Domenica In, Enrico Brignano: l’amore per Flora e il ricordo di Proietti

Enrico Brignano, ospite a "Domenica In", si è raccontato a tutto tondo e ha dedicato un omaggio a Gigi Proietti

Mara Venier è tornata con una nuova puntata di Domenica In, come sempre ricca di sorprese e di ospiti straordinari. Nel corso del lungo pomeriggio di Rai1, la conduttrice ha accolto in studio alcuni dei volti più amati dai telespettatori, come Pupo ed Enrico Brignano.

Dopo la toccante intervista a Enzo Ghinazzi, che ha parlato a lungo di sua mamma, zia Mara ha introdotto il celebre comico romano, pronta a regalare al pubblico qualche risata. Brignano ha ripercorso in breve la sua carriera, partendo proprio dalle origini. E per questo ha voluto dedicare un pensiero a suo zio Domenico, che ha avuto un ruolo fondamentale nella sua vita: “È il fratello di mia madre, quando è venuto a mancare papà, è stato il mio altro padre. In tempi non sospetti, è andato via per una broncopolmonite” – ha raccontato Enrico – “Ricordo quel giorno con grande fatica”.

Ricordando invece papà Antonino, il comico non ha potuto fare a meno di trattenere la grande emozione che lo ha colpito in studio: “Lui sapeva che sarebbe stato meglio avere un figlio felice nel fare qualcosa che gli piaceva piuttosto che un figlio infelice. Papà il mestiere del fruttivendolo lo ha fatto come ripiego. Amava fare il mestiere di suo nonno, che era un bravo artigiano mosaicista. Non amava stare in negozio, lo faceva per tirare a campare”. Anche Enrico Brignano, da ragazzo, voleva seguire le inclinazioni di famiglia. Per questo motivo ha studiato all’istituto professionale, preparandosi a fare l’artigiano.

Ma la sua strada ha preso ben presto una deviazione imprevista: “Quando ho detto a mio padre: ‘Vorrei continuare con l’università e fare l’attore‘, lui non capiva bene. Ma mi fecero andare, dopo il diploma e il servizio militare. E così ho fatto il laboratorio di Proietti”. Enrico ha infatti mosso i suoi primi passi presso l’accademia del grande maestro italiano, ed è a lui che ha voluto dedicare splendide parole, con gli occhi lucidi per la commozione.

È stato un grande e lo sarà sempre, è stato un secondo padre anche se negli ultimi anni non ci siamo frequentati tanto. Quell’incontro, avvenuto nel 1988, è stato fatale” – ha ricordato Brignano. “Quando morì mio padre, Gigi mi volle salutare e ci incontrammo. Mi disse: ‘Per alleviare il dolore, l’unica cosa che devi fare è ringraziarlo, pensare che il suo passaggio sulla terra l’abbia fatto e tu sei frutto del suo percorso’. Adesso riprendo a prestito quello che mi aveva detto e ringrazio per aver conosciuto Gigi Proietti”.

Per stemperare un po’ l’atmosfera, Mara Venier ha regalato una bellissima sorpresa al suo ospite, collegandosi con la sua fidanzata Flora Canto. La splendida showgirl è incinta del suo secondo figlio, un maschietto atteso per luglio, e il pancione è ormai ben evidente. “Mi sento una pasqua, come si dice a Roma” – ha rivelato Enrico – “E lei è l’uovo, che contiene questa sorpresa”. Sul nome, a quanto pare, sono ancora in disaccordo. Se lei vorrebbe chiamarlo Niccolò, il comico ha in mente tutt’altro: “Io volevo qualcosa di più disimpegnato, come Carlo Magno” – ha spiegato, con la sua travolgente ironia.

Lui e Flora, che hanno già una bellissima bambina di nome Martina, non hanno mai deciso di fare il grande passo: “Non siamo sposati, ma ci stiamo pensando” – ha ammesso il comico – “Magari quando fa più fresco, e quando finisce la pandemia”. Ma zia Mara non si è certo arresa così facilmente, e spalleggiata dalla Canto ha letteralmente messo alle strette Brignano, che alla fine ha ceduto. La conduttrice è riuscita a strappargli la promessa che sposerà la sua compagna a fine settembre. Chissà che il miracolo non avvenga davvero.