Diventare mamma non significa annullarsi. Ne è convinta Sophie Codegoni che nel 2023 ha avuto dall’ex compagno Alessandro Basciano la figlia Celine. Di recente la modella e influencer ha deciso di andare in vacanza con un’amica, senza la bambina al seguito, che è rimasta a Milano con la sua famiglia. Ma tanto è bastato a scatenare haters e criticoni, che non hanno esitato a stroncare la sua scelta tanto da costringere la diretta interessata ad intervenire.
Sophie Codegoni criticata perché in vacanza senza la figlia
Dopo un inverno difficile a causa della battaglia legale con Alessandro Basciano, Sophie Codegoni ha scelto di ritagliarsi qualche momento di relax a Capri, in compagnia della sua amica e collega Elisa Maino. E senza la piccola Celine, rimasta con la nonna materna. Quando Sophie ha comunicato sui social la sua partenza non è mancata la pioggia di critiche da parte di alcuni utenti.
“Ci sono persone che mi hanno scritto: “Sei mamma e vai in vacanza?”. Vi giuro che io questa cosa non la capirò mai”, ha confidato la Codegoni.
L’ex gieffina non è rimasta in silenzio e ha scelto di ribattere, chiarendo che la maternità non deve essere considerata un ostacolo per la propria libertà, tanto da sentirsi in dovere di annullarsi per amore dei figli.
“Non è che se diventi mamma ti annulli. Secondo me questa è una cosa di cui dovremmo essere tutti molto consapevoli. Io dedico la mia vita alla mia bambina perché io la amo da morire, è la mia priorità in tutto. Ci passo ogni giornata della mia vita insieme, però ho anche bisogno di prendermi dei momenti per me“, ha spiegato l’ex tronista di Uomini e Donne.
Poi ha aggiunto: “Secondo me tutte noi donne abbiamo bisogno di staccare, di divertirci, di rilassarci, di pensare a noi. Inevitabilmente un po’ ci annulliamo per i nostri bimbi, è una cosa che ci viene naturale”.
La 24enne ha precisato di non ritenere di fare qualcosa di sbagliato concedendosi del tempo da dedicare a se stessa: “Ogni volta che parto ricevo mille messaggi così. Trovo profondamente sbagliato pensare che una mamma debba essere solo mamma. Credo sia fondamentale, per ogni genitore, ritagliarsi dei momenti per sé, per staccare dalla quotidianità, dalle responsabilità e riconnettersi con se stessi”.
A Capri sta vivendo giorni felici e spensierati tra tintarella e tuffi. E l’influencer ha mostrato di apprezzare non solo le bellezze paesaggistiche dell’Isola, ma anche i piatti tipici della cucina locale. Non si è fatta mancare, infatti, una gustosa pizza e la sfogliatella rigorosamente riccia.

La triste vicenda di Sophie Codegoni e Basciano
Quello tra Sophie Codegoni e Alessandro Basciano è sicuramente un iter giudiziario complesso. Il deejay era stato arrestato lo scorso novembre con l’accusa di atti persecutori nei confronti dell’ex compagna, che aveva presentato denuncia nel dicembre 2023.
Ma due giorni dopo l’arresto il giudice per le indagini preliminari di Milano aveva disposto la sua scarcerazione, non convalidando il fermo o non ravvisando sufficienti esigenze cautelari. Una decisione contro cui la Procura di Milano aveva immediatamente presentato appello al Tribunale del Riesame, chiedendo gli arresti domiciliari per Basciano, sostenendo il “rischio concreto che possa commettere atti persecutori”.
La richiesta era stata avanzata pochi giorni dopo che Sophie aveva confermato integralmente le accuse. Il Tribunale del Riesame, il 28 febbraio 2025, ha parzialmente accolto l’appello della Procura, disponendo non i domiciliari ma il divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico.
Nelle motivazioni, i giudici hanno sottolineato come l’ex gieffino non avesse dato “alcuna prova di aver capito il grave disvalore del suo comportamento“, continuando a screditare la Codegoni e incolpandola per i suoi stessi atteggiamenti aggressivi. È contro questa decisione che Basciano ha fatto ricorso in Cassazione, ora respinto.
Dallo scorso aprile, è stato stabilito – secondo un’ordinanza del Riesame – che Basciano dovrà stare a una distanza di almeno 500 metri dai luoghi frequentati da Sohpie e non ha il permesso di comunicare con lei. Il 35enne è inoltre costretto ad indossare “i dispositivi di controllo a distanza”, ossia il braccialetto elettronico, e se si rifiuterà di farlo o se sarà “accertata la non fattibilità tecnica dell’applicazione del dispositivo”, sarà eseguita la misura degli arresti domiciliari.
Dopo questa decisione, però, il ragazzo non ha fatto più ritorno in Italia: pare sia rimasto negli Stati Uniti dove era volato per alcuni impegni di lavoro. Da tempo, dunque, non vede la figlia avuta dalla Codegoni.