Io e Te, Claudio Lippi si confessa: la moglie, la figlia e la malattia

Ospite di Io e Te, Claudio Lippi si confessa, parlando del rapporto con la moglie e la figlia

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Redazione

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Claudio Lippi si confessa a Io e Te e racconta a Pierluigi Diaco il rapporto con la moglie, l’amore per la figlia e la malattia. Tutti i giorni in tv con La Prova del Cuoco, che conduce con Elisa Isoardi, il presentatore si è raccontato nel salotto dello show che sostituisce Vieni da Me di Caterina Balivo. Con la consueta sincerità e ironia, Lippi ha risposto alle domande del padrone di casa, affrontando anche un piccolo imprevisto. Diaco infatti ha confessato di avere un forte mal di testa.

“Ti è venuto il mal di testa perché ci sono io?“, ha scherzato Lippi. “Ne soffro da tanti anni – ha risposto Pierluigi -. Ne ho una forma prepotente, se non prendi in tempo i farmaci persiste. Quante volte sei andato in onda e poco prima chissà cosa avevi?“. La domanda ha spinto Claudio a ricordare un periodo difficile della sua vita: “Spesso – ha ammesso -. Stavo registrando delle puntate per un programma della concorrenza e la notte prima aveva avuto un malessere per il quale il medico mi aveva detto che dovevo andare a fare un elettrocardiogramma. Ci andai dopo la fine delle registrazioni e il medico mi disse che stavo morendo”. Il conduttore della Prova del Cuoco ha confessato di sentirsi fortunato per aver superato quel momento difficile.

Lippi è sposato con Kerima Simula nel 1989, la coppia ha una figlia, Federica, e ha alle spalle una storia d’amore travagliata. I due infatti si erano lasciati cinque anni dopo il matrimonio, per poi ricongiungersi. Dal 2000 sono tornati insieme e da allora non si sono più lasciati. “Non mi riguardo mai perché sono convinto che tutto si possa fare meglio – ha confessato Lippi, che ha ironizzato quando Diaco ha mostrato le sue foto da giovane -. Lo so che sono un sex symbol e mi pesa da morire, ma a quell’età tutti siamo belli”. Claudio si è poi lasciato andare a una riflessione importante: “Io chiedo al mondo di non considerare la bellezza solo per la parte estetica perché il corpo di un uomo e di una donna sono solo il contenitore – ha affermato -. È come un tortellino senza ripieno”.