Massimo Ranieri è arrivato al secondo appuntamento con il suo Qui e adesso, in onda su Rai 3. Lo show, che si svolge in diretta da un Teatro Sistina vuoto, come se fosse una grande prima prova generale, ha aperto il sipario ospitando a inizio serata Francesco De Gregori. Il cantautore è riuscito a far commuovere Ranieri, sulle note della sua “La valigia dell’attore”, canzone a cui l’artista è particolarmente legato.
Massimo Ranieri infatti, oltre che essere uno dei più grandi interpreti della musica italiana, è un vero professionista del teatro, capace da decenni di portare in scena spettacoli molto complessi, per i quali indossa ogni volta non solo i panni dell’attore, bensì quelli di un’artista completo a 360 gradi.
Il suo è un mestiere che – come spesso Massimo ha raccontato nei suoi spettacoli – è costato anni di enormi sacrifici e fatica, ed ecco spiegato il motivo per cui il testo de “La valigia dell’attore” tocca le corde più profonde di Massimo, che non è riuscito a trattenere le lacrime, confessando:
Non so se riuscirò a cantarla, perché mi commuovo, parla del mio secondo lavoro, il teatro. Non so se riesco ad andare avanti perché mi commuove.
A De Gregori va il merito aver scritto alcuni dei capolavori della musica del nostro Paese, tra cui proprio questa canzone.
Sul palco del Sistina poi è arrivata Arisa, la cantante ha raccontato a Massimo come in questo periodo, chiaramente difficile per tutti, lei stia soffrendo di insonnia e ansie. La stessa però, nonostante il suo stato d’animo turbato, ha saputo dimostrare che quando canta, ogni incertezza svanisce. Insieme a Ranieri ha intonato perfettamente le note di alcune celebri canzoni italiane, abbandonando ogni sua fragilità e regalando al pubblico una bellissima esibizione.
Arisa è attualmente impegnata nel ruolo di coach ad Amici di Maria De Filippi, dove, grazie alla sua esperienza e bravura, sta aiutando gli allievi di quest’anno ad emergere, per diventare a loro volta dei professionisti.
Qui e Adesso ha saputo trovare la giusta chiave di interpretazione nonostante le difficoltà legate al periodo che stiamo vivendo. L’assenza del pubblico al Teatro Sistina è stata colmata dalla presenza di Massimo Ranieri e dalla costruzione della scaletta che, con gli ospiti e i momenti musicali, non ha mai abbandonato lo spettatore.