Sanremo 2021, svelata la scenografia spaziale

Il palco dell'Ariston disegnato da Gaetano e Maria Chiara Castelli è "un'astronave immaginaria verso un futuro migliore"

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Redazione

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Il palco di Sanremo non è mai stato così grande e così imponente. Una scelta che è frutto delle disposizioni anti-Covid che impongono il distanziamento tra gli orchestrali e che ha dunque reso necessaria una revisione totale degli spazi.

Con la platea svuotata del pubblico l’Ariston è stato trasformato e “trasportato” in un’altra dimensione. Una scenografia spaziale, assolutamente fantascientifica, che ha dovuto fare di necessità virtù.

Amadeus dice che questo non sarà il suo secondo Festival, ma il primo verso un altro futuro. E lo sarà anche per la scenografia, per la quale abbiamo immaginato un’astronave e una sorta di stargate, verso un futuro migliore al quale aspirare” spiegano Gaetano e Maria Chiara Castelli, che hanno disegnato la struttura che ospiterà il 71esimo Festival di Sanremo.

“Abbiamo cercato di sfruttare il più possibile gli spazi, anche per la necessità, ad esempio, di distanziare l’orchestra” aggiungono. “E allo stesso tempo di sopperire al senso di vuoto, utilizzando anche le pareti laterali fino alla galleria, creando un involucro che con la sua forma di astronave aumentasse la profondità. In realtà, la lunghezza della scena è uguale a quella dello scorso anno, ma ora è avanzata molto l’orchestra e per questo abbiamo cercato di lavorare sulla prospettiva, con due punti di fuga centrali e con una scenografia che riducendosi progressivamente in ampiezza e in altezza crea un effetto prospettico importante, che dà profondità a tutto. E a questo si aggiunge che anche il soffitto diventa elemento scenografico, tra luci, schermi e materiali video-luminosi che sono parte integrate della scena”.

Non mancherà, come sempre, la celebre scalinata, passerella per gli abiti da sogno e incubo di ogni donna sui tacchi che sia mai andata al Festival. Ma la scenografia non sarà l’unico elemento che lascerà il pubblico a bocca aperta.

Il regista Stefano Vicario e il direttore della fotografia Mario Catapano potranno contare infatti, quest’anno, anche su una scenografia esterna: “Un lavoro avviato da molti mesi” concludono Gaetano e Maria Chiara Castelli “con loro e con una squadra di professionisti eccezionali con i quali, per la prima volta, siamo anche usciti dall’Ariston in un nuovo spazio scenografico dove ci sarà una telecamera che, dall’alto, potrà varcare la soglia del teatro”.

Sanremo scenografia
Fonte: IPA
La scenografia del Festival di Sanremo 2021