo ruolo da protagonista lo interpreta in Tafanos, film girato in lingua inglese e diretto da Riccardo Paoletti.

È protagonista anche della pellicola Nato a Casal di Principe diretto da Bruno Oliverio, basato su una storia vera e tratto dall’omonimo romanzo scritto a quattro mani dal produttore Amedeo Letizia e dalla giornalista Paola Zanuttini, presentato fuori concorso alla 74ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.

L’esperienza nella serie Imma Tataranni nei panni di Calogiuri

Dopo aver preso parte al film Il primo re insieme ad Alessandro Borghi, nel settembre 2019 viene chiamato a vestire i panni dell’appuntato (poi Maresciallo) Ippazio Calogiuri nella serie televisiva di grande successo Imma Tataranni – Sostituto procuratore, diretta da Francesco Amato e liberamente ispirata dai romanzi di Mariolina Venezia.

Il suo personaggio ha letteralmente conquistato i fan, che lo hanno eletto a vera star della serie. Per Lapice, lavorare insieme a Vanessa Scalera, l’attrice che presta il volto alla protagonista, è stata un’occasione di crescita e arricchimento umano: “Durante le riprese ci è capitato spesso di raccontarci la giornata, aneddoti divertenti o delle nostre cose un po’ più private. Con Vanessa ho un rapporto di grande amicizia, di affetto sincero. Le voglio molto bene, è un’attrice straordinaria, ma anche un’amica molto bella e piacevole da frequentare fuori dal set. Abbiamo un rapporto sincero, vero, senza troppi filtri”, racconta in un’intervista.

Dire addio a Calogiuri e alla “famiglia Tataranni” non è semplice, ma nel 2025 (alla fine della quarta stagione) per l’attore giunge il momento di dedicarsi a nuovi progetti. “Sono stati sette anni intensi – spiega a Repubblica -. Tutti i momenti che ho vissuto come persona, attraverso il personaggio, mi mancheranno”.

Impossibile dimenticare le ultime ore trascorse sul set insieme Vanessa Scalera: “L’ultimo giorno delle riprese è stato devastante: Vanessa e io non riuscivamo a girarla, era l’addio nell’addio, l’ultima scena di Alessio attore e l’uscita di scena di Calogiuri. Vanessa mi salutava come personaggio e come amico. L’abbiamo dovuta girare diverse volte, piangevamo come vitelli”.