“Nessun legame sentimentale”, così Piero Piazzi, manager di Naomi Campbell, ha smentito le voci sulle presunte nozze della top model con Mohammed Al Turki, produttore saudita. Nessun matrimonio segreto, dunque, nessuna unione da favola per la modella.
Naomi Campbell, smentito il matrimonio con Al Turki
Risale a venerdì 30 agosto 2024 la notizia secondo la quale Naomi Campbell si sarebbe sposata per la prima volta a 54 anni con il produttore saudita Mahammed Al Turki. Una fake news che ha fatto il giro del web, ma che, non nasconde nessuna verità. La top model, secondo la voce circolata, sarebbe convolata a nozze in gran segreto a bordo di un panfilo.
Piero Piazzi, manager di Naomi Campbell, ha categoricamente smentito la notizia: “Le voci relative a un matrimonio tra Naomi Campbell e Mohammed Al Turki sono infondate“, ha dichiarato, “I due sono legati da una profonda amicizia di lunga data, ma non sussiste alcun legame sentimentale di natura romantica”.
Piazzi ha invitato “i media a rispettare la privacy di Naomi Campbell e a diffondere informazioni verificate”. La coppia ha cominciato a destare l’attenzione dei media postando delle foto insieme su Instagram. Secondo i rumors le nozze si sarebbero celebrate al largo di Dubai, in un mega panfilo che costa 22.000 euro al giorno. Sempre secondo le indiscrezioni lei avrebbe indossato un abito firmato Dolce&Gabbana, in pizzo nero. Lui invece avrebbe scelto uno smoking bianco estivo. Ma ora è arrivata la smentita, che mette a tacere ogni pettegolezzo.
Chi è Mohammad Al Turki
La vicinanza tra Naomi Campbell e Mohammed Al Turki comunque non passa inosservata. Red Carpet insieme, vacanze sul splendidi yacht, serate a due… Insomme, le voci sul matrimonio potevano avere un loro fondamento di verità. Mohammad Al Turki è una figura conosciuta nel mondo del cinema mediorientale. In qualità di CEO della Red Sea Film Foundation, ricopre un ruolo apicale nella promozione e nel sostegno dell’industria cinematografica e il suo impegno è stato riconosciuto a livello internazionale, tanto che nel 2022 è stato nominato “uomo dell’anno” da GQ Middle East per il suo contributo al cinema. La sua carriera è costellata di successi, tra cui la produzione di film come La frode del 2012 con Richard Gere, 99 Homes del 2014 con Andrew Garfield e Confini e dipendenze del 2021 con Gary Oldman.
Al Turki ha documentato il suo arrivo a Venezia per l’inaugurazione dell’ottantunesima Mostra del cinema, durante la quale è stato presentato il film Beetlejuice Beetlejuice di Tim Burton, cui partecipa anche la sua compagna Monica Bellucci, insieme a lui in un luminosissimo red carpet. Solo qualche giorno prima, aveva condiviso foto dal matrimonio di Ed Westwick e Amy Jackson, sottolineando così il suo stretto legame con l’industria dell’intrattenimento.