Pino Insegno ancora a Reazione a Catena e si difende: “Non devo dimostrare nulla”

Pino Insegno torna alla conduzione di "Reazione a Catena": il conduttore si prepara alla nuova stagione e risponde alle critiche dello scorso anno

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Paola Landriani

Lifestyle Editor

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Pubblicato: 24 Maggio 2025 09:20

L’annuncio ufficiale dei palinsesti estivi Rai ha confermato la ripresa di una serie di programmi ormai amatissimi dal pubblico: uno tra questi è Reazione a Catena che, anche quest’anno, vede al timone Pino Insegno.

Un ritorno che era già stato ipotizzato in precedenza nonostante alcune critiche rispetto alla stagione precedente che il conduttore ha voluto commentare.

Pino Insegno risponde alle polemiche su “Reazione a Catena”

L’arrivo dell’estate, come ogni anno, permette alle reti tv di rivedere il proprio palinsesto regalando alcune novità e grandi ritorni in una programmazione sempre molto ragionata e apprezzata da quegli spettatori ormai affezionati. Ed è così che, anche quest’anno, il pre-serale di Rai 1 intratterrà il pubblico con una nuova stagione di Reazione a Catena.

A fare da padrone di casa torna Pino Insegno: un conduttore ormai rodato che riprende le redini dello show nonostante le critiche legate agli ascolti che gli sono state mosse lo scorso anno. Polemiche che non sembrano aver preoccupato particolarmente il presentatore, ma su cui ha comunque voluto dire la sua: “Dopo 44 anni di questo mestiere devo dimostrare qualcosa solo a me stesso rispetto alle persone che mi seguono da tanto tempo”.

Insegno ha poi proseguito: “Reazione a Catena debuttò nel 1982 in prima serata su Rai2 il sabato sera. Da lì, oltre 40 anni di mestiere. Dopo di che alla conduzione non ci sono più stato io, indagate voi il motivo, e ho fatto tanti altri programmi andati bene, a parte lo scivolone del Mercante In Fiera che è stato un tentativo”.

Le problematiche relative agli ascolti, secondo lui, nascevano per via della pesante competizione con altri programmi: “Andavamo in diretta contro la partita, contro la finale di salto in alto, contro la finale di Coppa Davis e gli ascolti nonostante tutto avevano sempre il 2 davanti. Quest’anno confermeremo e andremo avanti, non ci siamo sempre noi contro tutti. Poi creare la polemica è facile“.

“Reazione a Catena”, Pino Insegno torna con la fiducia della rete

A dare man forte al conduttore di Reazione a Catena è poi intervenuto Angelo Mellone, direttore dell’Intrattenimento DayTime : “Non si può prendere come esempio la programmazione dello scorso anno perché è stata una corsa a ostacoli nella definizione e ridefinizione dei palinsesti. Una concatenazione di eventi sportivi e internazionali che ha impedito a un programma storico di sedimentarsi. Quest’anno si torna su un terreno di normalità. Pino Insegno ha molti difetti, ma per quanto mi riguarda non ha nulla da dimostrare“.

Una fiducia, quella della rete, che sottolinea ancora una volta la professionalità di un conduttore spesso criticato. Il suo temperamento, però, pare non avere nulla a che fare con la riuscita di un programma sempre seguito e ormai ben radicato nel palinsesto della rete: “Ci rivediamo a fine luglio e facciamo un bilancio. Se gli ascolti saranno soddisfacenti, chiedo di considerare Pino per quello che è. Può essere simpatico o antipatico, per me è simpaticissimo, ma non esistono conduttori che non hanno flop alle spalle, quindi direi che la quantità di attenzione che ha ricevuto lui è stata abbastanza grande”.

La nuova stagione di Reazione a Catena parte l’8 giugno 2025: una data che non permette solo di divertirsi con il gioco a premi, ma anche di scoprire se Pino Insegno riuscirà a far ricredere i più scettici.