Chi è Gianna Fratta, la moglie di Piero Pelù

Gianna Fratta è la moglie di Piero Pelù e la donna che l'ha fatto capitolare dopo una vita trascorsa a evitare il matrimonio

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Martina Dessì

Lifestyle Specialist

Content editor di tv, musica e spettacolo. Appassionata di televisione da sempre, designer di gioielli a tempo perso: ama i particolari, le storie e tutto quello che brilla.

Pubblicato: 15 Settembre 2019 14:01Aggiornato: 30 Aprile 2024 13:35

Dopo anni di relazione, il rocker fiorentino Piero Pelù ha sposato Gianna Fratta a Firenze. Una direttrice d’orchestra, la vera esperta di musica come lui ha amato definirla. Un matrimonio celebrato spazzando via tutti i pronostici che riguardavano gli anni maturi dell’artista toscano, un vero allergico alle nozze e che – alla fine – ha deciso di compiere il grande passo nel 2019.

Chi è Gianna Fratta

Classe 1973, la moglie di Piero Pelù condivide con lui un amore viscerale: quello per la musica. È infatti direttrice d’orchestra e pianista, peraltro tra le più versatili, dotate e determinate. Ha iniziato a studiare sin da piccola, distinguendosi per i voti altissimi lungo tutto il corso della sua vita accademica.

Completata la formazione in pianoforte e composizione, Fratta si è impegnata negli studi superiori di Musica Corale e Direzione di Coro. Ha una lunghissima carriera alle spalle, che tra le altre cose l’ha vista dirigere titoli come Rigoletto di Giuseppe Verdi, Cavalleria rusticana, Aida, Turandot nei più grandi teatri nazionali e internazionali. È anche laureata in giurisprudenza.

La decisione di diventare direttrice d’orchestra è arrivata in maniera naturale, con una passione che l’ha smossa fin da bambina: “Avevo otto-nove anni quando il mio maestro di pianoforte ci portò a un concerto in cui era con l’orchestra. Rimasi affascinata da quell’armonia di suoni, sembrava un mondo magico, e a papà e mamma indicai il direttore dicendo: che bello stare al centro dei suoni come quel signore!”.

Si tratta senz’altro di una donna fuori dal comune: in tanti hanno definito la coppia come “Il diavolo e l’acqua santa”, sottolineando la capacità di lei di riuscire a mitigare l’indole irrequieta e battagliera del rocker. E in effetti, i fatti parlano chiaro: dopo soli tre anni d’amore (tenuto il più possibile lontano dai riflettori), Gianna è riuscita dove l’ex fidanzata di Pelù, Antonella, e l’ex compagna storica, Rossella, hanno fallito. Pur avendo figli con entrambe e pur essendo già nonno, infatti, il rocker si era sempre dichiarato contrario al matrimonio.

Una contrarietà suggellata dalla canzone Gioconda, che lo stesso Pelù ha usato per creare degli hashtag appositi per le foto del matrimonio, prendendo in giro se stesso proprio con lo stesso tono canzonatorio che talvolta lo ha reso impopolare durante il talent show The Voice. La canzone, infatti, recita “l’anello no, no, scordatelo“: nella foto pubblicata su Instagram, invece, dopo la dedica alla donna che ha portato all’altare si possono leggere gli hashtag #giocondo e #lanellosimettiloqui.

Fine dell’epoca ribelle del cantante? Sì, ma solo a livello sentimentale: basta dare un’occhiata al look usato durante la cerimonia civile a Palazzo Vecchio – celebrata dal sindaco Dario Nardella – per capire che il suo piglio anticonformista è destinato a rimanere tale.

La vita con Piero Pelù

A Repubblica ha raccontato un po’ di sé, dal privato al mondo lavorativo, fino all’amore con Piero Pelù. I due si sono conosciuti in Calabria, in casa di un amico nell’estate del 2016. Fin da subito ci fu una scintilla, con i due sempre più vicini a partire dal secondo giorno: “Io odio stare ferma e prendere il sole, così coinvolsi Piero in sfide a ping pong, bocce e passeggiate estenuanti”. A spingerlo verso il matrimonio sarebbe stata lei, chiedendoglielo apertamente perché veramente innamorata di lui: “Mi ami? Allora sposami”.

Anche lei contraria al matrimonio, come il cantante, che però di colpo, in maniera casuale quasi, le ha chiesto di sposarlo, ha raccontato. Adora la sua innocenza e bontà d’animo. Al tempo stesso è spesso perso nel suo mondo, il che lo rende incapace di rendersi conto di cosa gli accade intorno, in alcuni casi. E la leggenda dei capelli lavati una volta all’anno?: “Purtroppo è vero. Usa tutti i giorni olio d’oliva e altre sostanze naturali. Meno male che adora le terme, dove è obbligatoria la doccia”.

La depressione di suo marito e il ritorno alla musica

Piero Pelù è stato lontano dalla scene per molto tempo, perché – ha rivelato dopo – di essere piombato in una profonda depressione e di essersi rivolto a degli specialisti per provare a guarire. Da qui, l’esigenza di scrivere nuova musica e di tornare di fronte al suo pubblico per raccontare cosa gli sia successo nei tempi più recenti.

“Sono come il ferro che resiste a un impatto violento… Ho cercato un aiuto professionale, cui mi rivolgo ancora, e sono riuscito ad aprire delle belle porte. In Maledetto cuore, ad esempio, canto ‘ho bisogno di te’: lo diciamo raramente, ma abbiamo bisogno degli altri per non perderci in quei buchi neri con cui sto facendo i conti”, ha spiegato il leader dei Litfiba, mentre sua moglie pare avere scelto di stargli vicina in maniera discreta, lasciandolo libero di esprimersi sia attraverso la musica che di fronte al suo pubblico, davanti al quale non si è mai nascosto. Ora, è pronto a tornare più forte di prima.