Taylor Swift è ormai un treno in corsa che pare non volersi fermare. Un’artista che ha ottenuto premi, riconoscimenti, tenendo concerti in tutto il mondo poi diventati un documentario. Progetti da far invidia alle sue colleghe, e che la stanno consacrando a icona indiscussa della musica contemporanea in tutto il mondo. Dopo il suo The Eras Tour, ora pare proprio che la cantante sia sul punto di aprire una nuova era. Per farlo ha deciso di pubblicare un nuovo album, The Tortured Poets Department. Ecco cosa sappiamo del suo ultimo progetto.
Indice
“The Tortured Poets Department”, l’album di Taylor Swift
The Tortured Poets Department è finalmente arrivato. Taylor Swift, 18 mesi dopo la pubblicazione di Midnights, è tornata con un album denso di canzoni che faranno battere il cuore ai fan di tutto il mondo. Lo aveva annunciato nel suo discorso ai Grammy di febbraio, proprio dopo aver accettato il suo premio proprio per il suo ultimo disco. Da quel momento, i fan non stavano più nella pelle. Non è bastato il suo tour mondiale per far dimenticare loro uno degli album più attesi di sempre e che, molto probabilmente, apre una nuova era all’interno della poetica della cantante diventata persona dell’anno 2023 per il Time.
Ora, però, i fan possono finalmente godersi quel progetto che la stessa Taylor, in un post Instagram, ha descritto come “ Un’antologia di opere inedite che riflettono eventi, opinioni e sentimenti di un momento fugace e fatalista, sensazionale e doloroso in egual misura. Questo periodo della vita dell’autore è ormai concluso, il capitolo è stato chiuso e sbarrato. Non c’è nulla da vendicare, non ci sono conti da regolare una volta che le ferite si sono rimarginate. E, riflettendoci meglio, un buon numero di esse si sono rivelate autoinflitte. Chi scrive è fermamente convinto che le nostre lacrime diventino sacre sotto forma di inchiostro su una pagina. Una volta che abbiamo raccontato la nostra storia più triste, possiamo liberarcene. E allora tutto ciò che rimane è la poesia tormentata.”
“The Tortured Poets Department”, tracklist e collaborazioni
La tracklist completa di The Tortured Poets Department è stata pubblicata da Taylor Swift un giorno dopo aver l’annuncio della sua uscita. Un album composto da 16 canzoni inedite più una bonus track diversa per ogni edizione del disco. Ecco la tracklist della sua versione base:
- Fortnight
- The Tortured Poets Department
- My Boy Only Breaks His Favorite Toys
- Down Bad
- So Long, London
- But Daddy I Love Him
- Fresh Out the Slammer
- Florida!!!!
- Guilty as Sin?
- Who’s Afraid of Little Old Me?
- I Can Fix Him (No Really I Can)
- loml
- I Can Do It With a Broken Heart
- The Smallest Man Who Ever Lived
- The Alchemy
- Clara Bow
- Bonus Track: The Manuscript
Impossibile non notare due incredibili collaborazioni: quella del suo primo brano, Fortnight, insieme a Post Malone, e quella con i Florence + The Machine inFlorida!!!, ottava traccia dell’album. “Sono una grande fan di Post per via dello scrittore che è, della sua sperimentazione musicale e di quelle melodie che crea che ti restano in testa per sempre”, ha raccontato Taylor in un post Instagram: “Ho avuto modo di assistere in prima persona a quella magia che ha preso vita quando abbiamo lavorato insieme a Fortnight.“
“The Tortured Poets Department”, il disco a sorpresa
Le sorprese, però, non sono finite qui. Poche ore dopo l’uscita del disco, infatti, Taylor ha pubblicato un post Instagram in cui ha annunciato che in realtà il progetto è composto anche da un altro disco. I fan potranno quindi gustarsi 15 ulteriori canzoni.
“Una sorpresa alle 2 del mattino: The Tortured Poets Department è un doppio album segreto. Ho scritto così tante poesie torturate negli ultimi due anni e volevo condividerle con voi, quindi ecco la seconda puntata di TTPD: The Anthology. 15 canzoni in più. E ora la storia non è più mia… è tutta vostra.”
Le varie versioni del nuovo album di Taylor Swift
Come tanti artisti, anche Taylor Swift ha deciso di pubblicare varie versioni del suo The Tortured Poets Department. Una scelta che piace ai fan, ma meno a colleghi come Billie Eilish, da sempre attenta alla salvaguardia del pianeta.
Taylor ha realizzato altre tre versioni oltre quella standard: una, intitolata The Bolter, annunciata durante il concerto di Melbourne, completa di una copertina alternativa con la scritta “You don’t get to tell me about sad” sul retro e con una traccia bonus intitolata The Bolter.
C’è poi la versione The Albatross, anch’essa con una copertina e una traccia bonus limitate. Per ultima, la versione The Black Dog, con una copertina che la ritrae in bianco e nero con le braccia intorno alla nuca e, anche in questo caso, con una traccia bonus.
“The Tortured Poets Department”, l’installazione pop-up
Questa nuova avventura artistica sembra davvero essere un autentico punto di svolta nella carriera di Taylor Swift, che sta conquistando sempre più fan in tutto il mondo. Il suo innato romanticismo, evidente nelle sue melodie avvolgenti e nei testi profondamente emotivi, continua ad incantare un vasto pubblico, mentre la sua incredibile determinazione nel portare avanti i suoi obiettivi artistici la rende un’icona ammirata e acclamata. I Swifties, con il loro sostegno instancabile e la loro passione, dimostrano di essere una comunità devota e affezionata, pronta a seguirla in ogni passo del suo percorso creativo, anche per il lancio del suo undicesimo album.
Sarà per questo che la cantante, qualche giorno prima dell’uscita del disco, ha deciso di regalare loro un’installazione molto particolare. All’interno del The Grove di Los Angeles, i fan di Taylor hanno potuto cimentarsi in una sorta di caccia agli indizi legati a The Tortured Poets Department.
Taylor e Spotify hanno costruito una biblioteca pop-up in cui chiunque ha potuto scovare indizi, piccoli testi e anteprime non solo dell’album, ma anche di possibili progetti futuri dell’artista. Più di 1.200 fan si sono messi in fila per vivere in prima persona l’esperienza di poter sbirciare tra oggetti di scena, libri, manoscritti, macchine da scrivere e molto altro. Un modo perfetto per immergere gli ascoltatori nel proprio mondo e renderli partecipi, cosa di cui Taylor è regina.