XF, il terzo live è un disastro: stonano tutti, tranne l’unica che esce. Le pagelle

Terzo Live a tema dance: la prima manche è un disastro totale tra stonature e assegnazioni sbagliate. E il buonismo dei giudici comincia ad annoiare

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Sara Gambero

Giornalista esperta di Spettacolo e Lifestyle

Una laurea in Lettere Moderne con indirizzo Storia del Cinema. Appassionata di libri, film e del mare, ha fatto in modo che il lavoro coincidesse con le sue passioni. Scrive da vent’anni di televisione, celebrities, costume e trend. Sempre con un occhio critico e l'altro divertito.

Pubblicato: 8 Novembre 2024 08:55

X Factor, terzo Live a tema dance: buona  – solo – la seconda (manche). Perché davvero se la diretta si fosse fermata a metà, sarebbe stato un disastro totale: mai si era assistito ad esibizioni una peggiore dell’altra, tra stonature e assegnazioni sbagliate, tanto che il mondo social l’ha subito ridefinita “puntata stonata”. Per fortuna i concorrenti della seconda hanno risollevato le sorti e salvato il lavoro.

Resta però un fatto indiscutibile e ormai, alla terza puntata dei Live, assodato: la giuria, mai tanto coesa e complice come quest’anno, se fino alle Audition aveva fatto pensare al miracolo (finalmente dei giudici in sintonia che si divertono e ci divertono), con i live comincia ad annoiare. Troppo buonismo e gentilezza tra loro fa rima con poca sincerità. Non è possibile che non ci siano mai critiche e stroncature. Passi l’amicizia, l’armonia al tavolo, ma dove è finita la sana e costruttiva cattiveria di una volta, intesa come critica obiettiva e costruttiva? “Tutta sta serenità annoia”, scrivono su Twitter. “Noia…comincio ad avere nostalgia delle parolacce della Maionchi e delle stron@@ di Morgan”.

Quest’anno noi giudici siamo una squadra” dice ad un certo punto Lauro. Forse è proprio questo il problema: loro non devono essere una squadra, devono saper gestire quattro squadre in gara e in corretta competizione tra loro. Altrimenti il pathos va  farsi benedire, come l’armocromia per Manuel o l’estetica per Jake. Ieri sera, tra le tonnellate di glitter in faccia a Paola,  il look da Boss delle Cerimonie di Lauro, il cappello di Jake e  il contrasto capelli-camicia di Manuel anche gli outfit sono stati un disastro.  Ma andiamo con i voti:

GIORGIA, PER FORTUNA CHE ESISTI: 9

Ormai per lei i complimenti si sprecano: brava, precisa, sul pezzo, preparata, materna, simpatica. Aggiungiamoci bellissima – ieri sera anche il look spaccava – e abbiamo esaurito gli aggettivi.

PAOLALAUROJAKEMANUEL, IL BUONISMO ANNOIA:  5

Il voto lo diamo alla giuria nella sua totalità, perché come già detto è impossibile che in una manche disastrosa come la prima non abbiano avuto il coraggio e l’onestà di stroncare nessuno. Stiamo per dire una cosa che farà venire i peli dritti a molti, ma lo dobbiamo fare: “Morgan, ci manchi”.

MIMI-BLACK MAMBA, ANCORA NON INGRANA: 6

Arriva con la katana in mano e  vestita come Uma Thurman, alias The Bride-Black Mamba  in Kill Bill, per cantare I Will Survive di Gloria Gaynor in una versione eccessivamente lenta. Mimì è bravissima, ma ai Live qualcosa si è inceppato. O sono le assegnazioni del suo giudice o è lei che non riesce ancora a imboccare la strada giusta.

Mimì e Giorgia al terzo Live di XF 2024
Fonte: Getty Images
Mimì e Giorgia al terzo Live di XF 2024

MANUEL, FRECCIATA ALLA MUSICA: LODE

Manuel imbraccia la katana e spiega il suo intento: “Mimì è la risposta alla discografia italiana attuale fatta di culi e Auto-Tune, vi sto coltivando una magnifica serpe in seno”. Touché. Peccato che Jake spieghi bene perché tanto non riuscirà:  “Vorrei spezzare una Katana a favore non dell’Auto-Tune ma dei culi..”

PATAGARRI, QUESTA VOLTA È NO:  5

Come mettere Buscaglione al Cocoricò: non si può. Il loro stile, unico, non riesce a  snaturarsi troppo. Con Staying Alive dei Bee Gees il cantante (non ce ne voglia, normalmente lo amiamo) abbaia e stona dall’inizio alla fine.  Primo disastro della serata, che pure i giudici fanno finta di non vedere o meglio sentire. Manuel dice “Avete fatto una figata”. Certo, la musica è andata benissimo, il problema è stata la parte cantata.

SALVATE IL SOLDATO LOWRAH:  5

L’unico concorrente rimasto in gara di Paola, l’ex spocchiosa Lawra diventata un topolino spaventato, alle Audition sfoderava sicurezza e padronanza, adesso sembra completamente disorientata. La sua versione degli Ace of Base, All that she wants,  è il secondo disastro. Stecca tutto il tempo e a questo punto, visti i complimenti dei giudici, monta il sospetto che l’audio da casa arrivi distorto. O che loro vivano nel sottosopra di Stranger Things. Alla fine viene salvata, ma solo perché c’è chi ha fatto peggio di lei.

THE FOOLZ INASPETTATAMENTE  STUPISCONO: 7

In una manche tutta sbagliata e stonata, alla fine loro – boni come il pane –  con la loro versione di Hot Stuff di Donna Summer se la cavano benone. A parte l’inglese del front man (dice asta, pasta o basta?) cui però si perdona tutto.

DANIELLE, SALIRO’ (sul taxi per andare a casa) 4

È tra i nostri preferiti per particolarità ma questa sera malissimo proprio. “Ieri sera alla Corrida cantavano meglio”.  “Ok la voce particolare, ma ha stonato tutta la canzone. Era inascoltabile, c’è un verso in cui non ha steccato?” tra i commenti più soft di Twitter. Non aggiungiamo altro.

E così alla fine della prima manche il Senato, per dirla alla Lauro, ha emesso la sua sentenza: “Manche tragica”, “Come facciamo ad eliminare tutti?”. Passiamo, per fortuna, alla seconda:

PUNKCAKE, RIVELAZIONE DEL PROGRAMMA: 10

Geniali, pazzi, scatenati, simpaticissimi (“Ma chi ci vota? Ancora siamo passati, basta!”), una band di matti totali. Non ci credono nemmeno loro e per questo di divertono e vincono. La loro versione  di Da Ya Think I’m Sexy con Damiano in tutina adamitica e lato b al vento è la cosa più riuscita della serata. Manuel: “I PUNKCAKE sono veri artisti, fanno spettacolo senza recitare. Non pensano alla gara, questo è il loro segreto”.

I PUNKCAKE al terzo Live di XF 2024
I PUNKCAKE al terzo Live di XF 2024

ELMA, LA PRIMA CHE NON STONA (e va al ballottaggio): 7

Porta Madonna e finalmente non stecca come tutti gli altri, però paga il fatto di essere ancora acerba e di essere finita nella manche sbagliata perché alla fine arriva al ballottaggio con Danielle. E incredibilmente, vista la performance della serata, esce.

EL MA al terzo Live di XF 2024
Fonte: Getty Images
EL MA al terzo Live di XF 2024

LORENZO SALVETTI, CAREZZA PER LE ORECCHIE:  8

Anche lui, dopo tanto abbaiare, è una carezza per le orecchie, con la sua Non succederà più, di Claudia Mori e Adriano Celentano. Unico appunto alle assegnazioni della serata, che di dance avevano ben poco. “Ma la dance qui dove sarebbe? Manco mi madre l’ha mai ballata questa”. Licenza poetica dei giudici, ca va sans dire

XF 2024: la squadra di Lauro al terzo Live
Fonte: Getty Images
XF 2024: la squadra di Lauro al terzo Live

FRANCAMENTE, LA MIGLIORE DELLA SERATA: 10

Immenso Gigi D’Agostino, immensa Francamente. Che salva la serata. Applausi.

LES VOTIVES, DI UN ALTRO PIANETA: 9

Anche loro stanno dimostrando di essere ad un livello superiore rispetto alle altre band. Alla fine della puntata, una sola cosa vorremmo sapere: chi ha composto le manche, lo scienziato pazzo? Confidiamo nel buon senso della prossima.