Decisamente interessante il racconto della vita di Natasha Stefanenko, nata in Russia (a Sverdlovsk) e oggi cittadina modello nelle Marche. Attrice e conduttrice televisiva, oltre che ex modella, si gode ormai da tempo la quiete della splendida regione italiana. Qui ha trovato l’amore ed è stata accolta da una seconda mamma, Tania Durpetti.
Chi è la suocera di Natasha Stefanenko
Nel mondo dei Vip le relazioni durature appartengono quasi del tutto al passato. Natasha Stefanenko è in questo una rara eccezione. Ha infatti sposato il suo Luca Sabbioni, ben noto imprenditore, nell’ormai lontano 1995.
Un amore che dura da più di 30 anni, che li ha poi visti divenire genitori di Sasha. Vivono in Russia? A Milano? A Roma? No, a Sant’Elpidio a Mare, nelle Marche. La Stefanenko si è infatti innamorata di questa terra e, pur spostandosi spesso per impegni di lavoro, è lì che vive in pianta stabile.
Ad accoglierla in famiglia l’amatissima suocera Tania Durpetti. Di certo si sarebbe aspettata una nuora marchigiana al fianco del suo Luca. Magari un’italiana da fuori regione e non una moglie da un altro Paese. A Caterina Balivo ha però svelato: “Mi ha subito detto che sognava una terza figlia, dandomi il benvenuto in famiglia”.
“Si chiama Tania e questo è un segno del destino perché il suo nome completo è Lituania (ex URSS), o per meglio dire Liduina, ma fin da piccola è stata chiamata Tania. Io la amo. È la mia seconda mamma”.
La morte del marito
Sappiamo che la signora Tania Durpetti ha creato una splendida famiglia, con due figlie e un solo maschio, che le ha poi regalato Natasha Stefanenko come nuora. Ha purtroppo perso suo marito, il che ha provocato un comprensibile dolore enorme.
La conduttrice era molto legata anche a lui e nel 2022 ne ha così parlato, poco dopo la sua scomparsa, definendolo molto simile a suo padre Boris: “In pratica il mio secondo padre. Si chiamava Raffaele e mi ha insegnato, in primis, l’onestà”.
Lotta contro il cancro
Da ambasciatrice della Brest Cancer Campaing, nel 2020 la Stefanenko ha raccontato della dura lotta di sua suocera Tania contro il tumore. Allora era impegnata nel terzo scontro con il riaffiorare della malattia, che l’ha travolta per la prima volta negli anni ’80, colpendola al seno.
“Era il 1986 e scoprì in modo del tutto casuale d’avere il cancro. Un gatto le salvò la vita, perché subì un graffio da un cucciolo trovato per strada. L’aveva salvato e lo stava lavando. Nel farsi controllare la ferita, il medico scoprì un tumore”.
In quell’intervista era chiarissimo l’enorme affetto e rispetto nei confronti della madre di suo marito. L’ha infatti citata anche parlando di alimentazione sana: “A 72 anni ha conseguito la terza laurea, in naturopatia. In seguito ai suoi studi, abbiamo imparato a scegliere gli alimenti da portare in tavola. Molti con proprietà anti-tumorali riconosciute. Mangiamo tantissima verdura, soprattutto a pranzo. Tutto grazie a mia suocera. Non seguo una vera dieta ma mangio sano”.