L’esordio nel mondo dello spettacolo è avvenuto in giovanissima età per Eleonora Cecere, scelta per essere showgirl a Non è la Rai a soli 12 anni. Oggi, quasi quattro decenni dopo, Cecere ha abbandonato il mondo dello spettacolo, scegliendo una carriera del tutto diversa e ben lontana dai riflettori
Eleonora Cecere, a Non è la Rai a 12 anni
Nata il 10 ottobre del 1978, quando è arrivata in televisione, scelta da Gianni Boncompagni per far parte del cast al femminile di Non è la Rai, Eleonora Cecere aveva solo 12. Nonostante la giovane età, la donna, oggi 45 anni, ricorda con positività l’esperienza: “Quel programma per me è stato molto importante sia per la mia formazione che per la mia crescita artistica, una grandissima scuola. Eravamo e siamo ancora ragazze molto semplici. Ci divertivamo tantissimo, oltre a lavorare”.
Al programma radiofonico di Rai Radio 2, I lunatici, Cecere ha raccontato di aver in seguito proseguito la propria carriera nel mondo dello spettacolo: “Nel mio piccolo ho ormai trentasette anni di carriera. Ho lavorato con dei grandissimi, tipo Fellini, Gassman, Scola, Castellitto, Garinei e Giovannini. Un ricordo di Fellini? Mi disse che avrei fatto strada perché a suo dire ero una bellissima persona, mi rapportava un po’ a sua moglie, secondo lui avevo un grandissimo carisma. Spero che da lassù mi aiuti ad avere un riscatto, artisticamente parlando”.
Oggi Cecere è lontana dai riflettori
Circostanze più recenti, però, hanno fatto sì che Eleonora Cecere fosse costretta ad abbandonare il palcoscenico. Durante il periodo di lockdown dovuto al Covid, gli impegni teatrali dell’attrice si sono bruscamente interrotti e Cecere è stata costretta a reinventarsi.
Oggi, l’ex showgirl lavora come vigilante per una società di vigilanza con servizi fiduciari. “È un lavoro di cui sono contenta, – ha affermato Cecere, nonostante i lunghi turni anche notturni – certo che non era il mio sogno”. Per quel che riguarda un possibile ritorno sulle scene, la donna è dubbiosa: “Oggi il mondo dello spettacolo è diventato più difficile, non c’è meritocrazia, non si va avanti solo per le capacità”.
Lo stalking e la malattia
Oggi Eleonora Cecere è una donna serena, moglie dal 2021 del regista Luigi Galdiero e madre di Karol e Marlene. In passato, però, l’ex showgirl ha vissuto momenti particolarmente difficili, perseguitata da uno stalker di cui non si è mai scoperta l’identità e che l’ha minacciata a lungo e con modalità sempre più inquietanti.
“Mi mandava cassette con la sua voce registrata e una volta mi ha fatto una bambola voodoo, una cosa veramente da brividi, che aveva uno spillo da tempia a tempia, un cappio al collo e una gamba in meno. E mi aveva lasciato un bigliettino con su scritto: ‘questa sei tu e questa è la fine che farai’” ha raccontato sempre a I Lunatici.
Nel 2018, poi, arriva la malattia: “Avevo continue emorragie e dolori lancianti. – ha dichiarato Cecere al settimanale Nuovo – Scopro di avere oltre all’endometriosi anche un fibroma. Per risolvere la situazione ho fatto un’isterectomia, cioè mi hanno tolto l’utero e le tube, ma poi il percorso è stato complicato da una forte infezione. Ho rischiato la setticemia”.
Oggi, il peggio è passato e Eleonora Cecere ha ritrovato il sorriso grazie anche a un piccolo aiuto dall’alto: “Mi sono avvicinata a Padre Pio perché ho sempre amato la sua figura e la sua storia. E lui mi ha aiutato”.