Le prime parole di Iva Zanicchi dopo la scomparsa del compagno di vita, Fausto Pinna, rivelano il dolore profondo che sta provando e la difficoltà di andare avanti senza di lui. L’artista emiliana non aveva ancora parlato ma, a qualche settimana dal lutto che l’ha colpita, ha deciso di raccontare con estrema sincerità il suo ultimo periodo accanto a Fausto, scomparso l’8 agosto 2024 all’età di 74 anni a causa di un tumore ai polmoni che l’aveva indebolito da molti anni.
Iva Zanicchi, il dolore per la perdita di Fausto
Solo pochi giorni dopo la sua morte, Iva Zanicchi si è trovata sul palco di Pescara, un’esperienza che ha descritto come “lo spettacolo più orribile della mia vita”. Nonostante il dolore che stava provando, ha deciso di onorare l’impegno preso con un caro amico che aveva organizzato l’evento, sottolineando quanto fosse importante per lei non deluderlo.
Nel corso dell’intervista, Iva Zanicchi ha ripercorso la lunga storia d’amore con Fausto, una relazione che è durata quasi 40 anni. I due non si sono mai separati, nemmeno per un giorno. “Veniva con me ovunque, lo volevo sempre accanto. Da quando si era aggravato ho cancellato ogni impegno per stargli vicino”, ha raccontato la cantante. La devozione di Iva verso il compagno è emersa in modo evidente quando ha descritto gli ultimi giorni di vita di Fausto, passati insieme, con lei sempre al suo fianco.
Fausto Pinna aveva sofferto molto negli ultimi anni. Dopo quattro anni di chemioterapia, sono arrivate le complicazioni. “Gli è collassata una vertebra, non ha più camminato. Era un omone di 105 chili, si è ridotto a meno di cinquanta”, ha rivelato Iva con tristezza. Nonostante le difficoltà, Pinna si sforzava di mantenere un certo livello di normalità, alzandosi ogni mattina per fare colazione con Iva, anche se questo gli costava uno sforzo tremendo. Nei loro ultimi momenti insieme, Fausto, ancora lucido, le ha chiesto: “Mi ami ancora?”. Iva, con amore e sincerità, gli ha risposto: “Anche di più, sennò mica starei qui, no? Ti voglio tanto bene, Pippi”.
Gli ultimi giorni di Fausto
Il dolore di Fausto era insopportabile, tanto da portarlo a chiedere a Iva di pregare per la sua fine. “Ogni tanto cedeva: ‘Prega che io me ne vada’. ‘No, tu non vai da nessuna parte, resti con me’, ripetevo e gli prendevo le mani”, ha ricordato Iva. Alla fine, Fausto le ha sussurrato: “Sono stanco”, accettando con serenità il destino che lo attendeva.
Fausto Pinna era un fumatore incallito: arrivava a fumare fino a 90 sigarette al giorno. Iva ha raccontato che la malattia ai polmoni che lo ha portato via è nata proprio a causa di questa abitudine. Nonostante avesse smesso di fumare 12 anni fa, il danno ormai era irreparabile.
Quanto alla loro decisione di non sposarsi mai, Iva ha spiegato che, nonostante avessero pensato di farlo, le circostanze della vita li hanno portati a rimandare. Ora, Iva conserva con amore gli oggetti di Fausto, tra cui il Rolex che gli aveva regalato, un simbolo del loro amore eterno. La cantante ha espresso la speranza di potersi rincontrare un giorno con il suo amato Fausto, concludendo con un dolce e commovente: “Aspettami, Pippi”.