Torna la quinta stagione di Rocco Schiavone che va in onda su Rai 2 a partire da mercoledì 5 aprile. Avevamo lasciato il vicequestore nel dramma più totale, gravemente ferito, il suo destino appeso a un filo. Come lo ritroviamo ora? “Guarito”, commenta il grande Marco Giallini che gli dà il volto. Ma sappiamo, perché ce l’ha confidato in un’intervista Claudia Vismara, che la sua esistenza sarà di nuovo sconvolta dalle verità eclatanti che gli saranno rivelate da Cristina Rispoli e che getteranno le basi per la sesta stagione. Dunque, già sappiamo che ci sarà anche un Rocco Schiavone 6. Ma procediamo con ordine.
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Rocco Schiavone 5, quando va in onda
Le nuove indagini di Rocco Schiavone 5 vanno in onda da mercoledì 5 aprile su Rai 2 alle 21.25 per un totale di quattro serate. Ovviamente ritroviamo Marco Giallini che interpreta il più irriverente, sarcastico, cinico vicequestore della Polizia di Stato. Romano fino al midollo, lui odia il suo lavoro, specialmente da quando è stato trasferito ad Aosta dove è tormentato dal freddo, dalla neve e dall’acqua. È talmente politically incorrect che, per davvero, nel 2016 fu fatta un’interrogazione parlamentare nei suoi confronti. E lo strascico di quelle polemiche sono arrivate fino alla quinta stagione. Ma poco importa perché il vicequestore che fuma spinelli e usa metodi poco ortodossi, ma è bravissimo nel suo lavoro, è adorato dal pubblico e questo grazie allo strepitoso Marco Giallini che lo ha reso un eroe antitetico e non scontato.
Rocco Schiavone è uscito dall’obitorio
Dunque Schiavone è guarito, anche se è più stanco, anzi “sembra uscito adesso dall’obitorio” per descriverlo con le parole di Giallini. Le sue intenzioni sono quelle di sempre, far disperare chi gli sta intorno. Ma non si può che amarlo come afferma il regista Simone Spada e questo naturalmente anche grazie al grande Marco. Ma anche perché “è un personaggio imperfetto” e da qui gli deriva la sua forza e la sua empatia. Rocco Schiavone “è molto umano” e perciò diverso da tutti gli altri personaggi.
“Rocco è un po’ la verità della vita, la sua forza è l’empatia che crea con chi lo ama e chi non lo sopporta. Nonostante viva in un tempo sospeso, un continuo inverno che sembra non passare mai, Rocco cambia, perché noi stessi cambiamo con lui. Anche in questa stagione come nelle precedenti si arricchiscono ulteriormente le linee dei personaggi che lo circondano, le sue amicizie, i suoi amori mancati o schivati, i rimpianti, gli incontri e alcuni ritorni” spiega Spada.
E appunto quando si parla di ritorni, non resta che pensare a Cristina Rispoli interpretata da Claudia Vismara che arriverà sul finire della quinta stagione per sconvolgere nuovamente la vita di Rocco Schiavone.
I romanzi di Rocco Schiavone e la trama dei nuovi episodi
La fiction su Rocco Schiavone è tratta dai romanzi di Antonio Manzini, editi da Sellerio e acquistabili anche online. Lo scrittore, che è anche sceneggiatore, ha confessato che quando scrive i suoi libri non pensa necessariamente a Marco Giallini, non ha “il suo cartonato in casa”, anche se è diventato quasi uno di famiglia e si sentono spesso. Al momento sono in tutto 13. Se ancora non avete iniziato a leggerli, il primo da cui partire è Pista nera da cui è tratta la primissima puntata della fortunata serie.
Il viaggio continua
Il primo dei quattro nuovi episodi di Rocco Schiavone 5 è Il viaggio continua. Rocco Schiavone torna ai propri compiti di vicequestore di Aosta. Il colpo di pistola sparato per errore dall’agente D’Intino, che gli è costato un rene, non sembra rallentarlo, ma gli ha lasciato un profondo senso di vuoto e di solitudine che pesa nella relazione con Sandra Buccellato.
Intanto, sul Monte Bianco, all’altezza di punta Hellbronner, al confine tra Italia e Francia, viene ritrovato un cadavere da due tecnici della funivia. I due però, per non essere coinvolti nell’omicidio, spostano nella notte il cadavere in territorio italiano. Quando Rocco è chiamato a occuparsi del caso, intuisce l’anomalo spostamento del corpo, e decide di “restituirlo” ai francesi oltre il confine. Nel frattempo, il giorno della tradizionale partita di calcio di beneficenza polizia-magistratura si avvicina e Rocco non ha intenzione di perdere…
Chi parte e chi resta
Il secondo episodio s’intitola Chi parte e chi resta. Sebastiano Cecchetti, l’amico fraterno di Rocco, è una mina vagante e per Rocco è fonte di grande preoccupazione. Intanto, però, Rocco deve occuparsi di un nuovo caso di omicidio: viene infatti ritrovato il cadavere della professoressa Martinet, una nota studiosa di Leonardo da Vinci. Le indagini proseguono finché da Roma arriva una notizia molto strana: l’appartamento di Sebastiano è stato messo a soqquadro da qualcuno che cercava qualcosa di importante. La testa di Rocco è un tourbillon di pensieri che lo attanagliano al punto che anche il suo lavoro inizia a risentirne. Anche la relazione con Sandra è diventata ormai difficile da gestire.
Punti di vista
Il terzo episodio è Punti di vista. Nonostante l’errore commesso sul caso dell’omicidio della professoressa Martinet, Rocco riprende le indagini con determinazione. Oltre all’aiuto della squadra, anche la giornalista Sandra Buccellato trova importanti informazioni sulla studiosa di Leonardo da Vinci e sulle sue pubblicazioni. Così, Sandra e Rocco ritrovano un equilibrio tutto loro, fatto di lavoro e sarcasmo. Intanto, l’agente Deruta è nel pieno della sua crisi sentimentale ed è proprio Schiavone ad aiutarlo a trovare il coraggio per vivere la vita che tanto desidera.
Dai trascorsi accademici della professoressa uccisa emerge una nuova pista e questa volta il caso viene risolto. Rocco avrebbe bisogno di ritrovare un po’ di pace, ma il suo passato torna a bussare con urgenza e non può più essere ignorato.
Vecchie conoscenze
Il quarto e ultimo episodio s’intitola Vecchie conoscenze. Ora che Rocco e Sebastiano sono tornati in contatto, il vicequestore decide di aiutare l’amico a passare il confine con la Svizzera, a caccia di Enzo Baiocchi. Ma Baiocchi contatta il PM Baldi: vuole incontrarlo, sostenendo di essere in possesso di documenti scottanti.
Rocco accetta di andare all’incontro assieme a Baldi, ma le cose non vanno come previsto e i due devono unire le forze per sbrogliare i nodi di questa vicenda che si fa sempre più intricata, coinvolgendo alte sfere dello Stato e forse i Servizi Segreti. Le poche certezze di Rocco crollano e spunta un nuovo fantasma dal suo passato con rivelazioni tremende, che toccano i suoi affetti più cari. È l’ennesimo colpo al cuore per Schiavone, che ormai sente la città di Aosta diventare l’unico rifugio possibile.