Capelli scompigliati, espressione da eterno ragazzo spaesato e un tempismo comico senza pari: Max Angioni è uno di quei personaggi difficili da non notare. Dopo una lunga gavetta, è riuscito a costruirsi una carriera solida, fatta di risate, palchi importanti e collaborazioni con colleghi iconici.
Da LOL – Chi ride è fuori fino a Le Iene, Max è una di quelle figure capaci di tenere insieme spontaneità, autoironia e una comicità che parla davvero a tutte le generazioni. Vediamo più da vicino il suo percorso artistico.
Chi è Max Angioni
Classe 1990, nato e cresciuto a Como, Max Angioni inizia a sperimentare con il mondo dell’intrattenimento facendo animazione per bambini: un piccolo passo che gli fa capire che il palco, anche se piccolo, è il suo posto sicuro.
Spinto dalla voglia di mettersi alla prova e migliorarsi, studia recitazione tra Como e Milano e, nel 2014, calca per la prima volta i palchi internazionali del Mimetic Fest di Londra e del Fringe Festival di Edimburgo.
Una gavetta lunga e difficile, che avrebbe potuto farlo vacillare. Poi, un momento di riflessione che lo ha spinto a cambiare rotta dopo un infortunio. A raccontarlo lui stesso in un’intervista: “A un certo punto, durante una partita di calcio, mi sono rotto la spalla destra. È stata la svolta. Sono rimasto quattro giorni in ospedale e due mesi con il braccio bloccato: ho avuto il classico momento ‘che cosa sto facendo della mia vita?’. Stavo perdendo tempo”.
Quel momento gli ha dato il coraggio di provarci ancora, senza paura ne procrastinazione. L’esordio televisivo arriva nel 2018, con Zelig Time, seguito da alcuni spot pubblicitari.
Nel 2020 viene selezionato per Colorado, ma l’edizione salta a causa della pandemia di Covid. La vera svolta arriva nel 2021, quando partecipa a Italia’s Got Talent e si classifica secondo: Max porta in scena sketch che mescolano linguaggio pop, riferimenti religiosi, Netflix e WhatsApp. Una combo che lo rende subito virale e riconoscibilissimo anche sui social.
Da lì la scalata è continua: approda su Zelig, entra nel cast di LOL 2 accanto a nomi iconici della comicità italiana come Virginia Raffaele e Corrado Guzzanti. Arriva nono, ma la sua ironia resta sempre riconoscibile: dolce, leggera, mai cattiva, perfetta da condividere sui social senza sensi di colpa. Nel frattempo, porta nei teatri il suo spettacolo Miracolato e pubblica anche un libro: Mistero Brutto – Il vangelo secondo me.
Da LOL a conduttore de “Le Iene”
Tra il 2022 e il 2023 Max apre un nuovo capitolo della sua carriera diventando uno dei volti de Le Iene: accanto a Veronica Gentili conduce il programma di Canale 5. Un bel salto, ma perfettamente nelle sue corde: tra interviste, monologhi e commenti taglienti, riesce a portare quel suo tono familiare e spontaneo anche in prima serata.

E non finisce qui: nel 2025 debutta con una nuova sfida tutta sua. Si chiama Max Working – Lavori in corso ed è il nuovo show di Italia 1 in cui Max si mette alla prova in una serie di mestieri, dal maggiordomo in un resort chic all’agente immobiliare, dal contadino al cuoco, in un mix tra reportage, stand-up e ironia quotidiana: un modo originale per osservare il mondo del lavoro con leggerezza, ma senza banalizzarlo.
Il programma, che lo vede come una sorta di apprendista, alterna momenti live a teatro e video sul campo mostrando il dietro le quinte dei lavori “normali”, ma con il filtro di uno sguardo ironico, umano, autentico. L’idea, infatti, nasce da una provocazione che tanti artisti si sentono dire spesso: “Andate a lavorare!”. E lui l’ha fatto davvero. Ma a modo suo.