Serena Bortone abbandonata dalla Presidente Rai: la sua conferma è a rischio

La Presidente Rai Marinella Soldi fa dietrofront su Serena Bortone: ora la sua permanenza in Rai è a rischio

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Martina Dessì

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Serena Bortone è rimasta da sola. La giornalista, alla guida del programma di Rai3 Che sarà…, è stata raggiunta da un provvedimento disciplinare a seguito del caso Scurati e della lettura del monologo che inizialmente era stato respinto dall’azienda e, ora, il suo futuro è più incerto che mai. Soprattutto adesso che la Presidente Marinella Soldi ha indietreggiato rispetto alle dichiarazioni precedenti e ha messo un punto importante sulla vicenda in audizione di Commissione di Vigilanza Rai, smentendo così ogni forma di censura.

Le parole di Marinella Soldi in Commissione di Vigilanza

“Da un punto di vista di danno all’azienda si doveva agire in maniera unitaria. Non posso rivelare il contenuto emerso dall’audit, ma riguardo alla tempistica ci sono state azioni anomale, comportamenti che non erano usuali e che sono avvenuti da un certo momento in poi. Questo dà un contesto e una colorazione a qualsiasi altra azione viene dopo”, ha affermato Marinella Soldi di fronte alla Commissione di Vigilanza, scagionando però la catena di comando e respingendo l’ipotesi di censura ventilata tra i corridoi di Viale Mazzini dopo il primo messaggio su Instagram di Serena Bortone, che aveva voluto spiegare personalmente perché il monologo sul 25 aprile di Antonio Scurati non sarebbe andato in onda.

La Presidente Rai aggiunge: “La policy aziendale è chiara, in ogni caso c’è stato un danno alla Rai anche da come è stata gestita da un punto di vista sostanziale e di comunicazione di questa vicenda. Non possono essere attribuiti intenti censori al vertice aziendale”. Viene così meno il supporto dimostratole al momento dell’accaduto, rafforzato inoltre dalla sua posizione verso il procedimento disciplinare che in seguito era stato ridimensionato dalle parole dell’ad Roberto Sergio: “Non credo che il procedimento disciplinare contro Serena Bortone faccia giustizia della vicenda, né tantomeno faccia bene alla Rai”.

Cosa rischia Serena Bortone

La giornalista sembra ora sempre più isolata rispetto all’azienda per la quale lavora per moltissimi anni e in cui ha saputo spesso mettersi in gioco, con Oggi è un altro giorno – ad esempio – e successivamente con Che sarà… Oggi la sua riconferma sembra più lontana che mai, nonostante Roberto Sergio abbia chiarito la natura del procedimento avviato nei suoi confronti che aveva descritto come meno severo rispetto a quanto supposto in prima battuta.

“È stato contestato a Bortone, come avvenuto in analoghi casi, il post pubblicato sui social in violazione della normativa della policy aziendale: ci sono regole che devono essere rispettate da tutti i dipendenti […] La normativa vieta di rilasciare dichiarazioni pubbliche su attività, notizie o fatti aziendali. La contestazione è un atto dovuto e seguirà l’iter previsto dal regolamento. Non è un provvedimento disciplinare, ma una richiesta di chiarimenti e spiegazioni che verranno valutati e poi si deciderà quale tipo di decisioni eventualmente intraprendere”, aveva detto subito dopo la decisione aziendale, senza però entrare nel merito di altri particolari legati alla vicenda che ancora non si è spenta del tutto.

Dal canto suo, Serena Bortone è pronta a tutto e non ha mai rinnegato la scelta di aver letto in diretta il monologo che Antonio Scurati aveva deciso di regalarle dopo lo stop improvviso della Rai. Il testo ha fatto il giro dei media e del mondo, ottenendo una risonanza ben maggiore rispetto a quella che – probabilmente – avrebbe avuto se letto in diretta su Rai3.