Caterina Balivo, che incassa l’ennesimo successo a Vieni da Me con Tullio Solenghi, ospita Fabio Canino.
Durante l’intervista della cassettiera al celebre giudice di Ballando con le Stelle non mancano attimi di imbarazzo e qualche battuta pungente.
A innescarle è stata la bella Caterina che si presenta al pubblico con una camicia rosa cangiante, piena di fiocchi. La presentatrice ironizza sulla sua conduzione di Detto Fatto, aprendo il primo cassetto dove ha trovato un piatto con una scatola di tonno:
Ho condotto Detto Fatto per 6 anni, durante i quali ho imparato a fare solo questo…
Lo studio ha reagito alla battuta con una risata. Oggi la trasmissione di Rai due, che ha chiuso i battenti per l’estate, è presentata con successo da Bianca Guaccero. Poi l’intervista a Canino entra nel vivo. Il conduttore parla dello show di Milly Carlucci:
Sento il peso di non offendere nessuno. Però, ognuno di noi ha un ruolo. Io, quando giudico, guardo la messa in scena e se il look è adatto al ballo. Carolyn, invece, essendo un tecnico, giudica la tecnica. E’ normale che se ci fossero cinque tecnici a giudicare, non ci sarebbero dei vip a ballare e non andrebbe in onda il sabato sera.
Canino poi non risparmia Nunzia De Girolamo, protagonista di una lite accesa col suo maestro Raimondo Todaro. E la definisce “molto furba“. Il giudice ricorda anche lo scontro con Alba Parietti (ospite più volte a Vieni da Me), quando fu concorrente di Ballando. Ora il rapporto si è aggiustato, ma allora i toni furono accessi:
Sono stato cattivo. Lei si arrabbiò molto poi però abbiamo fatto pace.
Canino racconta anche della sua omosessualità e di quando ne parlò per la prima volta ai suoi genitori:
Quando avevo circa 18 anni convocai i miei genitori. Era una sera di fine estate circa e li feci sedere. I miei genitori iniziarono subito a preoccuparsi io dissi loro di sedersi che dovevo dirgli una cosa che forse non gli sarebbe piaciuta, che avrebbe potuto farli piangere. I miei pensavano già che avessi rotto la macchina o che avessi fatto qualche altro casino. Invece quando dissi ai miei “Sono gay” mia madre tirò un sospiro di sollievo e finì come sempre con mio padre che diceva ok andiamo a pranzo.
Poi si parla del libro scritto da Canino, Le parole che mancano al cuore, dove si racconta della storia d’amore tra due calciatori di serie A:
Le parole che mancano al cuore sono quelle che bisogna dire perché in una storia d’amore è meglio dire qualcosa in più, mentre quelle che non si dicono per orgoglio sono quelle di cui ci si pente.
E alla Balivo viene il dubbio che ci sia qualche riferimento autobiografico, creando un certo imbarazzo.
Mentre sul profilo Instagram della conduttrice i fan restano stregati dalla sua bellezza ed eleganza.