Serena Bortone risponde alla Rai: “Provvedimento? Ho detto solo la verità”

La giornalista Serena Bortone risponde al provvedimento disciplinare annunciato dalla Rai dopo il Caso Scurati: "Sono tranquilla"

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Giorgia Prina

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Serena Bortone si dice tranquilla dopo il provvedimento disciplinare avviato dalla Rai contro di lei. A centro dell’attenzione dell’azienda (e mediatica) c’è la lettura del monologo di Antonio Scurati, previsto per il 25 aprile nel programma che la giornalista conduce, CheSarà… Questo era stato cancellato dalla programmazione e la conduttrice lo aveva comunque letto in diretta nella sua versione integrale. Dalla vicenda si è sollevato un polverone e Serena Bortone ha catalizzato la vicinanza di molti. Ora la giornalista ha parlato all’Arena Robinson, al Salone del Libro di Torino, facendo luce sulla sua attuale condizione.

Serena Bortone risponde alla Rai dopo il provvedimento disciplinare

“Io adesso sto valutando con l’avvocato e con il sindacato come affrontare il provvedimento. Sono tranquilla, posso dire questo. Sono felice di essere al Salone, questo non me lo può togliere nessuno. Ho detto solo la verità”. Così ha parlato Serena Bortone all’Arena Robinson, lo spazio di Repubblica al Salone del Libro di Torino. Un commento alla vicenda che la vede protagonista dello scontro con la Rai era atteso dopo che l’azienda che le ha recapitato una “lettera di chiarimento”, avviando un provvedimento disciplinare nei suoi confronti.

Serena Bortone non si è però dilungata sull’argomento. Sicuramente il momento per lei è teso, anche se si dice tranquilla. Recentemente ha ribadito la sua sicurezza di essere nel giusto anche in un’intervista a Verissimo, in cui aveva anche dichiarato: “Non ho ansie, né eccitazione, nella vita uno cerca di fare la cosa giusta, per me l’importante è non fare la cosa sbagliata. Io non sono una testa calda, sono una orgogliosa dipendente dell’azienda di servizio pubblico, questa sono io”. E aveva aggiunto: “Faccio il lavoro che mi piace, ho la fortuna di fare un lavoro che non mi annoia. Spero di continuare a farlo con lo stesso tipo di divertimento, di serietà e di onestà. Per il futuro non so, vediamo. La vita ci sorprenderà. Sono grata alla Rai”.

Il procedimento disciplinare Rai

In commissione di Vigilanza Rai della Camera dei deputati l’amministratore delegato Roberto Sergio ha annunciato di aver avviato un procedimento disciplinare contro la giornalista Serena Bortone. Nonostante le polemiche, la giornalista e conduttrice aveva deciso di leggere, nel corso dell’ultima puntata del programma, il monologo sul 25 aprile che era stato preparato da Scurati in vista della partecipazione alla trasmissione. Un comportamento che avrebbe infastidito i dirigenti della tv di Stato, e duri provvedimenti nei suoi confronti erano già stati annunciati.

Viale Mazzini ha diffuso un comunicato in cui si spiega: è stata “inviata una lettera di contestazione disciplinare in riferimento al post pubblicato dalla giornalista sui propri profili social il 20 aprile in merito alla vicenda Scurati”. In quella occasione, la giornalista e conduttrice di CheSarà… annunciò che l’intervento dello scrittore era stato annullato senza spiegazioni. “Come da prassi nella contestazione si chiedono alla giornalista eventuali giustificazioni e chiarimenti”, prosegue la nota della Rai. A distanza di alcune settimane, l’azienda avrebbe quindi deciso di indagare sul comportamento della sua giornalista. Lo annuncia all’Ansa Daniele Macheda, segretario del sindacato Usigrai, che ha attaccato l’ad Sergio.