Miguel Bosé, l’autobiografia scandalo: “I miei genitori erano mostri”

Nella sua autobiografia, Miguel Bosé parla della sua infanzia e del rapporto con due genitori "ingombranti"

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Giulia Sbaffi

Web Content Editor

Appassionata di belle storie e di viaggi, scrive da quando ne ha memoria. Quando non è in giro o al pc, riempie di coccole i suoi amati gatti.

Pubblicato: 11 Novembre 2021 19:16

Son parole molto dure, quelle che Miguel Bosé impiega nel parlare dei suoi genitori: parole che simboleggiano un rapporto difficile, fatto di odio e di amore allo stesso tempo. Il cantante ha da poco scritto la sua autobiografia, nel corso della quale ripercorre molti episodi della sua infanzia e giovinezza. Ed è proprio qui che racconta del difficile legame con la mamma e il papà.

Miguel Bosé, il rapporto con i genitori

“Il problema che aveva Miguelito era quello di sopravvivere tutti i giorni a quei due mostri che così tanta ombra ed eclisse causavano” – così Bosé ha rivelato nel corso della presentazione spagnola della sua biografia El hijo del Capitan Trueno (Il figlio di Capitan Tuono). Nel libro di memorie, Miguel ha deciso di rivivere non solo la sua brillante carriera, ma anche e soprattutto ciò che si cela nella sua vita privata, a partire da quando era solamente un bambino, alle prese con due genitori “ingombranti”. E ai media iberici ha rilasciato qualche dichiarazione che ha già suscitato scalpore.

Suo papà era il torero Luis Miguel Dominguin, una vera leggenda spagnola degli anni ’20, con il quale il cantante ha costruito un rapporto difficile sin dalla più tenera età. È proprio tra le pagine dell’autobiografia che Bosé ricorda la grande preoccupazione di suo padre, all’idea che il figlio potesse essere gay solamente perché era un vero amante della lettura. “Mia madre gli chiese quale fosse il problema del fatto che io leggessi molto. ‘Che il bimbo sarà gay, Lucia! Di sicuro!'” – ha affermato Miguel Bosé.

E poi, proseguendo: “Mio padre voleva che fossi un uomo come Dio comanda: un macho, un cacciatore, un donnaiolo”. Per il cantante, crescere all’ombra di queste pressanti ambizioni paterne non è stato facile, perché le sue inclinazioni erano del tutto diverse: “Io ero di carattere più lombardo, più sensibile”. Tuttavia, nel corso degli anni è riuscito a superare le asperità nel rapporto con Dominguin, trovando un punto d’incontro: “L’ho perdonato” – ha ammesso Miguel.

Miguel Bosè, tra carriera e vita privata

Miguel è il primo dei tre figli che suo padre ha avuto da Lucia Bosé, la celebre attrice italiana scomparsa lo scorso anno a causa di complicazioni insorte per il Covid. La sua infanzia è stata caratterizzata dal rapporto tumultuoso che ha avuto con entrambi i genitori, due figure di grande successo che in qualche modo facevano ombra alla sua personalità, ma per le quali non poteva fare a meno di provare “grande ammirazione”.

Tuttavia, già da giovanissimo ha trovato la sua strada nel mondo della musica, diventando un cantante di fama internazionale. Tanti i successi che ha portato alla ribalta, e che hanno fatto di lui una star anche nel nostro Paese. E, a dispetto dei timori di suo padre, nel 2013 ha annunciato pubblicamente la sua omosessualità. Miguel Bosé ha avuto una lunga storia d’amore con Nacho Palau, che per molti anni era stata tenuta ben nascosta. È diventato genitore di quattro bambini: i gemelli Diego e Tadeo, seguiti solo pochi mesi dopo dai gemelli Ivo e Telmo.