Cristiano Malgioglio ha ricordato in un’intervista uno dei periodi più bui della sua vita. Un periodo enormemente difficile, quando ha scoperto di avere un melanoma “per caso”. La diagnosi è – per fortuna – avvenuta in tempo, sebbene in modo del tutto casuale. Dietro la scoperta, c’è un nome che conosciamo tutti: Jennifer Lopez. Che, senza saperlo, ha “salvato la vita” a Malgioglio.
Cristiano Malgioglio parla del melanoma: come ha scoperto di averlo
Siamo abituati a vedere Cristiano Malgioglio in altre vesti. Di fatto, è uno dei personaggi più sfavillanti del mondo dello spettacolo italiano. Dietro la sua immagine, gli abiti scintillanti e l’espressione impassibile, c’è un uomo che ha sempre coltivato tantissimi sogni, sin da adolescente, dalla sua casa siciliana, dove è nato e cresciuto. In un’intervista a Diva e Donna, Malgioglio ha parlato nuovamente della malattia: la scoperta del melanoma, avvenuta appena in tempo per salvargli la vita.
Dietro la diagnosi, c’è un nome: Jennifer Lopez. Un fil rouge nella vita di Malgioglio. Ha raccontato, infatti, di esserne un fan accanito da sempre. “L’unica per la quale potrei diventare etero. La prima volta che l’ho vista, eravamo entrambi ospite a Tele Madrid, nel 1997, lei era agli inizi e io pensai subito: ‘Che talento meraviglioso, che femminilità!’”. Poi, l’ha rivista nuovamente a Sanremo, e così ha colto l’occasione per inviarle un mazzo di rose bianche, che lei ha enormemente apprezzato, tanto da chiedere: “”Dónde está Cristiano”, per ringraziarlo. Il suo staff non concedeva a nessuno di avvicinarsi. In seguito, Malgioglio ha deciso di tatuarsi una rosa, così come il suo nome: J.Lo. E proprio il tatuaggio ha avuto una parte importante nella diagnosi.
Il tatuaggio, la scoperta del melanoma e l’operazione d’urgenza
Dopo il secondo incontro con Jennifer Lopez, Cristiano Malgioglio è andato dal tatuatore per realizzare il suo sogno di dedicarle un tatuaggio. “Sulla gamba. Pensai di coprirci anche un neo. Vado da questo tatuatore e mentre sono lì, all’improvviso, dico: ‘No, fallo più spostato, non coprire il neo’. Non so perché, sentii come una voce che mi disse così”.
In un secondo momento, Malgioglio è rimasto molto colpito dall’importanza di fare prevenzione, di controllare opportunamente i nei: “Avevo la tv accesa, e io non l’accendo mai, e vedo questo medico, il professor Mercuri, che parla di nei, dei controlli da fare”. Non aveva mai dimenticato quel neo, che aveva scelto di non coprire con un tatuaggio, come un presentimento.
Così, sei anni fa, poco prima della partenza per il Brasile in occasione della promozione della canzone Mi sono innamorato di tuo marito – che ha raggiunto un successo stratosferico – Malgioglio si è recato dal dottore. Che, però, gli dice che deve operarsi subito. “Niente, non partii, mi operai subito. Era un melanoma, quel neo. Tempo dopo il professore mi disse che avevo 5 mesi di vita“. Casi della vita. Coincidenze. Presentimenti. “Allora penso che davvero J.Lo e il professore mi hanno salvato la vita“, ha concluso Malgioglio. “E a tutti dico: fate prevenzione, fate tutti i controlli, sempre! È importante. Non sarei qui oggi”.