Pechino Express 2025, le pagelle della quinta tappa: Atlantiche spensierate (8), i Magici perdono il tocco (5)

Le pagelle della quinta tappa di "Pechino Express 2025" con una splendida Elettra Lamborghini e un'uscita inaspettata

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Paola Landriani

Lifestyle Editor

Content e lifestyle editor, copywriter e traduttrice, innamorata delle storie: le legge, le scrive, le cerca. Parla di diversità, inclusione e di ciò che amano le nuove generazioni.

Pubblicato: 4 Aprile 2025 06:00

Prosegue l’avventura a coppie di Pechino Express 2025 sotto la guida dell’iconico Costantino della Gherardesca, affiancato dall’inviato Fru: una quinta tappa, quella di giovedì 3 aprile, ricca di colpi di scena e imprevisti che ha permesso ai concorrenti di scoprire ancora più da vicino la Thailandia.

Nel loro viaggio, tra sfide avvincenti e una temibile bandiera leopardata brandita da Elettra Lamborghini, le 7 coppie rimaste in gara hanno dovuto tirare fuori tutta la loro determinazione, sperimentando strategie sempre nuove. Partiti dalle suggestive rovine di Sukhothai, antica capitale del Paese, i concorrenti hanno percorso ben 374 chilometri fino al villaggio di Lampang, per poi raggiungere Chiang Mai, sede dell’ambitissimo tappeto rosso e crocevia decisivo, dove la temuta busta nera ha segnato il ritorno a casa per qualcuno.

Tra passaggi e mezzi di trasporto rocamboleschi, qualche inevitabile battuta d’arresto e il costante timore di incappare in un malus, i viaggiatori hanno dimostrato una resistenza fuori dal comune. Ecco le nostre pagelle della quinta tappa.

Elettra Lamborghini, il malus che ci piace, 10

Primo (e speriamo non ultimo) malus umano di questa edizione, Elettra Lamborghini è l’ingrediente perfetto per rendere un’avventura come quella di Pechino Express ancora più divertente e speciale.

Costantino della Gherardesca ed Elettra Lamborghini a "Pechino Express 2025"
Fonte: Ufficio stampa Sky
Costantino della Gherardesca ed Elettra Lamborghini a “Pechino Express 2025”

Arrivata raggiante su una bicicletta, la bellissima cantante di Pem Pem ha da subito ottenuto un compito particolare: mettere i bastoni tra le ruote dei giocatori facendo ballare i malcapitati e sei locali sulle note della sua Pistolero. Ottima ciclista, mangiatrice di gelati, è passata di coppia in coppia rimanendo sempre allegra e sorridente, forse troppo poco cattiva per essere considerata un ostacolo: in ogni caso, come sempre Elettra si dimostra l’anima della festa.

Medagliati insuperabili, 10

La coppia formata da Jury Chechi e Antonio Rossi è sempre in ottima forma. Vivono la prima parte della tappa in assoluta serenità: Antonio Rossi fa addirittura un pisolino in macchina e arrivano ancora una volta primi al libro rosso.

I Medagliati arrivano primi al libro rosso
Fonte: Ufficio stampa Sky
I Medagliati arrivano primi al libro rosso

Sempre corretti e concentrati sul loro percorso, arrivano al fondo dei 374 chilometri saltando per primi al tappeto rosso. Una squadra incredibile e una vittoria sotto ogni punto di vista.

Complici nervosi, 6

In questa tappa torna il nervosismo della coppia dei Complici: Dolcenera e Gigi Campanile sono i primi a ricevere la bandiera leopardata dagli Estetici, cosa che accende una lite piuttosto colorita e che, ancora una volta, mostra il loro lato più caldo.

I Complici pronti a partire per la quinta tappa
Fonte: Ufficio stampa Sky
I Complici pronti a partire per la quinta tappa

Comprensibilmente stanchi di essere attaccati, forse i Complici dovrebbero imparare a prendere le strategie altrui in modo più sportivo. Nonostante tutto, arrivano secondi al tappeto rosso e riescono, in qualche modo, a trovare un punto di incontro con gli Estetici: una vera tregua o la quiete prima della prossima tempesta?

Cineasti resilienti, 8

Una gara ben gestita per tutta la prima parte del percorso quella dei Cineasti: Nathalie Guetta e Vito Bucci sono concentrati sull’obiettivo nonostante il colpo di coda degli Estetici che gli rubano i primi mezzi a due ruote.

Più in sintonia rispetto ad altre tappe, arrivano terzi al libro rosso sbaragliando la concorrenza che li considera ancora come una squadra debole. Nel viaggio verso il tappeto rosso, però, Nathalie si fa male a una caviglia: un intoppo che però non gli impedisce di arrivate quarti al tappeto rosso. La coppia che non molla mai.

Estetici re del PickPocket, 4

Dopo una quarta tappa in cui hanno scoperto una nuova versione dei loro avversari, forse Giulio Berruti e Nicolò Maltese iniziano davvero a temere di non essere l’unica coppia forte di questa edizione.

Sarà anche per questo che, consci di essere i primi ad avere il malus leopardato, partono subito di strategia. Decisamente scorretti, rubano una bici ai Cineasti e alle Atlantiche e litigano con i Complici al passaggio della bandiera in un battibecco relativo alla fibromialgia di Maltese.

Un fraintendimento poi superato grazie a un tragitto condiviso con la coppia di Dolcenera e Gigi Campanile e una notte passata a meditare in un bellissimo tempio. Per loro fortuna arrivano penultimi al tappeto rosso, salvandosi per il rotto della cuffia dalla possibilità di ritrovarsi davanti alla busta nera.

Sorelle in discesa, 6

Samanta e Debora Togni continuano a stringere i denti dimostrando una forza e una determinazione che non era uscita nel corso delle prime puntate: continuano la gara in modo ottimo e riescono ad arrivare seconde al libro rosso scavalcando coppie che, tra una strategia e un dispetto, dimenticano che essere forti è anche questione di concentrazione sul loro percorso.

Le Sorelle arrivano al tappeto rosso
Fonte: Ufficio stampa Sky
Le Sorelle arrivano al tappeto rosso

La seconda parte della loro tappa, purtroppo ribalta le sorti della gara: qualche difficoltà di troppo le costringe alla fine della classifica dei salti al tappeto rosso. Fortunatamente, i Medagliati sono troppo affezionati a loro per decidere di eliminarle. Una nuova possibilità per riprendersi e farsi vedere ancora più agguerrite.

Magici perdono il tocco, 5

Grande nervosismo anche per Jey e Checco Lillo: i Magici, quasi arrivati al tappeto rosso, ricevono per la seconda volta la bandiera leopardata. Un malus insidioso, che non è piaciuto alla coppia partenopea tanto da rispondere in modo poco carino alle Atlantiche accusandole di non aver sventolato a sufficienza la bandiera.

Arrivano ultimi al libro rosso: un traguardo doloroso, che li costringe a fare un’ulteriore penitenza (raccogliere escrementi di elefante per aiutare l’industria locale a produrre carta) e a rientrare tra le due coppie a rischio eliminazione. I Medagliati decidono di fare il loro nome e la busta nera, sfortunatamente, conferma il loro ritorno in Italia.

Atlantiche spensierate, 8

In questa quinta tappa le Atlantiche sembrano essere più rilassate: meno concentrate sul peso della gara, Ivana Mrázová e Giaele De Donà vogliono giocare divertendosi e non c’è bici, strano balletto o Lamborghini che tenga.

La loro nuova indole solare le aiuta almeno fino al momento in cui arrivano alla sfida in cui devono mangiare una zuppa piccante di rane: uno dei momenti meno amati da Ivana che, come sempre, non apprezza la cucina locale e tende a rigettarla.

Difficoltà digestive a parte, il loro nuovo mindset è vincente: arrivano terze al tappeto rosso, spensierate come non mai.