Lady Diana e gli scheletri nell’armadio del principe Carlo

A 19 anni dalla morte della principessa del popolo, riemergono le conversazioni scandalose tra il futuro re d'Inghilterra e l'allora amante Camilla Parker Bowles

Foto di Federica Cislaghi

Federica Cislaghi

Royal e Lifestyle Specialist

Dopo il dottorato in filosofia, decide di fare della scrittura una professione. Si specializza così nel raccontare la cronaca rosa, i vizi e le virtù dei Reali, i segreti del mondo dello spettacolo e della televisione.

Pubblicato: 30 Agosto 2016 16:11

Per quanto siano passati quasi vent’anni dalla morte di Diana e la storia d’amore tra Carlo e Camilla sia ormai stata legalizzata, il ricordo degli scandali che travolsero il principe del Galles quando era sposato con l’infelice consorte rimane indelebile. A 46 anni dal primo incontro tra l’erede al trono d’Inghilterra e la figlia di un maggiore dell’esercito diventato poi mercante di vino, riemergono così inesorabilmente.

Carlo e Camilla si incontrano per la prima volta a una partita di polo nel 1970. Tra loro si accende subito la scintilla, ma tra loro una relazione ufficiale è impossibile, il protocollo non lo permette. I due diventano allora amanti e continuano a frequentarsi anche quando nel 1982 il principe sposa Diana. E non cessano di vedersi nemmeno dopo la nascita di William e Harry.

Il tempo passa e Lady D non sopporta più il marito fedifrago. Nell’agosto del 1992 rivela così al mondo intero in una sua autobiografia le nefandezze del marito. Intanto il The Sun pubblica la trascrizione di una conversazione decisamente sconveniente, portando alla luce la relazione tra la principessa del popolo e un ricco industriale, James Gilbey.

Ma il peggio doveva ancora arrivare. Nel gennaio 1993 la stampa riporta uno scambio di battute molto esplicite tra Carlo e Camilla dove il figlio di Elisabetta II dichiara di voler diventare il “tampax” della sua amante. Carlo: “Vorrei vivere dentro i tuoi pantaloni”. Camilla: “E in cosa ti trasformeresti, in un paio di mutande?”. Carlo: “Forse in un tampax. Che fortuna”. Camilla: “Sei un completo idiota”.

Uno scandalo di tale portata avrebbe distrutto qualsiasi principe o principessa del mondo, ma per i protagonisti della nostra storia accade l’esatto contrario. Carlo ammette di aver tradito Diana e poco dopo si separa da lei ufficialmente. Nel 1995 Camilla divorzia dal marito Andrew Parker Bowles. Poi il 31 agosto 1997 Lady D muore a Parigi in un tragico incidente (ecco in che stato si trova la tomba della principessa). Per Carlo e la sua amante i tempi sono maturi per uscire allo scoperto.

Nel 2000 ufficializzano la loro relazione apparendo insieme a eventi ufficiali, ma per il matrimonio bisogna attendere il 9 aprile 2005 con rito civile nel municipio di Windsor, senza la regina Elisabetta che è presente invece alla preghiera e alla benedizione della coppia da parte dell’arcivescovo di canterbury Rowan Williams.

Sul biglietto d’invito c’è scritto:

Il Lord Ciambellano, per ordine della Regina e del Duca di Edimburgo, invita per un servizio di Preghiere e Consacrazione che farà seguito al matrimonio del Principe di Galles con la signora Camilla Parker Bowles, al St George’s Chapel, Windsor Castle…

Finalmente Carlo e Camilla, dopo 46 anni, coronano il loro sogno. Con buona pace di Lady Diana.