Naomi Watts sposa (di nuovo) Billy Crudup: l’abito da sogno

La mise da principessa per il secondo "Sì" di Naomi Watts: tutti i dettagli del capolavoro della Maison Dior

Foto di Sara Iaccino

Sara Iaccino

Beauty e Fashion Editor

Make-up artist e amante della scrittura, ha lavorato come Beauty e Fashion Editor per vari magazine con l'obiettivo di unire le sue passioni in una sola professione.

Del romanticismo, Naomi Watts e Billy Crudup, non ne hanno mai abbastanza. Tanto che un solo pare non essere stato sufficiente: è trascorso solo un anno, infatti, da quando l’attrice e la sua anima gemella si sono giurati amore eterno in gran segreto. I due, conosciutisi sul set della popolarissima serie Netflix Gypsy, avevano infatti deciso di convolare a nozze ben lontano dai riflettori. Ad annunciare il lieto evento – ovviamente a fatti compiuti – era poi stata la stessa star di Infinite Storm, con dolce scatto sul suo profilo Instagram a ritrarli stretti e radiosi sulla scalinata del municipio di New York. Quel che non sbaglieremmo a definire l’immagine della felicità.

La felice unione li ha ora portati a voler rinnovare il voto d’amore, questa volta con gli occhi di parenti ed amici più cari a farne da testimoni: sembra che a questo punto i festeggiamenti siano stati fatti in grande, con una sfarzosa, indimenticabile festa tenutasi a Città del Messico. Indimenticabile non soltanto per la spettacolarità dell’evento, ma anche – e soprattutto – grazie all’abito da sogno sfoggiato dalla famosa attrice.

L’abito da sposa dei sogni? Quello di Naomi Watts, firmato Dior Couture

Il secondo fatidico giorno di Naomi Watts è stato reso epico da un altrettanto epico vestito, un modello che porta la firma della Maison Dior – per essere ancor più precisi quella di Maria Grazia Chiuri, di cui è direttrice creativa – e che è stato in grado di donarle un’aria ancor più regale. L’abito da sposa, tanto magico quanto prezioso, si è distinto per il tulle bianco candido ricamato e adorno di minute perle iridescenti a creare un interessante gioco di luci. Lo scollo morbido sul décolleté e la cintura, bassa e discreta a stringerle la vita al punto giusto, disegnavano meravigliosamente la sua silhouette. Non poteva poi mancare lo strascico, brillante anch’esso, per completare la principesca aura.

Un look, quello dell’artista, che vantava un certo sapore boho. Un’idea ulteriormente rafforzata dall’acconciatura, un raccolto basso e morbido con ciocche scese sul davanti ad incorniciare il volto ed impreziosito da applicazioni floreali nascoste sotto al lungo velo. Ed in quanto al bouquet? Bianco anche questo, era composto da splendidi anemoni bianchi tenuti insieme da un piccolo fiocco.

Il confronto con il primo abito: quale vincerà?

Una scelta diversa ma non per questo migliore rispetto alla precedente. In occasione del primo matrimonio segreto Naomi Watts aveva al tempo optato per un abito in misura midi e dal romantico motivo floreale, una creazione di Oscar de la Renta. La linea del bellissimo vestito era svasata, lungo fino ad accarezzare caviglia e dotato di corpetto. A rendere riconoscibile e sorprendente l’opera in tessuto uno spesso pizzo guipure: bianco candido spiccava su di una base nude e riprendeva il disegno tipico del giacinto d’acqua, persino sulle spalline.

I sandali dorati con tacco alto erano invece firmati Gianvito Rossi. La Watts indossava, nello specifico, il modello Portofino contrassegnato da tacco a stiletto, il quale vanta un design caratterizzato da linee pulite ed essenziali. Il bouquet era infine composto da margherite, piccole rose bianche e peonie. È ora tempo del verdetto, spetta a voi: quale look avete preferito?