Françoise Gilot, l’unica musa di Picasso riuscita a salvarsi dal Minotauro

La sua carriera e la tormentata storia d'amore con il genio del Cubismo, dal quale ha avuto due figli, Paloma e Claude

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Redazione

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Il 6 giugno 2023 si è spenta a New York Françoise Gilot, colei che è stata amante nonché musa ispiratrice di Pablo Picasso. Aveva 101 anni. La pittrice ha vissuto relazione durata dal 1944 al 1953 con il genio del Cubismo, dalla quale nacquero due figli – Paloma e Claude- , prima della turbolenta rottura. A differenza delle altre donne del pittore, infatti, lei fu l’unica a lasciarlo di sua spontanea volontà. “È stato il più grande amore della mia vita, ma dovevi prendere provvedimenti per proteggerti”, aveva confessato.

Françoise Gilot è morta a 101 anni: la carriera e l’incontro con Picasso

Françoise Gilot, storica amante e musa ispiratrice di Pablo Picasso, si è spenta all’età di 101 anni dopo una vita vissuta all’insegna dell’arte. Come riporta l’AGI, la notizia è stata diffusa dal New York Times ed è stata confermata dal Museo Picasso di Parigi all’agenzia di stampa francese AFP: la donna sarebbe deceduta a seguito di alcuni disturbi cardiaci e polmonari.

Nata a Neuilly-sur-Seine il 26 novembre 1921, l’artista iniziò la sua carriera da giovanissima. Dopo aver interrotto gli studi di diritto, inseguì la sua vocazione per l’arte e per la pittura ereditando tale passione dalla madre, che era un’acquarellista. Il fatidico incontro con Pablo Picasso avvenne nel 1943, in un ristorante parigino, e la notevole differenza d’età (ben 40 anni) non fu da ostacolo alla nascita del loro travolgente amore. Dalla loro relazione, durata quasi 10 anni, nacquero anche due figli, Claude e Paloma. Lei stessa divenne non solo compagna, ma anche una delle muse ispiratrici del genio del Cubismo, comparendo nel quadro Joie de vivre nella figura Femme fleur.

La loro storia d’amore si interruppe nel 1953, ma la Gilot continuò comunque ad esercitare l’arte della pittura. A seguire sposò l’artista Luc Simon nel 1955, dal quale ebbe una figlia, per poi divorziare nel 1962. Nel 1964 pubblicò Vivre avec Picasso, un libro sulla vita insieme all’ex compagno, il quale si infuriò e addirittura si rifiutò di rivedere i suoi figli. Infine, nel 1969 conobbe lo scienziato americano Jonas Salk, che sposò nel 1970 e al quale rimase unita sino alla morte di lui, datata 1995.

La tormentata storia d’amore con Pablo Picasso

Ma la vita e la carriera di Françoise Gilot si sono inevitabilmente intrecciate anche a quelle di Pablo Picasso. La coppia fu protagonista di un amore tormentato, irrequieto, dal quale la pittrice presto scappò. Il genio cubista ebbe numerose donne nella sua vita, ma solo la Gilot riuscì a lasciarlo di sua spontanea volontà dopo una relazione burrascosa.

“Pablo è stato il più grande amore della mia vita, ma dovevi prendere provvedimenti per proteggerti. L’ho fatto, me ne sono andata prima di essere distrutta“: così la pittrice, come riporta l’AGI, si era confidata nel libro del 2021 di Janet Hawley Artists in Conversation. “Le altre no, si sono aggrappate al potente Minotauro e hanno pagato un prezzo alto”, ha svelato in riferimento alle altre donne di Picasso.

Parlando del pittore, ha ricordato il suo carattere e il suo brillante estro artistico, così come i lati più oscuri e negativi della sua tenebrosa personalità: “Era sorprendentemente creativo, un mago, così intelligente e seducente… Ma era anche molto crudele, sadico e spietato con gli altri, così come con se stesso”. Per questo motivo la Gilot riuscì ad allontanarsi da lui e da quell’amore così magnetico e deleterio allo stesso tempo.